Il 28 settembre
2013 ingresso gratuito in parchi archeologici, complessi monumentali e sedi
espositive dello Stato e di enti ed istituzioni culturali che hanno aderito
all’iniziativa.
La Direzione
regionale per i beni culturali e paesaggistici della Puglia, le Soprintendenze
e gli Istituti territoriali del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo,
con il coinvolgimento di istituzioni pubbliche e private, hanno dato impulso ad
un fitto calendario di iniziative programmate in occasione delle “Giornate
europee del patrimonio”
Già da alcuni
anni, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo aderisce
alle “Giornate Europee del Patrimonio”,
iniziativa che il Consiglio d’Europa promuove con lo scopo di favorire il
dialogo interculturale e la conoscenza delle comuni matrici all’origine delle varie
identità culturali europee. L’iniziativa si svolgerà il prossimo 28 settembre 2013.
Per l’occasione, è stato disposto l’ingresso gratuito nei parchi archeologici, nei musei, nei
complessi monumentali e nelle sedi espositive dello Stato e degli enti che
hanno aderito all’iniziativa e saranno organizzate rassegne espositive,
incontri di studio, visite guidate gratuite,
laboratori didattici.
Ampio e variegato,
quindi, il calendario di eventi programmati dagli Istituti territoriali del Ministero in
sintonia con altri soggetti pubblici e privati, impegnati nel settore dei beni
culturali, consolidando così, un rapporto di collaborazione sempre più
proficuo, finalizzato ad ampliare la conoscenza dei beni culturali al più ampio
numero di cittadini.
Sabato 28 settembre saranno offerte al pubblico anche aperture straordinarie serali
gratuite dalle ore 20,00 alle ore 23,00 con visite guidate a castelli, musei,
aree archeologiche , nell’ambito di “Open
days” iniziativa promossa dall’agenzia regionale Puglia Promozione in accordo con la Direzione regionale per i
beni culturali e paesaggistici della Puglia. Imperdibile occasione per visitare
i luoghi d’arte oltre i consueti orari di visita. I luoghi statali aperti al
pubblico anche in orario serale saranno : a Bari il Castello svevo e
Palazzo Simi, a Bitonto (BA) la Galleria
Nazionale "Girolamo e Rosaria Devanna", Castel del Monte ad Andria,
il Castello svevo di Trani e il Castello di Copertino (Le). L’iniziativa coinvolge
anche i Musei Nazionali Archeologici di Manfredonia,
Egnazia e Taranto.
Tra gli eventi espositivi realizzati in
occasione delle Giornate europee del patrimonio, di particolare interesse a
Bari la mostra curata dall’Archivio di Stato
di Bari e dalla Biblioteca Nazionale : Un patrimonio da esplorare:
manoscritti e libri dalle antiche biblioteche dei conventi
cappuccini soppressi in Terra di Bari realizzata in occasione del 55° anniversario
della fondazione della Biblioteca della Provincia Cappuccina di Puglia.
In
esposizione il patrimonio dell’ antico istituto di conservazione confluito
nella Biblioteca Nazionale di Bari a seguito delle soppressioni degli enti
ecclesiastici dei primi anni del XIX secolo e a seguito del processo di
unificazione italiana. La mostra sarà arricchita da documenti conservati all’
Archivio di Stato di Bari per una rivisitazione, attraverso le fonti, delle
vicende legate alla storia di quegli anni.
Le Giornate europee del patrimonio si offrono come occasione anche per presentare
al pubblico i risultati delle complesse attività svolte dal personale delle
Soprintendenze. Alla Galleria Nazionale della Puglia “Girolamo e Rosaria
Devanna” sarà illustrato il restauro del
dipinto "Presentazione di Maria al tempio con i Santi Carlo Borromeo e
Francesco d’Assisi" della Concattedrale di Ostuni. Il quadro, attribuito ad Andrea Cunavi (Mesagne, 1586- Ostuni,
post1628 ) è stato sottoposto ad un intervento che ne ha restituito la piena leggibilità. Le
indagini diagnostiche effettuate nel corso del restauro,
sono state, tra l’altro, rivelatrici di interessanti aspetti tecnici che
consentono di approfondire la conoscenza del pittore, formatosi, come
riferiscono le fonti, presso la bottega di Jacopo Palma il Giovane.
A Lecce un fitto calendario di
iniziative coinvolgerà alcuni tra i
luoghi della cultura più significativi della città e della provincia, come il
castello Carlo V , il MUST- Museo storico della città di Lecce, il Museo
archeologico provinciale “Ribezzo”, il castello di Acaya e il castello di Copertino,
l’Archivio di Stato di Lecce con mostre, proiezioni cinematografiche,
convegni, concerti, visite guidate.
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Interessanti iniziative anche Taranto, in un percorso che coinvolge la
Villa Peripato, il Museo Nazionale Archeologico, la Biblioteca civica e l’Archivio di Stato che, tra l’altro,
attraverso una mostra di documenti e strumentazioni, si addentrerà nell’affascinante
mondo delle innovazioni tecnologiche e delle scoperte scientifiche, dedicando
un’attenzione particolare
all'Osservatorio Meteorologico "Ferrajolo", annoverato fra i più
antichi in Italia e all'estero.
Questo ed altro in
questa edizione delle Giornate europee del patrimonio, che si offre come straordinaria occasione
per avvicinare i cittadini di tutte le età all’importante eredità culturale e
artistica che il MiBACT tutela, risorsa inestimabile e fonte di ispirazione
per tutti i popoli europei, straordinaria occasione di crescita civile e di
sviluppo economico e sociale. Il calendario
completo delle iniziative è consultabile
sul sito: www.beniculturali.it e sul
sito: www.puglia.beniculturali.it
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