Domenica 25 maggio 2014 alle ore 17.00, presso la sala conferenze "Marzio Tremaglia" del Teatro Donizetti di Bergamo, ha avuto luogo la cerimonia di consegna ai vincitori dei Premi della Critica Musicale Italiana " Franco Abbiati " 2014.
Nel corso della cerimonia hanno ritirato il premio, per le diverse categorie, il Teatro Massimo di Palermo, il compositore Mauro Lanza, il Quartetto Guadagnini (che ha anche offerto ai presenti l’esecuzione di alcuni brani musicali), Daniel Barenboim (in sua vece ha ritirato il premio Carlo Maria Cella del Teatro alla Scala di Milano), la regista Emma Dante (ha ritirato il premio Elena Borgogni, protagonista dell’opera premiata), lo scenografo Enrico Bagnoli, il pianista Daniil Trifonov (nella foto), il soprano Maria Agresta, il tenore Francesco Meli, la Fondazione Palazzetto Bru Zane di Venezia, la Fondazione del Teatro Grande di Brescia, l’Orchestra Regionale Toscana.
I premi sono stati introdotti dalle motivazioni pronunciate dai membri della giuria: Angelo Foletto (presidente), Enrico Girardi, Carla Moreni, Paolo Petazzi, Andrea Estero, Gianluigi Mattietti, Alessandro Cammarano e Carlo Fiore.
Il Premio, giunto alla XXXIII edizione, è nato a Bergamo nel 1981, per iniziativa di Filippo Siebaneck e di Duilio Courir, per onorare la memoria di Franco Abbiati, per molti anni critico musicale del “Corriere della sera”. Si svolge sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, è organizzato dall'Associazione Nazionale Critici Musicali in collaborazione con il Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo. Da oltre tre decenni a questa parte sono stati assegnati riconoscimenti a tutti i più importanti e significativi fatti musicali italiani e ai più grandi interpreti.
“Il Premio Abbiati, forte delle sue trentatré edizioni, si conferma il più ambito riconoscimento italiano in campo musicale”, dice Angelo Foletto, Presidente di un’Associazione che raccoglie un centinaio di critici musicali attivi sui quotidiani nazionali e locali, sui periodici musicali e sui più qualificati siti web. “Con le sue segnalazioni l’Abbiati ha raccontato la musica in Italia degli ultimi trent’anni e i suoi indiscussi protagonisti. Alcuni artisti sono stati premiati in anticipo rispetto alla loro definitiva affermazione sul palcoscenico, e questa è una delle principali gratificazioni per una manifestazione come la nostra”.
La sera, alle 21,00, nell'ambito del 51° Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo il ventitreenne pianista russo Daniil Trifonov, premiato come miglior solista del 2013, ha tenuto un concerto in onore dei vincitori e della Giuria.
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