giovedì 28 luglio 2016

Il prossimo 6 agosto si accendono i riflettori sulla celebrazioni di Domenico Modugno a Polignano a mare.


Per celebrare Modugno, Polignano a Mare quest’anno parla proprio di Mare accendendo i riflettori sul tema dell’Immigrazione per raccontare con la musica le contraddizioni del nostro tempo, tra Bellezza e Male. E con ventuno canzoni interpretate dai big della scena italiana ricorda anche il paroliere Riccardo Pazzaglia (cittadino onorario della località adriatica) nel decennale della scomparsa. Tuttavia sarà Scioscia popolo, un brano del 1963 nato dalla collaborazione tra Eduardo De Filippo e il cantautore pugliese per l’opera musicale su Masaniello, Tommaso D’Amalfi, ad aprire Meraviglioso Modugno, la serata-evento di sabato 6 agosto organizzata nella città natale di Mister Volare.
Per la sesta edizione, organizzata dall’amministrazione comunale con il sostegno di Puglia Sounds, i direttori artistici Stefano Senardi e Maria Cristina Zoppa hanno chiesto a Morgan, Enrico Ruggeri, Dolcenera, Orchestra di Piazza Vittorio, Mama Marjas, Francesca Michielin, Francesco Gabbani e Giò Sada di farsi guidare nella scelta dei brani dai significativi versi «Ti hanno inventato il mare» della canzone-manifesto Meraviglioso: parole che hanno ispirato anche il logo realizzato da Nico Miulli, partendo da una citazione del grande artista polignanese Pino Pascali, le visioni fluttuanti delle animazioni firmate da Giuseppe Laselva e Luigi Lo Console e il palco «Mare&Musica» ideato da Fabio della Ratta, che poggia idealmente su un’onda di vinili in blu.
Agli «angeli vestiti da passanti» è dedicata tutta la selezione dei brani. La multietnica Orchestra di Piazza Vittorio aprirà l’omaggio a Modugno con Scioscia popolo  attraverso la voce di Mama Marjas, poi incontrerà in una versione in arabo e italiano di Nel blu, dipinto di blu il giovane Giovanni Caccamo, chiamato ad affiancare la conduttrice Maria Cristina Zoppa insieme con Ermal Meta, atteso a sua volta inAmara terra mia, canzone che ha saputo raccontare con straordinaria poesia il tema dell’immigrazione.
L'omaggio a Riccardo Pazzaglia arriverà con Un calcio alla città di Francesco Gabbani e Meravigliosonell’originale lettura di Morgan, che con Enrico Ruggeri è stato protagonista di due scelte raffinate dal repertorio Modugno-Pazzaglia. Morgan si cimenterà, infatti, anche con Sole malato, brano citato nella colonna sonora del film Bronx con Robert De Niro, mentre Ruggeri proporrà una cover di La neve un anno fa.  
Non potevano mancare i classici Tu si ‘na cosa grande Cosa sono le nuvole, affidati alla voce di Dolcenera, mentre il pubblico ascolterà Vecchio Frack nell’interpretazione di Ruggeri, che già trent’anni fa si era confrontato con questa canzone-capolavoro nell’album Presente.
E in quest’edizione caratterizzata dalla presenza di tanti giovani artisti, se Francesca Michielin rivisiterà con il proprio stile Notte di luna calante, Giò Sada affronterà una doppia sfida cantando L’avventura e il brano Io, quest’ultimo sia in italiano che nella versione inglese Ask me resa leggendaria da Elvis Presley.
Non mancheranno i successi tratti dal repertorio degli ospiti, che accanto alle canzoni di Modugno proporranno alcune loro hit. Nel corso della serata, che avrà la regia di Giovanni Buonomo, verranno assegnati due riconoscimenti: all’attore Riccardo Scamarcio andrà il Premio Città di Polignano, mentre alla giovane cantautrice di Bisceglie, Erica Mou, verrà consegnato il Premio Federautori dall’avvocato Maria Grazia Maxia. 

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