lunedì 28 ottobre 2013

La strabiliante Barbara Hannigan al Parco della Musica di Roma il prossimo 2 novembre

Auditorium Parco della Musica di Roma - Sala Santa Cecilia
Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Barbara Hannigan direttore e soprano
Rossini L'Italiana in Algeri: Sinfonia
Mozart Vado, ma dove? K 583
Mozart Un moto di gioia K 579
Mozart Misera, dove son - Ah, non son io che parlo K 369
Ligeti Concert Romanesc
Rossini La scala di seta: Sinfonia
Fauré Pelleas et Melisande: suite
Ligeti Mysteries of the Macabre

Energia, spettacolarità, talento. Se non avete ancora acquistato il biglietto per questo concerto correte al botteghino per non perdere l'occasione di ascoltare, nella stessa serata, alcune delle più belle arie del repertorio operistico e assistere a una performance indimenticabile. Barbara Hannigan è un'artista versatile con una tecnica strabiliante e anche se spesso si cimenta nelle arie più note del belcanto, il soprano canadese è una delle voci più apprezzate dai compositori contemporanei. Assolutamente da non perdere la sua interpretazione di Mysteries of the Macabre del compositore ungherese György Ligeti (noto per la sua collaborazione con il regista americano Stanley Kubrick, che utilizzò la sua musica già nel film cult 2001 Odissea nello spazio) che approvò personalmente e promosse a pieni voti questa carismatica artista che di frequente, oltre a cantare, prende in mano la bacchetta per dirigere l'orchestra: anzi generalmente fa entrambe le cose. Il concerto in programma è tutto volto all'esplorazione delle potenzialità teatrali della musica: le Sinfonie introduttive de L'Italiana in Algeri e de La scala di seta, ci riconducono nell'atmosfera delle più note opere buffe di Gioachino Rossini, scritte nel primo Ottocento per i teatri veneziani.
A seguire alcune delle arie che Mozart scriveva per utilizzarle - se necessario - nelle sue opere o per consentire ai cantanti di esibire la propria bravura. Arie da concerto, brevi brani conclusi in cui al solista era possibile sfoggiare il suo virtuosismo, veri e propri ‘abiti su misura', piccoli capolavori scritti da Mozart per le cantanti più note del tempo.
Anche il brano di Ligeti, pur nell'apparente distanza temporale, ha le sue radici nelle arie di coloritura dell'opera e costituisce un omaggio alla grandezza di Mozart e Rossini e alla loro capacità di utilizzare la voce come uno strumento musicale.

sabato 2 novembre ore 18
lunedì 4 novembre ore 20.30
martedì 5 novembre ore 19.30

Auditorium Parco della Musica di Roma - Sala Santa Cecilia
Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Barbara Hannigan, direttore e soprano
Biglietti a partire da 19 Euro - www.santacecilia.it
Auditorium Parco della Musica di Roma - Viale Pietro de Coubertin
06.8082058


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