giovedì 2 marzo 2017

Al Petruzzelli va in scena il prossimo 4 marzo la Manon Lescaut di Puccini, con la regia di Stephen Medcalf e la direzione musicale di Giuseppe Lamalfa.


Sabato 4 marzo alle 18.00 al Teatro Petruzzelli andrà in scena la prima di Manon Lescaut  (nella foto) di Giacomo Puccini, per la regia di Stephen Medcalf. 
“È corretto –spiega il regista- considerare Manon Lescaut una fuga dal Settecento. Una fuga molto personale, architettata da Puccini che forse in questo modo sta inscenando la propria fuga dal melodramma del suo tempo. È un’ipotesi affascinante immaginare il musicista ancora giovane che prova a lasciarsi alle spalle tutto, per seguire una strada nuova. Sia in senso letterale che simbolico il deserto del quarto atto rappresenta il Mondo Nuovo. Mi sono preoccupato anche di capire come potesse essere fatto il xviii secolo pucciniano. La lente leggermente deformante con cui il musicista rappresenta il secolo di Prévost mi ha rammentato le raffigurazioni di ambienti colte da William Hogarth. 
Ho pensato in genere alla pittura di Hogarth e naturalmente anche alle sue incisioni. Ma il pittore inglese del Settecento non sarebbe bastato perché Manon Lescaut è un’opera scritta alla fine del xix secolo. Così ci ha soccorso Aubrey Beardsley, con le sue scene galanti deformate e in bianco e nero, affollate di specchi, di cicisbei, di fanciulle perturbanti insidiate da vecchi. È un Settecento decolorato, come quello che apparirà nel secondo atto del nostro spettacolo. 
Puccini mostra una particolare inclinazione per i giovani. Des Grieux è un personaggio dominato dall’impulso, dalla passione che lo rende cieco. Manon è uno dei primi esempi della sottigliezza pucciniana nel ritrarre le psicologie femminili”. 
Dirigerà l’Orchestra del Teatro Petruzzelli Giuseppe La Malfa, maestro del Coro della Fondazione Petruzzelli Fabrizio Cassi. A curare le scene ed i costumi Jamie Vartan, il disegno luci Simon CorderL’allestimento scenico è della Fondazione Teatro Regio di Parma. 
Daranno vita all’opera: Maria Pia Piscitelli (Manon Lescaut 4/7/9/12 marzo), Tiziana Caruso (Manon Lescaut 6/8/10/13 marzo), Francesco Anile (Renato De Grieux 4/7/9/12 marzo), Sung Kyu Park (Renato De Grieux 6/8/10/13 marzo), Leo An (Lescaut 4/7/9/12 marzo), Filippo Polinelli (Lescaut 6/8/10/13 marzo), Domenico Colaianni (Geronte di Ravoir), Marco Ciaponi (Edmondo), Murat Can Guvem (Un lampionaio), Elena Traversi (Un musico), Alberto Comes (Un oste), Gianluca Bocchino (Il maestro di ballo), Raffaele Raffio (Un sergente degli arcieri), Federico Cavarzan (Il comandante di Marina). 
Il dramma lirico in quattro atti su libretto di Luigi Illica, Marco Praga, Domenico Oliva, Ruggero Leoncavallo, fu rappresentato per la prima volta al Teatro Regio di Torino il primo febbraio 1893. 
In replica lunedì 6, martedì 7, mercoledì 8, giovedì 9 e venerdì 10 marzo alle 20.30, domenica 12 marzo alle 18.00 e lunedì 13 marzo alle 20.30. 
I biglietti sono in vendita al botteghino del Teatro Petruzzelli e on line su www.bookingshow.it.
Informazioni: 080.975.28.10.


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