Riprende
al Nuovo Teatro Abeliano la rassegna
Prima Ribalta con un nuovo appuntamento dell’Associazione Babele diretta da
Mimmo Mongelli. Giovedì 16 gennaio alle 21 sarà
in scena Celestine, tratto dal
celebre Diario di una cameriera di Octave Mirbeau. Scritto da Dario Moretti e Mimmo Mongelli, che ne
ha curato anche la regia, lo spettacolo affida il ruolo della bella cameriera ad Antonella Maddalena (nella foto).
A lei, il compito di scagliare gli strali contro quella borghesia viziata e corrotta di fine Ottocento che tanto somiglia ai benestanti dei nostri giorni. Dal privilegiato punto di osservazione del suo ruolo, Celestine è spettatrice di un’umanità degradata, di dubbia moralità, collusa in affari non sempre leciti e relazioni poco chiare. Tra momenti di scintillante verve e intensa drammaticità lo spettacolo vuole fornire momenti di divertita riflessione sulle sorti della nostra società.
Il
profetico scetticismo di Mirbeau, giustamente apprezzato dalle avanguardie
storiche che, prima di altri nel Novecento, avvertirono che l’umanità si
incamminava su una strada di follia, ha
garantito al romanzo consensi ovunque e in tutte le epoche, perché nessuno,
proprio nessuno, nel secolo appena trascorso, avrebbe potuto dirsi estraneo a
quei personaggi e al “bel” mondo in cui essi vissero.
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