Dopo il successo del concerto di sabato scorso con la violinista Viktoria Mullova, a meno di una settimana di distanza venerdì 28 aprile alle 20:30 il Direttore musicale del Teatro Comunale Michele Mariotti (nella foto) torna sul podio dell'orchestra bolognese nella Sala del Bibiena, per un programma che accostapagine di due compositori viennesi nati quasi a un secolo di distanza: Franz Schubert e Anton Webern, e del compositore di Amburgo Felix Mendelssohn.
Continua così il percorso di Mariotti attraverso la musica di Schubert, alla quale dedica ben tre concerti della Stagione Sinfonica in corso. È la volta della Sinfonia n. 5 D 485 in Si bemolle maggiore, scritta nel 1816 e improntata allo stile di Mozart. Si legge in quell'anno nel diario di Schubert: «O Mozart, immortale Mozart, quante, o quanto infinite, benevole impronte di una vita migliore, più luminosa, hai stampato nella nostra anima!». Non solo le sue parole testimoniano l'importanza del musicista di Salisburgo, anche la musica lo dice chiaramente: nella Quinta di Schubert troviamo infatti espliciti riferimenti alla Sinfonia in sol minore K. 550 di Mozart, e in particolare nel Minuetto è presente una citazione dello stesso movimento di quella sinfonia.
Eseguita per la prima volta sotto la direzione dello stesso autore nel 1908, ma pubblicata solo nel 1922, la Passacaglia op.1 rappresenta per Webern l'inizio del suo percorso di rinnovamento del linguaggio musicale, che lo vedrà protagonista con la Seconda Scuola di Vienna. Con questo lavoro Webern si emancipa dal grande maestro Arnold Schönberg e si allontana dalla tradizione ottocentesca per guardare alla "musica nuova".
Completa il programma la Sinfonia n. 3 in La minore op. 56 di Mendelssohn, detta Scozzese. Abbozzata nel 1831 durante un soggiorno romano, fu ripresa solo nel 1841 e diretta dal compositore l'anno seguente a Londra, con dedica alla regina Vittoria. Nel 1829 infatti, Mendelssohn aveva visitato la Scozia insieme all'amico scrittore Carl Klingemann, passando anche dalle rovine della cappella dove era stata incoronata Maria Stuarda. Celebri le parole del compositore: «Oggi, in questa antica cappella, credo di avere trovato l'inizio della "Sinfonia scozzese"».
Il concerto sarà registrato e trasmesso in differita da Radio3.
Il prossimo appuntamento sinfonico con l’Orchestra del TCBO è in programma il 27 maggio alle 20:30 al Teatro Manzoni con la direzione di Frédéric Chaslin e il violoncellista Enrico Bronzi. Musiche diDvořák e Berlioz.
I biglietti del concerto (da 30 a 15 euro) sono in vendita online e presso la biglietteria del Teatro Comunale di Bologna. Informazioni su www.tcbo.it.
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