Nuovo debutto per Damiano Michieletto, che firma la regia dell'ultimo capolavoro di Rossini, Guillaume Tell, alla Royal Opera House di Londra, in scena dal 29 giugno. Al suo fianco lo scenografo Paolo Fantin, la costumista Carla Teti e il Light designer Alessandro Carletti, impegnati nella nuova produzione dell'opera assente dal palcoscenico del Covent Garden dal 1992.
“Lo spettacolo racconta la storia di un popolo in cerca della propria identità – dice il regista – di un popolo che vive in uno stato di guerra e vede la propria umanità sradicata. La scena è dominata da un albero, emblema della natura, tanto presente nella musica, ma che è divelto, come l'identità del popolo protagonista. L'ambientazione suggerisce un tempo storico sospeso tra arcaicità e contemporaneità, che nella loro dialettica sottolineano lo sforzo identitario del popolo protagonista, impegnato a vivere i miti del passato nei rituali che continua a perpetrare. Tell – prosegue Michieletto - è sia un padre maturo che agisce in questo contesto sociale, sia un’icona, un eroe che il primo tende a emulare. Tell padre ama profondamente suo figlio, che lo ricambia di ammirazione identificandolo anche con il Tell eroe”.
Si arricchisce così il catalogo delle opere rossiniane messe in scena dal regista veneziano, fra le quali si ricordanoLa gazza ladra (ROF 2007), La scala di Seta (ROF 2009), Sigismondo (ROF 2010), Il barbiere di Siviglia (Ginevra 2010), La Cenerentola (Festival di Salisburgo 2014) e Il viaggio a Reims (Amsterdam 2015), spettacoli che hanno segnato in modo significativo la scena musicale di questi ultimi anni e riscontrato un grande successo di critica e pubblico.
Partitura di grandi proporzioni, particolarmente amata da Sir Antonio Pappano che torna a dirigerla dopo averla proposta e incisa con i complessi di Santa Cecilia, il Guillaume Tell a Londra è affidato a un gruppo di interpreti come il baritono Gerald Finley nel ruolo del protagonista, il tenore John Osborn nella temuta parte di Arnold, il soprano Malin Byström come Mathilde, e ancora Sofia Fomina nei panni di Jemmy ed Enkelejda Shkosa in quelli di Hedwige.
L'opera sarà trasmessa in diretta nei cinema di tutto il mondo domenica 5 luglio.
Sul podio Sir Antonio Pappano. Protagonisti Gerald Finley, John Osborn e Malin Byström
Debutto il 29 giugno, con repliche sino al 17 luglio.
Il 5 luglio trasmissione live nelle sale cinematografiche di tutto il mondo.
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