Sarà il Decimino
n. 2 di Saverio Mercadante il
brano d’apertura con cui l’Ensemble da
Camera del Conservatorio di Musica
“Tito Schipa” di Lecce si presenterà al pubblico francese, nel Théâtre du Balcon ad Avignone, il prossimo 6 Ottobre per la Rassegna “Suona Italiano” 2012.
Organizzato
dalla Fondazione Musica per Roma e Ambasciata di Francia, con la collaborazione
del MiBac - Direzione generale spettacolo dal vivo, del Ministero degli affari
esteri, del Ministero dell'Istruzione, università e ricerca, dell'Ambasciata
italiana a Parigi e del MIUR, con il sostegno della Siae e con la
partecipazione di Suona Francese, Servizio culturale dell'Ambasciata di Francia
in Italia, Istituto Francese, Sacem, Nuovi Mecenati e Istituto di Cultura
italiano a Parigi, “Suona Italiano” è
un progetto tutto di musica
italiana che coinvolge circa 40
città francesi per un totale di 140 concerti. Si tratta di una straordinaria
ed unica operazione di condivisione culturale, di rappresentazione dei valori
di eccellenza della cultura italiana, attraverso una serie di manifestazioni
concertistiche e di masterclass in Francia: esempio eccellente di continuità di collaborazione tra le
istituzioni pubbliche e private dei due paesi.L’ Ensemble da Camera del “Tito Schipa” costituisce una delle molteplici proposte didattiche, di ricerca e produzione musicale dell’Istituto di Alta Formazione salentina.
Il progetto, nato nel 2009, vede la partecipazione dei docenti del Tito Schipa, dei migliori studenti ed ex studenti con la collaborazione di valenti musicisti del panorama musicale italiano ed internazionale e svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero.
L’Ensemble, diretta da Giovanni Pellegrini, con il Direttore del Conservatorio M° Pierluigi Camicia (nella foto) al pianoforte, proporrà, nella prima parte, il Decimino n. 2 di Saverio Mercadante compositore pugliese nato ad Altamura, che negli ultimi anni sta conquistando una posizione di primo piano nel panorama musicale dell’Ottocento.
Il Decimino per flauto, oboe, fagotto, due violini, due viole, violoncello, contrabbasso e pianoforte si presenta come una delle pagine più felici della produzione cameristica di Mercadante per l’eleganza della scrittura, per la fluidità del discorso musicale, per la straordinaria versatilità e la costruzione di strutture armoniche e linee melodiche accattivanti e funzionali.
La seconda parte invece sarà dedicata alla Sinfonia da camera per archi e fiati con pianoforte obbligato op.8 del 1901 di Ermanno Wolf Ferrari: un brano semplice, caratterizzato da una spontanea cantabilità e trasparenza così lontana dai grandi rivolgimenti della musica del Novecento.
Il Conservatorio di Musica “Tito Schipa”, che ormai da diversi anni sta seguendo con tenacia un percorso di testimonianza tra le iniziative culturali più rilevanti del territorio italiano ed estero, aggiunge, con la partecipazione a questo progetto, un’ulteriore importante occasione ad un serie di esperienze di assoluto e consolidato valore.
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