Appuntamento con il Teatro
Musicale della Camerata Musicale Barese
per la 74ª Stagione “Magic” il 15 marzo al TeatroTeam
con la versione di “My Fair Lady”
proposta dalla Compagnia Corrado Abbati
, che, con indiscussa maestria di decenni di carriera, dosa gli ingredienti
fondamentali per una riproposizione puntigliosa dello spettacolo, impreziosendo
l’allestimento con voci molto interessanti, balletti rutilanti e scene e costumi gioiosi.
Tratta da “Pigmalione” di
G.B. Show, l’opera ha come filo conduttore la musica vitale e trascinante di
Frederick Loewe e, se nel testo
originale a farla da padroni erano la parola e i conflitti dialettici, nella
versione d’operetta a prendere il sopravvento sono la dimensione della favola e
del sogno, il dialogo brioso, i costumi eleganti e una coreografia che
amplifica i momenti divertenti e quelli romantici.
Corrado Abbati si dice lieto
di riportare in teatro lo
spettacolo che è il luogo in cui l‘opera è nata; quando
si dice “My Fair Lady” tutti pensano al
film del 1964 diretto da George Cukor, un capolavoro, eppure in teatro “My Fair
Lady” recupera la sua immediatezza e la sua attualità.
Questa edizione dell’operetta
accompagna la “favola possibile” di Eliza con un ritmo serrato, un dialogo
brillante, i movimenti coreografici energici e corali e, certamente non da
ultimi, i ricchi e favolosi costumi e la scena capace di sottolineare sia i
momenti burleschi che quelli romantici, ma ancor più di tutto: la musica! A
lei, probabilmente, si deve una buona parte di quel miracolo che è My Fair
Lady: un classico del teatro musicale che continua ad essere sempre giovane e
seducente.
I numeri danzate, le tante e
splendide canzoni (da “La rana in Spagna” a “Vorrei danzar con te”), il bel
canto, la recitazione sciolta e l’eleganza dei costumi e della scena, danno quel senso di gioia tutta da godere. C’è
gioia in tutto: solisti, ensemble e spettatori, perché My Fair Lady è una
favola possibile e già per questo ci attira, ci ispira e ci fa sperare. La
storia, le canzoni e i personaggi sono già familiari (chi non conosce My Fair
Lady?), prendono vita, invitano a sognare, ad amare e a cantare le melodie di questo straordinario
classico del teatro musicale che continua ad essere sempre giovane e seducente.
Un divertimento dal vivo, frizzante ed avvincente, che saprà rapire il pubblico
per due ore di spettacolo da passare piacevolmente.
Continuano intanto presso gli
uffici della Camerata le prenotazioni
per i due “Eventi
Straordinari” di Paolo Conte il 29 aprile e
di Giovanni Allevi il 28 maggio
2016.
Per informazioni e per prenotazioni gli interessati possono
rivolgersi presso gli uffici della Camerata infotel 080/5211908 e on-line sul sito
www.cameratamusicalebarese.it
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