martedì 1 marzo 2016

I concerti del Mattino al Petruzzelli proseguono il prossimo 6 marzo per il secondo appuntamento.


Domenica 6 marzo alle 11.30, al Teatro Petruzzelli è in cartellone il secondo appuntamento della rassegna di musica da camera I Concerti del Mattino. 
A dar vita al concerto Giulio Francesconi (flauto), Marco Bardi (oboe), Michele Naglieri (clarinetto), Matteo Morfini (fagotto) e Michele Canori (corno). 
In programma la Sinfonia da “Die Zauberflöte” KV 620 di Wolfgang Amadeus Mozart (arrangiamento di Joachim Linckelmann), Divertimento in si bemolle maggiore Hob.I:46 di Franz Joseph Haydn, Antiche danze ungheresi del XVII secolo di Ferenc Farkas, Trois pièces brèves per quintetto di fiati di Jacques Ibert, Five easy pieces di Denes Agay.
 Dopo il successo riscosso nella scorsa stagione, la rassegna dei Concerti del Mattino propone anche nel 2016 appuntamenti di qualità con la grande musica da camera, interpretata da solisti d’eccezione. I concerti avranno luogo al Teatro Petruzzelli la domenica mattina e sono un invito a concludere la settimana in musica rivolto ad un pubblico di tutte le età. 
Biglietti in vendita al botteghino del Teatro Petruzzelli e on line su www.bookingshow.it, Informazioni: 080.975.28.10.



Giulio Francesconi, flauto
Tra i più apprezzati flautisti della sua generazione, negli anni ha cercato di sviluppare la sua attività musicale differenziandola il più possibile. Suona regolarmente in diversi ensemble di musica da camera francesi, italiane e tedesche, tra cui: Accroche Note, Algoritmo, Ensemble Prometeo, Ensemble Stravinsky, affrontando un vasto  repertorio fino alle creazioni dei nostri giorni. Dal 2014 è stato incaricato del ruolo di direttore artistico del Fantasia Ensemble, con il quale si è esibito in diversi paesi d’Europa. Il suo talento e i suoi progetti sono sostenuti da differenti organismi, tra cui la Drac Alsace, Printemps e l’atelier Flautissimo di Ginevra che gli ha donato un flauto in legno granidilla che utilizza nel repertorio del periodo barocco e classico. Ha suonato da solista con l’Orchestre Philharmonique de Strasbourg e con l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano. È stato per diversi anni primo flauto della World Youth Orchestra e ha collaborato con molte orchestre, prima di ricoprire, da gennaio 2016, il ruolo di primo flauto della Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli e Teatri di Bari. In cinque anni ha registrato tre cd per l’etichetta discografica Stradivarius, contenenti opere di Schoenberg, Sciarrino, Traversa. Ricercato didatta, insegna inoltre nei corsi del Gubbio Summer Festival.
A coronamento dei suoi studi accademici c’è un Master in Interpretazione e Musicologia ottenuto all’Haute école des arts du Rhin e all’Université de Strasbourg.

Marco Bardi, oboe
Ha studiato oboe alla Scuola Comunale di Musica “G. Verdi” di Prato con la guida del maestro G. Castaldo. Successivamente si è perfezionato al Conservatorio Superiore di Ginevra con il maestro M. Bourgue ottenendo il Diploma De Concert. È stato primo Oboe dell’Orchestra Giovanile Italiana e dell’Accademia della Gustav Mahler. È risultato vincitore e idoneo di numerose audizioni per Oboe e Corno Inglese in varie Orchestre. Ha collaborato e collabora regolarmente con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Teatro alla Scala di Milano, il Teatro Regio di Torino, l’Orchestra Regionale Toscana, Teatro Verdi di Trieste, l’Orchestra Haydn di Bolzano, il Teatro Lirico di Cagliari e il Teatro dell’Opera di Roma, il Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro di San Carlo di Napoli, l’Orchestra “A. Toscanini” di Parma, I Solisti di Pavia, l’Orchestra da Camera di Mantova.  È  stato diretto da direttori quali Y. Temirkanov, R. Muti, G. Noseda, A. Pappano, M. Chung, D. Gatti, J. Tate, J Conlon, G. Kuhn, S. Accardo. Attualmente è primo Oboe del Teatro Petruzzelli di Bari.

Michele Naglieri, clarinetto
Si è laureato in clarinetto con il massimo dei voti al conservatorio “G. Verdi” di Milano e al CSI di Lugano ed è diplomando in composizione.
È vincitore di vari concorsi internazionali sia in veste di solista, sia di camerista.
In ambito orchestrale è risultato idoneo alle audizioni all’Arena di Verona, Orchestra Regionale della Toscana e Teatro alla Scala di Milano.
È Primo Clarinetto e Solista del Teatro Petruzzelli di Bari e ha suonato nelle più importanti orchestre da camera, sinfoniche e operistiche d’Italia in qualità di solista e primo clarinetto: in particolare, Orchestra Internazionale d’Italia, Milano Classica, I Pomeriggi musicali, Orchestra da Camera di Mantova, I Solisti di Pavia (di E. Dindo), Orchestra Maderna di Forlì, Orchestra Regionale della Toscana, Orchestra dell’Università di Milano, Philarmonie der Nationen di Salisburgo. Infine, è stato invitato recentemente dall’Orchestra Accademia Nazionale Santa Cecilia in Roma nel ruolo di Primo clarinetto.
Molto attivo come solista e camerista, ha suonato in Germania (Gewandhaus di Lipsia), Spagna, Belgio, Russia, Austria, Canada, Cina, Thailandia, Korea, India e Malesia con i più importanti fra i direttori e solisti del panorama mondiale.
Ha al suo attivo registrazioni edite da Stradivarius, Bayer Records, Dynamic, OnClassique, WideClassique. È stato docente di clarinetto alla Ricordi Music school e dell’orchestra Under 13 di Milano per la quale compone, trascrive e arrangia.

Matteo Morfini, fagotto
Si diploma in fagotto con il massimo dei voti e la lode nel 2003 con il maestro Paolo Carlini, studiando poi anche con F. Bossone e V. Zucchiatti.
Ha conseguito il secondo premio (primo non assegnato) al Concorso Nazionale di fagotto “G. Rossini” di Pesaro (2006).
Fa parte dell’Ensemble Nuovo Contrappunto diretto da Mario Ancillotti, con cui ha registrato un cd con musiche di De Falla per la rivista Amadeus. Collabora con numerose formazioni da camera quali: Harmoniemusik – I fiati dell’ORT, il Quintetto Fiorentino, i Fiati di Parma, i Solisti della GOG di Genova diretti da Pietro Borgonovo, il Contempoartensemble e con il Nextime Ensemble suonando per: Società del Quartetto di Milano, Associazione Alessandro Scarlatti di Napoli, IUC de “La Sapienza” di Roma.
Fa parte del Mascagni Bassoon Quartet, unico quartetto di fagotti stabile del panorama musicale italiano.
Ha collaborato come primo fagotto con seguenti orchestre: ORT - Orchestra della Toscana, Orchestra del Teatro Regio di Parma, Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, Orchestra dei Pomeriggi Musicali, ORL - Orchestra di Roma e del Lazio, collabora regolarmente con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Ha suonato con: L. Maazel, R. Muti, G. Pretre, W. Sawallish, M. W. Chung, J. Tate, D. Rustioni, R. Abbado, D. Oren, A. Pappano, R. Palumbo, G. Neuhold, S. A. Reck, G. Gelmetti, G. Ferro, I. Karabtchevsky, L. Jia, M. Plasson, P. Inkinen, B. Bartoletti, W. Humburg, Y. Levi, J. Webb.
Dal 2010 è primo fagotto dell’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari.

Michele Canori, corno
Nato a Quadrelli si laurea in corno con il massimo dei voti e lode al conservatorio di Cesena con la guida del maestro L. Benucci. Si perfeziona altresì con i maestri Clevenger, Dohr, De Leval Jezierski, Vlatkovic, Baumann, Corti.
È vincitore di diverse audizioni tra le quali: Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra La Fenice di Venezia, Orchestra di San Carlo di Napoli, Orchestra del Petruzzelli di Bari.

Collabora inoltre con importanti orchestre: Orchestra della Svizzera Italiana, Maggio Musicale Fiorentino, Accademia di Santa Cecilia di Roma, Filarmonica della Scala di Milano, di San Carlo di Napoli, La Fenice di Venezia, Teatro Regio di Torino suonando con la direzione di grandi maestri tra i quali Mehta, Luisi, Bychkov, Ashkenazi, Gergiev, Gatti, Noseda. È vincitore nel 2015 del concorso per il posto di II corno al Teatro Petruzzelli di Bari.

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