Doppio appuntamento per il debutto dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e del suo Direttore principale Juraj Valčuha al Festival “George Enescu” di Bucarest: lunedì 9 e martedì 10 settembre alle 19.30, alla Sala Mare a Palatului, due serate dedicate a grandi pagine sinfoniche del repertorio novecentesco.
Il primo concerto si apre con la Suite n. 1 in do maggiore op. 9 per orchestra del compositore romeno George Enescu, cui è dedicato il Festival. A seguire il Concerto n. 1 per violino e orchestra di Philip Glass, interpretato dalla giovane violinista Anna Tifu (nella foto). In chiusura Le sacre du Printemps, il capolavoro di Igor Stravinskij che suscitò un enorme scandalo alla sua prima esecuzione, avvenuta cent’anni fa al Théâtre du Champs-Elysées di Parigi.
La seconda serata invece si apre con il poema sinfonico Fontane di Roma di Ottorino Respighi, seguito da La mer, tre schizzi sinfonici di Claude Debussy. In chiusura alcuni brani estratti da un altro celebre balletto: Daphnis et Chloé di Maurice Ravel, anch’esso eseguito al Théâtre du Champs-Elysées di Parigi ma nel 1912 - un anno prima del Sacre di Stravinskij - nella gloriosa epoca dei Balletti russi di Sergej Diaghilev.
L’Orchestra Rai sarà protagonista nel cartellone del Festival “George Enescu” – una delle realtà culturali più prestigiose della Romania – insieme ad altre grandi compagini internazionali come l’Orchestra del Royal Concertgebouw di Amsterdam, la Rundfunk Sinfonieorchester di Berlino, la London Philharmonic Orchestra e l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Solisti e direttori come Daniel Barenboim, Radu Lupu, Evgeny Kissin e Murray Perahia, arricchiscono il programma del Festival.
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