Grande, meritato successo nella Cattedrale S. Sabino di Bari quello tributato da un foltissimo pubblico di appassionati e fedeli, venerdì scorso al Coro più antico del mondo (presente sin dai primi secoli di vita della Chiesa Apostolica Romana, fu poi organizzato e riordinato da Papa Gregorio Magno nel VI secolo), quello della Cappella Musicale Pontificia magistralmente diretta da Mons. Massimo Palombella.
Lo straordinario concerto tenuto a Bari in occasione del XXV anniversario dell'Ordinazione Episcopale di Mons. Francesco Cacucci, presente alla serata, ci ha regalato un affascinante viaggio musicale nell'antica liturgia proposta da Maestri della Polifonia del calibro di Pierluigi da Palestrina e Lorenzo Perosi. L'intima bellezza del canto gregoriano iniziale, costante invito alla preghiera, ha seguito poi un percorso senza soluzione di continuità di crescente emozione e raccoglimento, via via che si susseguivano i brani, dall' "Ave Maria" di Perosi allo "Stabat Mater" di Pierluigi da Palestrina e al "Tu es Petrus".
Non era la prima volta che il Coro Vaticano si esibiva a Bari, ma si tratta sempre di un evento imperdibile per tutti coloro che hanno a cuore la grande musica sacra in città. Molte, pertanto, le presenze significative di docenti del Conservatorio, musicisti e appassionati pugliesi.
Il concerto è stato reso possibile grazie al contributo dell'Arcidiocesi Bari-Bitonto, della Fondazione Petruzzelli, della Regione Puglia, della Provincia e del Comune di Bari, oltre che di UBI- Banca Carime.
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