martedì 30 ottobre 2012

L'Otello di Verdi aprirà a gennaio la bella Stagione 2013 della Fondazione Petruzzelli presentata oggi nel foyer



Sarà l’Otello di Giuseppe Verdi, per la regia di Eimuntas Nekrosius e la direzione di Keri-Lynn Wilson, ad inaugurare, il prossimo 19 gennaio, la Stagione 2013 del Teatro Petruzzelli di Bari.
La fondazione lirico sinfonica pugliese ha presentato infatti oggi la sua prima stagione integralmente curata del Commissario Straordinario Carlo Fuortes (nella foto), in carica dal mese di marzo 2012. Presenti anche l’assessore al Mediterraneo della Regione Puglia, Silvia Godelli ed il vice presidente della Provincia di Bari, Nuccio Altieri. Assente, per la prima volta ad una presentazione di stagione da quando è nata la Fondazione Petruzzelli, un rappresentante del Comune di Bari. Presente invece il maestro Alberto Veronesi, al quale è stato dato pubblicamente (e con un certo imbarazzo) l'unilaterale "benservito" dal Commissario della Fondazione Carlo Fuortes dall'incarico di Direttore Stabile, nonostante un contratto che, a suo dire, è ancora valido e lo garantirebbe. Vedremo, se ce ne saranno, gli sviluppi della vicenda nei prossimi giorni.
Torniamo però alla musica, perchè solo di musica si è parlato, su preciso quanto cortese "diktat" premesso all'inizio della conferenza stampa dal Commissario e nonostante, a dire il vero, ci fosse un gran bisogno di chiarezza soprattutto sui concorsi di orchestra e coro appena terminati. 
Si tratta di un cartellone indubbiamente interessante e ricco di appuntamenti, che nasce dall’incontro fra il rispetto della tradizione e una grande attenzione allo scambio culturale; nel segno dell’innovazione e del dialogo con realtà consolidate del panorama nazionale ed internazionale.
“L’impegno preso nei confronti della città di Bari – ha sottolineato il Prof. Carlo Fuortes – è per noi in primo luogo quello di fare del Petruzzelli un Teatro a misura del proprio pubblico, che ne rispetti le esigenze, le aspirazioni, la passione. Il nostro primo auspicio è riuscire ad accogliere una platea sempre più ampia e di tutte le età, anche grazie ad un incremento delle proposte e delle recite in cartellone: nel 2013 la crescita della nostra produttività sarà pari circa al 50 per cento in più, rispetto agli ultimi anni”.
Sei titoli d’opera (di cui cinque nuovi allestimenti), due dedicati alla grande danza, una rassegna di incontri alla scoperta del melodramma e ben dodici appuntamenti sinfonici. Fra i protagonisti della prossima annata del Politeama spiccheranno la nuova formazione orchestrale e corale del Teatro, risultato delle prime selezioni concorsuali realizzate da Fuortes e fortemente volute dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, nell’ottica di un primo passo verso la stabilizzazione delle masse artistiche.
La stagione d’opera proseguirà a marzo con La muette de Portici di Daniel-François-Esprit Auber, produzione dell’Opéra Comique di Parigi in coproduzione con il Théâtre Royal de la Monnaie di Bruxelles, per la significativa regia di Emma Dante e la direzione di spicco di Paul McCreesh.
 Nel mese di maggio sarà la volta di Così fan tutte di Wolfgang Amadeus Mozart, nuovo allestimento della Fondazione Petruzzelli, per la regia di Davide Livermore, un ritorno assai gradito il suo dopo alcuni anni di assenza, e la direzione di Roberto Abbado.
 Nel 2013 (tra maggio e giugno) partirà anche il progetto “Opera Nuova” con il Rigoletto di Giuseppe Verdi, per la regia di Denis Krief e la direzione di Carlo Rizzari. A dar vita alla rappresentazione un Rigoletto d’eccezione Stefano Antonucci  e giovani cantanti sotto i trent’anni selezionati sulla base di un “call for proposals” e di audizioni.
 Dopo la pausa estiva, nel mese di settembre, la stagione lirica ripartirà con La Sonnambula di Vincenzo Bellini, per la regia di Giorgio Barberio Corsetti e la direzione di Daniele Callegari.
 Chiuderà il cartellone lirico un altro omaggio a Giuseppe Verdi, nell’anno del suo bicentenario: Falstaff  per la regia di Luca Ronconi e la direzione del giovane talentuoso maestro Daniele Rustioni, presente anche lui alla conferenza stampa odierna.
 Nel mese di dicembre 2013 è in programma anche un omaggio natalizio, quanto meno insolito dato il periodo, per gli abbonati della Stagione d’Opera  e Balletto con La Messa da Requiem di Mozart, diretta da Karl–Heinz Steffens.
 Tra le novità spicca la rassegna “Lezioni d’Opera” ciclo di incontri a cura del musicologo Giovanni Bietti, che prenderanno forma nel foyer del Petruzzelli, la domenica mattina. Il programma propone il 13 gennaio Otello: da Shakespeare a Verdi, il 3 marzo Opéra Comique: La Muette de Portici di Auber, il 5 maggio Così fan tutte, o il gioco dell’amore, il 26 maggio Rigoletto e la “Trilogia popolare”, l’ 8 settembre La Sonnambula e le “melodie lunghe” di Bellini, il 17 novembre Tutto nel mondo è burla: Falstaff  e il sorriso dell’ultimo Verdi.
 Di grande prestigio anche i titoli dedicati alla danza. Ad aprile è in cartellone il Don Chisciotte del Corpo di Ballo del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo con l’accompagnamento musicale dell’Orchestra del Teatro Petruzzelli e nel mese di giugno, in prima nazionale, arriverà a Bari Sweet Mambo, produzione del Tanztheater con regia e coreografia di Pina Bausch.
 Compilati nel segno della varietà e della ricerca gli appuntamenti della Stagione Sinfonica che vedranno alternarsi sul podio dell’Orchestra del Petruzzelli molti grandi nomi del panorama mondiale.
Nel mese di febbraio Daniele Rustioni dirigerà il Magnificat di Bach e la Le sacre du printemps di Stravinskij e Asher Fish condurrà di Les nuits d’été di Berlioz e la “Patetique” di Čajkovskij.
 A marzo Tonino Battista dirigerà Actus Tragicus e la Suite n. 3 in re magg. di Bach e di Arvo Pärt Orient & Occident e Miserere.
 Ad aprile Daniel Kawka, proporrà il preludio del Parsifal e L’Idillio di Sigfrido di Wagner, La Forza del destino di Verdi, il Trittico botticelliano e il Concerto gregoriano per violino e orchestra di Respighi, con solista Francesco D’Orazio.
 A maggio Pascal Rophé dirigerà Mephisto Waltz di Liszt, il Concerto n. 1 per pianoforte e orchestra op. 15 di Brahms, con solista un pianista del calibro internazionale di Pierre-Laurent Aimard e la Symphonie fantastique di Berlioz.
 A giugno Marco Angius con ai pianoforti due artisti pugliesi ben noti al pubblico come Emanuele Arciuli e Francesco Libetta presenterà un programma dedicato a Camille Saint – Saëns con il Le carnaval des animaux, Maurice Ravel con La valse, Claude Debussy con il Prélude à l’après-midi d’un faune e John Adams con Grand Pianola Music.
 Nel mese di luglio, con la direzione di Jonathan Webb e il pianoforte solista Stefano Bollani sono in programma l'Ouverture Candide di Bernstein, Rhapsody in Blue di Gershwin, Suite di Bollani, Three places in New England di Charles Ives e Rodeo Suite di Copland.
 A settembre si continua con Alborada del gracioso di Ravel, Triplo Concerto di Fabio Vacchi, e la Sinfonia n. 3 in fa maggiore di Brahms, per la direzione di Renato Rivolta.
 Nel mese di ottobre sono in programma due appuntamenti: il Recital di arie d’Opera  diretto da Francesco Lanzillotta e con la celebre soprano Mariella Devia ed ancora il concerto diretto da Fabio Maestri, con pianoforte solista Gilda Buttà, che proporrà musiche di Britten: Four sea interludes da Peter Grimes, melodie di Nyman tratte dal film “Lezioni di piano”, Calma di mare e viaggio felice di Mendelssohn e Le mer di Debussy.
Due appuntamenti, infine, anche per novembre: il concerto sinfonico diretto da Corrado Rovaris che propone un programma dedicato a Danze Rumene di Bartók, Quattro versioni originali dalla Ritirata notturna di Madrid di Boccherini/Berio, Variazioni su un tema di Haydn di Brahms e la Sinfonia n. 8  in si minore di Schubert. e, chiusura in bellezza della rassegna, il Recital del grande Leo Nucci, accompagnato dall’Italian Chamber Ensemble con musiche di Giuseppe Verdi e Francesco Paolo Tosti.


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