La residenza al Musikverein di Vienna e il tour dedicato a Bach, che partirà da Bologna e passerà poi da Francoforte - sotto il patronato di Mario Draghi - Baden-Baden, Monaco, Genova, per arrivare a Palermo: sono questi i principali appuntamenti del prossimo autunno che confermano l’Orchestra Mozart come realtà dal respiro internazionale. Una conferma che avviene dopo le date nella prima parte dell’anno al Festival di Lucerna a Pasqua, alla Salle Pleyel di Parigi e ai Salzburger Festspiele, e dopo il successo europeo delle ultime realizzazioni discografiche, in particolare del CD dedicato ai Concerti per violino di Beethoven e Berg con Isabelle Faust. La Mozart mantiene salde le proprie radici nella città in cui ha sede, Bologna, con sei concerti in abbonamento all’Auditorium Manzoni e con le attività dei Progetti Tamino e Papageno, rivolte all’ambito sociale. All’Auditorium Manzoni, la Mozart sarà impegnata con tre concerti diretti da Claudio Abbado: uno con Maria João Pires e due dedicati a Bach, in cui avranno grande risalto le prime parti soliste dell’Orchestra e prestigiosi ospiti: Isabelle Faust, Gregory Ahss, Raphael Christ, Jacques Zoon, Lucas Macías Navarro, Guilhaume Santana, Reinhold Friedrich, Alois Posch. Non mancherà una serata con Diego Matheuz, ospite il violoncellista Enrico Dindo. Un concerto sarà dedicato alla musica da camera, con I Solisti dell’Orchestra Mozart, e uno alla contemporanea, con la prima assoluta di un nuovo lavoro di Sir Peter Maxwell Davies, commissionato della Regia Accademia Filarmonica di Bologna. Il concerto del 30 ottobre vedrà lo storico ritorno di Claudio Abbado al Teatro alla Scala di Milano, dove la Filarmonica della Scala si unirà all’Orchestra Mozart, solista Daniel Barenboim.
Link
Milano - Teatro alla Scala
Vienna - Musikverein
Francoforte sul Meno - Alte Oper
Baden-Baden, Festspielhaus
Monaco - Herkulessaal
Genova - Teatro Carlo Felice
Palermo - Teatro Massimo
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