Domenica 5 marzo 2017 presso il Teatro Vittoria di Torino, alle ore 16, va in scena un nuovo appuntamento della serie Raccontami una nota, rassegna di teatro musicale per famiglie dell’Unione Musicale. Lo spettacolo è consigliato a un pubblico dai 6 anni, al termine, merenda di Carnevale offerta a tutti i bambini!
Il nuovo spettacolo, liberamente tratto dai celebri e inverosimili racconti di Rudolf Erich Raspe, si intitola La vera storia (ma non troppo) del Barone di Münchhausen; nato in collaborazione con le Compagnie Refrain e Tecnologia Filosofica, è una commissione dell’Unione Musicale in prima esecuzione assoluta.
L’autore, Marco Amistadi (nella foto), è un poliedrico musicista torinese, diplomato in oboe e corno inglese che ha parallelamente approfondito lo studio della composizione musicale e della recitazione; in scena reciterà la parte del Barone di Münchausen e di tutti gli altri personaggi che animano la storia. Amistadi è anche l’autore delle musiche originali dello spettacolo eseguite dal vivo dalla violoncellista Aline Privitera: «La musica ha un ruolo centrale – afferma Marco Amistadi in una recente intervista esclusiva per Unione Musicale (http://www.unionemusicale.it/intervista-a-marco-amistadi/) – e nasce dalla collaborazione con Aline Privitera. Insieme abbiamo individuato alcuni brani dal repertorio dedicato a questo strumento, come le Suite di Bach, e in parte ne abbiamo creati di nuovi. Il Barone di Münchausen è una figura surreale, comica e folle, e in questo modo vogliamo affrontare tutti gli elementi dello spettacolo a lui dedicato, compresa la musica».
Lo spettacolo si ispira alla commedia dell’arte e il personaggio del Barone viene realizzato in scena come una delle più celebri maschere della tradizione, quella del Capitano, riferimento perfetto perché il debutto al Teatro Vittoria avviene la domenica subito dopo il martedì grasso.
Protagonista della letteratura per ragazzi, il leggendario Barone di Münchhausen vive avventure straordinarie: viene mangiato da un pesce, vola sulla luna, doma un cavallo marino, incontra Venere e Vulcano, ha servitori che corrono alla velocità della luce, che spostano le navi con un soffio, che sollevano immensi tesori, che riescono a vedere da una città all’altra… Sullo sfondo viaggi di conoscenza ed esplorazione, culture lontane e vicine, amore e amicizia, spunto per una riflessione spensierata sul mondo, a cavallo tra sogno e realtà e a ritmo di musica.
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