È considerato uno dei più grandi flautisti viventi; a ventidue anni è stato nominato primo flauto dei Berliner Philharmoniker; ha suonato con le maggiori orchestre del mondo, dalla London Philharmonic alla NHK Symphony di Tokyo, e con direttori come Abbado, Rattle, Maazel e Gergiev. È Emmanuel Pahud (nella foto), che giovedì 16 gennaio alle 20.30 all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino, debutta con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. In programma il Concerto in re minore per flauto e orchestra di Aram Khačaturjan, composto nel 1940 in una prima versione per violino, rielaborata per flauto da Jean-Pierre Rampal nel 1967 e succesivamente ritoccata dallo stesso Pahud.
Sul podio il giovane Andrea Battistoni, primo Direttore ospite del Teatro Carlo Felice di Genova, che propone il quadro sinfonico Una notte sul Monte Calvo di Modest Musorgskij, orchestrato da Nikolaj Rimskij-Korsakov; il poema sinfonico op. 107 Vodnik (Lo spirito della acque) di Antonín Dvořák, ispirato all’omonima ballata dello scrittore boemo Karel Jaromìr Erben; e l’ouverture su temi liturgici op. 36 La grande Pasqua russa di Nikolaj Rimskij-Korsakov.
Il concerto è replicato venerdì 17 gennaio alle 20.30, con trasmissione in diretta su Radio3 e in streaming audio-video sul sitowww.osn.rai.it. Le poltrone numerate, da 30 a 15 euro (ridotto giovani per i nati dal 1984), sono in vendita sia online sia presso la biglietteria dell'Auditorium Rai. Un'ora prima dei due concerti sono messi in vendita gli ingressi non numerati a 20 e 9 euro (ingresso giovani per i nati dal 1984). Informazioni: 011.8104653 - biglietteria.osn@rai.it – www.osn.rai.it.
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