Ventuno sentenza, ventuno sconfitte. La Fondazione Petruzzelli è finita ko in tutti i contenziosi di lavoro andati finora a giudizio. Alla base della decisione del giudice c'è, quasi sempre, la stessa motivazione: l'assenza del documento di valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori. E la giurisprudenza su questo è abbastanza chiara. "Le imprese che non effettuano la valutazione del rischio, diretta a proteggere maggiormente i lavoratori, rispetto ai quali la flessibilità riduce la familiarità con l'ambiente e gli strumenti di lavoro, non possono stipulare contratti di lavoro subordinato a termine."
Di conseguenza tutti i contratti a scadenza si trasformano in tempo indeterminato, ecco perchè dunque,anche chi ha lavorato pochi mesi o addirittura poche settimane nel teatro, ha ottenuto il reintegro vedendosi riconoscere lo Status di dipendente a tempo indeterminato. Il rischio adesso è che a catena si susseguano, a catena, altre 160 sentenze di identico tenore.
Fonte: Repubblica.it / 17 maggio 2016.
Ma ovviamente nessuno chiederà conto di nulla al prof. Fuortes, vero artefice di questo disastro annunciato, e all'attuale sovrintendente Biscardi (che ha voluto indire comunque i concorsi per il tempo indeterminato pur sapendo che le cause sarebbero state probabilmente perse). Viva l'Italia...
RispondiEliminaViva chi ha fatto causa... è evidentemente il metodo più in voga per cercare lavoro.
RispondiEliminaviva l'italia? piuttosto 'viva' gli italiani, quelli svogliati e caproni che, consapevoli della loro scarsa attitudine allo studio meticoloso e alla preparazione di un concorso, si servono di questi mezzucci per ottenere un lavoro. come fate a dire che non bisognava indire i concorsi? siete per caso le stesse persone che poi si lamentano che l'italia viene governata da un presidente non eletto?ogni tanto le cose oneste le volete,ogni tanto no. sta di fatto che qui si sta perdendo un principio fondamentale : LA MERITOCRAZIA .
RispondiEliminaNon capisco. Ma cosa volete da me? Non vi piacciono le cose come vanno? e allora non ci andate al Petruzzelli...invece di contestare e far polemica con la grancassa. Il sottoscritto è responsabile soltanto di portare a vostra conoscenza come va la situazione piuttosto drammatica al Petruzzelli. penso che bisogna rimboccarsi le maniche piuttosto che polemizzare e parlare banalmente come sterili commissari di nazionali di calcio. Senza nome (anonimi) e vigliaccamente.
RispondiEliminainnanzitutto non mi pare che qualcuno si sia scagliato contro di lei, ma piuttosto contro gli attori di questa drammatica situazione che poco amano il teatro e lo considerano un fortino da conquistare (e non credo che lei centri qualcosa in questo).
Eliminapoi cosa significa 'non vi piacciono le cose come vanno?non ci andate al petruzzelli' non stiamo mica parlando di un supermercato ma dell'unico teatro lirico in Puglia.
infine quando si scrive un articolo penso che sia anche normale che si scateni una 'polemica' altrimenti con che finalità lei porta alla luce questi fatti?
Caro signore, non capisco perchè Lei continua a restare "anonimo". E' proprio per questo motivo che non le rispondo.
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