E’ finalmente giunto il giorno
dell’atteso concerto che il tenore Gianluca
Terranova terrà a Taranto sul palcoscenico del Teatro Orfeo per
l’inaugurazione (domani, martedì 6 novembre, alle ore 21) della 69ª Stagione Concertistica organizzata dagli Amici della Musica “Arcangelo Speranza” sotto l’egida del Ministero
per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Puglia e del Comune di
Taranto.
Il tenore Gianluca Terranova oggi è il Duca di Mantova del Rigoletto, il
Rodolfo de La Bohéme, l’Edgardo
della Lucia
di Lammermoor, l’Alfredo della Traviata. Ma anche l’Arturo ne I Puritani di
Bellini, il Roberto nel Roberto Devereux di Donizetti, il Tonio ne La figlia
del reggimento di Donizetti e il Faust nella Damnation de Faust di Berlioz. È
stato diretto, tra gli altri, da direttori d’orchestra quali Roberto Abbado,
James Colon (Teatro alla Scala, Los Angeles Opera), Myung-Whun Chung, Renato
Palumbo (Arena di Verona, Fenice di Venezia), Zubin Metha (Comunale di
Firenze), Nello Santi, e da registi come Gianni Amelio (Lucia di Lammermoor al
San Carlo di Napoli), Henning Brockhaus (Traviata al San Carlo di Napoli),
Robert Carsen (Traviata alla Fenice di Venezia), Terry Gilliam (Damnation de
Faust al Massimo di Palermo), Graham Vick (La Rondine di Puccini al Verdi di
Trieste e la Lucia di Lammermoor al Comunale di Firenze), Maurizio Scaparro (La
Boheme al festival Puccini Torre del Lago), Francesca Zambello (Traviata
all’Open-Air Opera Festival a Sydney).
Terranova è, al momento, tra i
più richiesti tenori dei teatri d’opera del mondo e giunge nel capoluogo jonico
dopo il recentissimo successo televisivo su RaiUno dove ha interpretato come
attore e cantante, il grande CARUSO nell’omonima fiction.
E
giunge a Taranto con un concerto che comprende i grandi successi della canzone
classica napoletana, divenuta celebre in tutto il mondo, ma anche le più belle
arie d’opera di tutti i tempi: da Musica
proibita (1881) di Gastaldon a Torna
a Surriento (1902) e Tu ca nun
chiagne (1915) di Ernesto De Curtis, fino ad arrivare alle arie d’opera più
famose di Puccini, Donizetti, Leoncavallo, Lehár quali Che gelida manina da La
Boheme (1896), Una furtiva lagrima da L’Elisir d’amore (1832), Mattinata (1904), E lucevan le stelle da Tosca (1900), Tu che m’hai preso il
cuor da Il paese del sorriso (1929).
Gianluca Terranova per l’occasione sarà accompagnato al pianoforte dal maestro Vincenzo Rana. Insieme a loro, oltre alla
proiezione di immagini tratte dallo sceneggiato televisivo CARUSO, ci sarà la
partecipazione della cantante Sabrina
Picci, tarantina e moglie dello stesso Terranova, che duetterà con il
tenore in alcune famose arie.
I pochi biglietti ancora disponibili si possono
acquistare presso gli abituali punti vendita: Amici della Musica “Arcangelo Speranza” - via Toscana n° 24/d -
tel. 099.7303972; Basile Strumenti
Musicali - via Matteotti n° 14 - tel. 099.4526853; Box-Office - via Nitti n° 106/a - tel. 099.4540763. Il costo è di € 30,00 (Platea e Prima
Galleria) € 22,00 (Seconda
Galleria) e € 18,00 (Terza
Galleria). Per i bambini fino a 13 anni è previsto un biglietto speciale di 5
€. Diritto di prevendita 2€.
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