Il festival non poteva restare insensibile alla sorte che il destino ha riservato alla “Regina di Ascona”, la cantante di New Orleans Lillian Boutté (nella foto). Lillian soffre di una forma acuta di Alzheimer e dev’essere costantemente seguita. Stasera - giovedì - la nipote Tanya Boutté e numerosi amici musicisti daranno vita a un concerto gospel di beneficenza alla chiesa del Papio. JazzAscona prosegue sotto la stella di New Orleans, proponendo le esibizioni di quotate band direttamente dalla Crescent City.
Ascona, Svizzera - La cantante jazz Lillian Boutté soffre di Alzeihmer e ha bisogno della vicinanza e dell’aiuto concreto del pubblico. Ambasciatrice ufficiale della musica di New Orleans nel mondo dal 1986 e indiscussa beniamina della rassegna sin dalla sua prima edizione, nel 2016 aveva tenuto ad Ascona alcuni emozionanti concerti, che si sono poi rivelati il suo commovente addio alle scene. Ora è giunto il momento di restituire un briciolo delle emozioni irradiate da Lillian nelle sue esibizioni. Per questa ragione, il direttore artistico di JazzAscona Nicolas Gillet ha lanciato il progetto di raccolta fondi “YOU’VE GOTTA LOVE LIL!“, che si articola, fra l’altro, su un tour estivo europeo e che prevede la produzione di un CD di inediti dell’artista (i cui ricavati saranno devoluti in toto a suo favore). Ad Ascona, la nipote Tanya Boutté e numerosi amici di Lillian si esibiranno a più riprese sul lungolago e - questa sera - proporranno nella suggestiva atmosfera della chiesa del Papio un evento toccante.
JazzAscona è un festival che si muove al ritmo della Big Easy. Questo grazie ad un cartellone poliedrico con artisti di punta, come la Players Ella & Louie Tribute Band, progetto musicale che farà rivivere - in occasione dei 100 anni dalla nascita di Ella Fitzgerald - l’avventura della coppia artistica più famosa della storia del Jazz: quella composta da Ella e Louis Armstrong. La band riunisce alcuni fra i jazzisti più in vista di New Orleans - fra cui la cantante inglese Eileina Dennis (ex vocalist di Zucchero) - ed è stata in corsa per una nomination ai Grammy Awards nel 2016.
Intrigante si rivelerà pure la performance dei Chicago Stompers. La band di hot jazz più giovane d’Italia ci proietterà con i suoi costumi e strumenti originali direttamente nell’atmosfera ovattata degli anni ’20, epoca d’oro del jazz.
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