venerdì 10 marzo 2017

Il prossimo 21 marzo la Cappella Musicale Santa Teresa dei Maschi apre la stagione 2017 con le celebrazioni della Giornata Europea della Musica Antica con una serata dedicata a Johann Sebastian Bach.

La Cappella Musicale Santa Teresa dei Maschi apre la stagione 2017 con le celebrazioni della Giornata Europea della Musica Antica, promossa dalla Rete Europea di Musica Antica.Una serata dedicata al genio di Johann Sebastian Bach, ma anche un la conclusione di un percorso sperimentale intrapreso con il Liceo Linguistico Marco Polo di Bari. Santa Teresa dei Maschi ha scelto di puntare, a partire da quest'evento, sulla creatività e sul contributo dei più giovani, veri protagonisti del futuro prossimo del nostro Paese: 'Spring is Bach' è infatti realizzato in collaborazione con la classe 3^ BL del liceo barese, nel quadro dei progetti di Alternanza Scuola-Lavoro previsti dalla Legge 107/2015. Un gruppo di docenti interni dell'Istituto, affiancato dagli esperti della nostra Associazione, sta guidando i ragazzi nella promozioneorganizzazione e gestione di questo evento culturale. Un percorso entusiasmante, sia per noi che per i ragazzi, che è iniziato il 13 febbraio scorso e che ha già prodotto i suoi primi fiori primaverili: dalla scelta del nome dell'evento all'elaborazione del logo, fino alla promozione sui social media.
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Tante le sorprese per il 21 marzo. Il concerto sarà, infatti preceduto da una visita guidata e la proiezione di un piccolo documentario interamente realizzati dai nostri giovani collaboratori.
 Il programma del Concerto
il 21 marzo è l'inizio della primavera ed è anche il 332° compleanno di Johann Sebastian Bach. Giocando sull'assonanza con l'espressione inglese Spring is back!,gli studenti della 3^ BL ci aiutano a presentarvi il tema di questo concerto: l'eterno duello fra inverno e primavera, fra tenebre e luce, fra morte e rinascita, riletto in tre dei magnifici Mottetti per doppio coro scritti da Bach in diverse fasi della sua vita, che saranno intervallati da brani organistici coevi. Queste composizioni vocali erano generalmente dedicate ad occasioni funebri o commemorative, ed è proprio qui che - come in un quadro di Caravaggio - vediamo Bach confrontarsi con il tema della morte, quel mistero oscuro attraverso le cui maglie continua tuttavia a filtrare la luce della vita.
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ingresso gratuito

info +39 348 492 2738
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