Domenica
6 marzo
alle 11.30, al Teatro Petruzzelli è in cartellone il secondo appuntamento della rassegna
di musica da camera I Concerti del
Mattino.
A dar vita
al concerto Giulio Francesconi (flauto), Marco
Bardi (oboe), Michele Naglieri (clarinetto), Matteo Morfini (fagotto)
e Michele Canori (corno).
In
programma la Sinfonia da “Die Zauberflöte” KV 620 di Wolfgang Amadeus
Mozart (arrangiamento di Joachim Linckelmann), Divertimento in si
bemolle maggiore Hob.I:46 di Franz Joseph Haydn, Antiche danze ungheresi del
XVII secolo di Ferenc Farkas, Trois pièces brèves per quintetto di
fiati di Jacques Ibert, Five easy pieces di Denes Agay.
Dopo
il successo riscosso nella scorsa stagione, la rassegna dei Concerti del
Mattino propone anche nel 2016 appuntamenti
di qualità con la grande musica da camera, interpretata da solisti d’eccezione.
I concerti avranno luogo al Teatro Petruzzelli la domenica mattina e sono un
invito a concludere la settimana in musica rivolto ad un pubblico di tutte le
età.
Biglietti
in vendita al botteghino del Teatro Petruzzelli e on line su www.bookingshow.it, Informazioni: 080.975.28.10.
Giulio
Francesconi,
flauto
Tra i più apprezzati flautisti
della sua generazione, negli anni ha cercato di sviluppare la sua attività
musicale differenziandola il più possibile. Suona regolarmente in diversi
ensemble di musica da camera francesi, italiane e tedesche, tra cui: Accroche
Note, Algoritmo, Ensemble Prometeo, Ensemble Stravinsky, affrontando un
vasto repertorio fino alle creazioni dei nostri giorni. Dal 2014 è stato
incaricato del ruolo di direttore artistico del Fantasia Ensemble, con il quale
si è esibito in diversi paesi d’Europa. Il suo talento e i suoi progetti sono
sostenuti da differenti organismi, tra cui la Drac Alsace, Printemps e
l’atelier Flautissimo di Ginevra che gli ha donato un flauto in legno
granidilla che utilizza nel repertorio del periodo barocco e classico. Ha
suonato da solista con l’Orchestre Philharmonique de Strasbourg e con
l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano. È stato per diversi anni primo
flauto della World Youth Orchestra e ha collaborato con molte orchestre, prima
di ricoprire, da gennaio 2016, il ruolo di primo flauto della Fondazione Lirico
Sinfonica Petruzzelli e Teatri di Bari. In cinque anni ha registrato tre cd per
l’etichetta discografica Stradivarius, contenenti opere di Schoenberg,
Sciarrino, Traversa. Ricercato didatta, insegna inoltre nei corsi del Gubbio
Summer Festival.
A coronamento dei suoi studi
accademici c’è un Master in Interpretazione e Musicologia ottenuto all’Haute
école des arts du Rhin e all’Université de Strasbourg.
Marco
Bardi,
oboe
Ha studiato oboe alla Scuola
Comunale di Musica “G. Verdi” di Prato con la guida del maestro G. Castaldo.
Successivamente si è perfezionato al Conservatorio Superiore di Ginevra con il
maestro M. Bourgue ottenendo il Diploma De Concert. È stato primo Oboe
dell’Orchestra Giovanile Italiana e dell’Accademia della Gustav Mahler. È
risultato vincitore e idoneo di numerose audizioni per Oboe e Corno Inglese in
varie Orchestre. Ha collaborato e collabora regolarmente con l’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia, il Teatro alla Scala di Milano, il Teatro Regio di
Torino, l’Orchestra Regionale Toscana, Teatro Verdi di Trieste, l’Orchestra
Haydn di Bolzano, il Teatro Lirico di Cagliari e il Teatro dell’Opera di Roma,
il Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro di San Carlo di Napoli, l’Orchestra
“A. Toscanini” di Parma, I Solisti di Pavia, l’Orchestra da Camera di
Mantova. È stato diretto da direttori quali Y.
Temirkanov, R. Muti, G. Noseda, A. Pappano, M. Chung, D. Gatti, J. Tate, J
Conlon, G. Kuhn, S. Accardo. Attualmente è primo Oboe del Teatro Petruzzelli di
Bari.
Michele
Naglieri,
clarinetto
Si è laureato in clarinetto con il
massimo dei voti al conservatorio “G. Verdi” di Milano e al CSI di Lugano ed è
diplomando in composizione.
È vincitore di vari concorsi
internazionali sia in veste di solista, sia di camerista.
In ambito orchestrale è risultato
idoneo alle audizioni all’Arena di Verona, Orchestra Regionale della Toscana e
Teatro alla Scala di Milano.
È Primo Clarinetto e Solista del
Teatro Petruzzelli di Bari e ha suonato nelle più importanti orchestre da
camera, sinfoniche e operistiche d’Italia in qualità di solista e primo
clarinetto: in particolare, Orchestra Internazionale d’Italia, Milano Classica,
I Pomeriggi musicali, Orchestra da Camera di Mantova, I Solisti di Pavia (di E.
Dindo), Orchestra Maderna di Forlì, Orchestra Regionale della Toscana, Orchestra
dell’Università di Milano, Philarmonie der Nationen di Salisburgo. Infine, è
stato invitato recentemente dall’Orchestra Accademia Nazionale Santa Cecilia in
Roma nel ruolo di Primo clarinetto.
Molto attivo come solista e
camerista, ha suonato in Germania (Gewandhaus di Lipsia), Spagna, Belgio,
Russia, Austria, Canada, Cina, Thailandia, Korea, India e Malesia con i più
importanti fra i direttori e solisti del panorama mondiale.
Ha al suo attivo registrazioni
edite da Stradivarius, Bayer Records, Dynamic, OnClassique, WideClassique. È
stato docente di clarinetto alla Ricordi Music school e dell’orchestra Under 13
di Milano per la quale compone, trascrive e arrangia.
Matteo
Morfini,
fagotto
Si diploma in fagotto con il
massimo dei voti e la lode nel 2003 con il maestro Paolo Carlini, studiando poi
anche con F. Bossone e V. Zucchiatti.
Ha conseguito il secondo premio
(primo non assegnato) al Concorso Nazionale di fagotto “G. Rossini” di Pesaro
(2006).
Fa parte dell’Ensemble Nuovo
Contrappunto diretto da Mario Ancillotti, con cui ha registrato un cd con
musiche di De Falla per la rivista Amadeus. Collabora con numerose formazioni
da camera quali: Harmoniemusik – I fiati dell’ORT, il Quintetto Fiorentino, i
Fiati di Parma, i Solisti della GOG di Genova diretti da Pietro Borgonovo, il
Contempoartensemble e con il Nextime Ensemble suonando per: Società del
Quartetto di Milano, Associazione Alessandro Scarlatti di Napoli, IUC de “La
Sapienza” di Roma.
Fa parte del Mascagni Bassoon
Quartet, unico quartetto di fagotti stabile del panorama musicale italiano.
Ha collaborato come primo fagotto
con seguenti orchestre: ORT - Orchestra della Toscana, Orchestra del Teatro
Regio di Parma, Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, Orchestra dei
Pomeriggi Musicali, ORL - Orchestra di Roma e del Lazio, collabora regolarmente
con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha suonato con: L.
Maazel, R. Muti, G. Pretre, W. Sawallish, M. W. Chung, J. Tate, D. Rustioni, R.
Abbado, D. Oren, A. Pappano, R. Palumbo, G. Neuhold, S. A. Reck, G. Gelmetti,
G. Ferro, I. Karabtchevsky, L. Jia, M. Plasson, P. Inkinen, B. Bartoletti, W.
Humburg, Y. Levi, J. Webb.
Dal 2010 è primo fagotto
dell’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari.
Michele
Canori,
corno
Nato a Quadrelli si laurea in corno
con il massimo dei voti e lode al conservatorio di Cesena con la guida del
maestro L. Benucci. Si perfeziona altresì con i maestri Clevenger, Dohr, De
Leval Jezierski, Vlatkovic, Baumann, Corti.
È vincitore di diverse audizioni
tra le quali: Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra La Fenice di
Venezia, Orchestra di San Carlo di Napoli, Orchestra del Petruzzelli di Bari.
Collabora inoltre con importanti
orchestre: Orchestra della Svizzera Italiana, Maggio Musicale Fiorentino,
Accademia di Santa Cecilia di Roma, Filarmonica della Scala di Milano, di San
Carlo di Napoli, La Fenice di Venezia, Teatro Regio di Torino suonando con la
direzione di grandi maestri tra i quali Mehta, Luisi, Bychkov, Ashkenazi,
Gergiev, Gatti, Noseda. È vincitore nel 2015 del concorso per il posto di II
corno al Teatro Petruzzelli di Bari.
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