"Cari Amici,
dal 18 al 22 settembre, la SETTIMANA MOZARTIANA 2013 promossa dall’AMI ha fatto risuonare di musica le piazze, i palazzi e le chiese della Vallagarina. Alle note musicali, hanno fatto eco le molte lingue che si sono intrecciate tra i molti mozartiani accorsi nella Città della Quercia per seguire gli eventi: svizzeri, olandesi, austriaci, tedeschi, cechi, romeni e, anche quest’anno, giapponesi, oltre ai rappresentanti delle numerose sedi AMI italiane.
L’evento ha evidenziato ancora una volta la vocazione internazionale e l’ampia considerazione che l’Associazione Mozart Italia si è guadagnata in tanti anni di instancabile lavoro. Le proposte hanno rispecchiato l’ampio ventaglio di attività che l’AMI promuove nell’arco dell’anno. La linea guida della manifestazione era indubbiamente quella della costante attenzione ai “giovani musicisti”, sempre al centro delle attività e degli obiettivi dell’associazione roveretana.
La Settimana Mozartiana 2013 ha voluto innanzitutto festeggiare il Bicentenario dalla nascita del maggiore operista italiano, Giuseppe Verdi, con ben tre diverse complementari iniziative: dall’interessante Conferenza proposta dal musicista e musicologo Giuseppe Calliari, all’esposizione di dodici quadri appositamente realizzati dall’Artista tedesco Karsten Mittag, fino al piacevole e apprezzato concerto jazz del Quartetto ”De Angelis più Trio Frizzera”.
Non ha trascurato le proposte di approfondimento: dal tradizionale Convegno di studi mozartiani (coordinato da Rudolph Angermϋller e Giueppe Calliari e molto ricco nei contenuti, ma da ripensare nella forma), alla sempre apprezzata visita guidata “Rovereto mozartiana”. Non è mancata l’attesa Tafelmusik (con un Quartetto Indaco in grande forma e le arie mozartiane proposte dai bravissimi cantanti Sharon Zhai e Ivo Rizzi con il pianista Corrado Ruzza).
Con il suo significato anche educativo (come la goccia che unendosi alle altre forma il grande oceano, così ogni nostro pur piccolo contributo unito a quello di chi ci sta vicino può costruire una grande Comunità!), il “Labirinto luminoso” proposto dai Mozart Boys&Girls con i 100 Mozartkinder di Chemnitz e di Chomutov ha dato il via agli appuntamenti musicali. A loro è spettato il compito di intrattenere gioiosamente i più piccoli con concerti a Brentonico, Rovereto e Nogaredo.
Quindi è iniziata, in sequenza sempre più stretta, la serie dei grandi concerti con protagonisti alcuni concertisti di fama internazionale: dal Quintetto Chrysostomus, composto da musicisti del calibro diRoberto Fabbriciani, Dimitri Ashkenazy, Francesco Pomarico, … concertisti acclamati in tutto il mondo e apprezzati docenti di stage internazionali; al piacevole concerto del Sächsisches Hornquartett (che, tra una composizione e l’altra del ricco programma, ha raccontato la lunga storia del loro affascinante strumento); fino ai solisti del Laboratorio di Arte Lirica dell’Università di Hokkaido (diretti da Yasuhiro Tsukada e accompagnati all’organo da Renzo Vigagni).
A questi appuntamenti si sono alternati i concerti proposti da due formidabili orchestre giovanili. Attesissima e splendida la proposta del Requiem di Mozart, con i sempre strepitosi Coro e Orchestra del Ginnasio del Mozarteum di Salisburgo. Cento ragazzi tra i 12 e i 18 anni, sotto la sapiente guida di Markus Obereder e Thomas Huber, hanno saputo rendere pieno omaggio al capolavoro di Mozart. Il Requiem è stato proposto a Folgaria, a Borgo Valsugana e a Villa Lagarina, sempre con enorme meritato successo. L’orchestra salisburghese è composta da giovani musicisti selezionati, che in una scuola di altissimo livello quale il Mozarteum, si stanno preparando alla carriera musicale.
Molto diversi gli obiettivi e la storia della Mozart B&G Orchestra di Rovereto: un complesso intergenerazionale (adulti diplomati, ma che svolgono professioni diverse da quella del musicista, e giovani strumentisti in via di formazione) che valorizza l’esperienza degli uni e l’entusiasmo degli altri. La loro preparazione è avvenuta con un efficace stage, al quale hanno partecipato anche giovani strumentisti provenienti perfino dall’estero (Germania, Cechia, Romania). Il concerto finale, dello stage e della Settimana Mozartiana 2013, è diventato uno dei momenti più alti dell’evento settembrino grazie alla presenza di uno dei più grandi e acclamati concertisti di tutto il mondo: il violoncellista Giovanni Sollima. Il carnet degli appuntamenti dello straordinario solista è esaurito da tempo, ma l’amicizia e la stima per il M° Italo Rizzi e per la prof.ssa Marvi Zanoni l’hanno convinto ad accettare l’invito roveretano. Grazie alla partecipazione di Giovanni Sollima, la Settimana Mozartiana 2013 si è conclusa con un concerto che resterà meraviglioso indelebile ricordo per chi vi ha partecipato!
Giustamente il presidente Arnaldo Volani, d’accordo con il direttivo AMI, ha deciso di chiudere la serata e la manifestazione assegnando la Stella al Valor Mozartiano al M° Italo Rizzi e al M° Giovanni Sollima, per la loro straordinaria carriera artistica e per la loro preziosa collaborazione con la Mozart B&G Orchestra.
Ringrazio tutti gli sponsor e Istituzioni che ci hanno consentito di promuovere i molti eventi e tutti gli amici che ci hanno aiutato nell’organizzazione.
Un particolare grazie lo riservo alla nostra instancabile direttrice artistica prof.ssa Marvi Zanoni e alla nostra efficiente segretaria sig.ra Elena Manfrini.
Il 19 settembre è stata inaugurata la 25° sede AMI di Terracina con il suo presidente Bruno Di Girolamo.
La programmazione della nostra associazione riprenderà ora il suo ritmo consueto. Proporremo appuntamenti di qualità in linea con le vostre aspettative. Contiamo, come sempre, sulla vostra partecipazione e sul vostro prezioso sostegno.
Cordiali saluti!"
Arnaldo Volani
Presidente
Associazione Mozart Italia
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