CONCERTO STRAORDINARIO
PER FESTEGGIARE GIUSEPPE VERDI
Il 10 ottobre del 1813 nasceva Giuseppe Verdi. L’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi ricorda il Maestro con un concerto straordinario, un libro e una serie di iniziative.
giovedì 10 ottobre 2013, ore 20.30
Auditorium di Milano, largo Mahler
Auditorium di Milano, largo Mahler
laVerdi festeggia il compleanno di Giuseppe Verdi con un concerto straordinario interamente dedicato al compositore al quale sono intitolati Orchestra e Coro.
Per l’occasione, l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi sarà guidata da Jader Bignamini, uno dei più apprezzati direttori verdiani della nuova generazione e reduce dal grande successo ottenuto al Festival Verdi di Parma dove ha diretto il Simon Boccanegra.
La serata propone un excursus attraverso tutta la produzione verdiana: dalla prima opera Oberto al Verdi dell’Otello. Tutti i periodi della vita storica e musicale dell’autore saranno dunque contemplati in questa carrellata di brani celebri e non, sempre comunque appassionanti, valorizzati dalla presenza del coro e di due voci femminili: il soprano Chiara Taigi, da tempo amica della Verdi e il mezzosoprano Tiziana Carraro, al suo debutto in largo Mahler. Inoltre viene reso omaggio all’espressione sinfonica di Giuseppe Verdi con l’inserimento di due brani solistici, affidati al violino di Luca Santaniello e alla tromba di Alessandro Caruana, prime parti de laVerdi e anche a quella corale, così importante nella produzione del compositore, grazie al Coro Sinfonico d! i Milan o Giuseppe Verdi, diretto da Erina Gambarini che si esprimerà nella seconda parte del programma, con due brani memorabili: il “Chi delGitano” da Il Trovatore e il “Gran Finale” atto secondo da Aida.
Per l’occasione, l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi sarà guidata da Jader Bignamini, uno dei più apprezzati direttori verdiani della nuova generazione e reduce dal grande successo ottenuto al Festival Verdi di Parma dove ha diretto il Simon Boccanegra.
La serata propone un excursus attraverso tutta la produzione verdiana: dalla prima opera Oberto al Verdi dell’Otello. Tutti i periodi della vita storica e musicale dell’autore saranno dunque contemplati in questa carrellata di brani celebri e non, sempre comunque appassionanti, valorizzati dalla presenza del coro e di due voci femminili: il soprano Chiara Taigi, da tempo amica della Verdi e il mezzosoprano Tiziana Carraro, al suo debutto in largo Mahler. Inoltre viene reso omaggio all’espressione sinfonica di Giuseppe Verdi con l’inserimento di due brani solistici, affidati al violino di Luca Santaniello e alla tromba di Alessandro Caruana, prime parti de laVerdi e anche a quella corale, così importante nella produzione del compositore, grazie al Coro Sinfonico d! i Milan o Giuseppe Verdi, diretto da Erina Gambarini che si esprimerà nella seconda parte del programma, con due brani memorabili: il “Chi delGitano” da Il Trovatore e il “Gran Finale” atto secondo da Aida.
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