Sarà Andrea De Rosa a firmare regia e scene del Simon Boccanegra di Giuseppe Verdi, opera inaugurale della Stagione 2014/2015 della Fenice di Venezia, teatro dove debuttò nel 1857.Un incontro nel segno del mare – elemento imprescindibile della partitura verdiana – che accomuna De Rosa, nato a Napoli, con Venezia e Genova.
“La mia lettura di Simon Boccanegra – spiega Andrea De Rosa – è fortemente narrativa: nell’arco dei venticinque anni in cui la storia si dipana, i personaggi sono messi a dura prova sia dagli avvenimenti pubblici che da quelli privati. Simone, soprattutto, attraverso le dolorose e tragiche vicende cui deve far fronte, ci conquista con la sua grande statura morale e politica. Il superamento del conflitto sociale e i valori dell'unità che egli persegue come Doge di Genova, sono il frutto della sua tragica esperienza personale. Ho voluto raccontare questa evoluzione dei personaggi anche attraverso un video presente sul fondo della scena nel quale vedremo sempre scorci di immagini del mare. Ma solo alla fine dell’opera, insieme con la morte di Simone, l’orizzonte ci apparirà per intero”.
Andrea De Rosa – regista molto attivo anche nella prosa – ha scelto per questo suo debutto alla Fenice di collaborare con altri due artisti impegnati sia in teatro che al cinema, il costumista Alessandro Lai e Pasquale Mari che, oltre alle luci dello spettacolo, firma anche i video che saranno proiettati sulla scena.
Sul podio un raffinato interprete verdiano come Myung-Whun Chung e un cast con alcuni fra i più importanti interpreti di oggi, star del panorama lirico internazionale: Simone Piazzola nel ruolo del titolo, Francesco Meli e Maria Agresta.
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