martedì 3 settembre 2013

ULTIMA SETTIMANA DI PROGRAMMAZIONE AL RAVELLO FESTIVAL: MANNOIA, SHLOMO MINTZ E PALADINO CHIUDERANNO IL CARTELLONE



Dopo 70 giorni e 50 eventi il Ravello Festival si avvia a vivere l’ultima settimana di programmazione. Sono ancora tanti gli appuntamenti in cartellone che porteranno il pubblico in tutte le location che hanno ospitato, a partire dal 29 giugno, i quasi 1700 protagonisti di questa fortunata edizione. Si parte mercoledì 4 settembre dalla Sala dei Cavalieri di Villa Rufolo con Leonardo Colafelice (nella seconda Foto), un altro giovane talento italiano del pianoforte invitato al Festival (dopo Rana e Armellini): vincitore del Concorso Gina Bachauer “Young Artists” 2012, a soli diciassette anni ha ricevuto dalle mani di Martha Argerich il primo premio alla Yamaha USASU International Piano Competition negli Stati Uniti.



Giovedì 5 si farà invece tappa all’Auditorium Niemeyer ospitando le 80 giovani voci del Coro Giovanile Audi e i Corni dell'Opera di Stato Monaco di Baviera, i migliori del mondo, diretti con magistrale esperienza daMartin Steidler. Il concerto, unico nel suo genere, sfrutta la sinergia tra la presenza del coro romantico, espressione di una cultura che ha fatto della partecipazione della collettività al canto uno dei suoi tratti distintivi, a quella dei corni ottocenteschi, che aggiungono alle composizioni un’atmosfera ricca di suggestioni.
Venerdì 6 si torna sul Belvedere di Villa Rufolo con Fiorella Mannoia e iSolis String Quartet. Sul palco sospeso sul mare della costiera, la signora della canzone italiana rileggerà, per la prima volta, i suoi grandi successi in chiave cameristica, con la complicità raffinata del quartetto napoletano. Nel pomeriggio gli artisti saranno anche protagonisti di un incontro aperto con il pubblico. L’evento - sold out da giorni -  è una novità assoluta targata Ravello Festival.
Il concerto di chiusura del Festival è invece affidato all’Orchestra Giovanile Nazionale Turca, che a Ravello terrà il primo concerto del suo tour italiano. Diretta da Cem Mansur, che ne è anche il fondatore, la formazione conta oggi 100 giovani talentuosi musicisti, tra i 16 e i 22 anni, tutti diplomati nei migliori conservatori della Turchia. A rendere imperdibile la tappa a Ravello è la partecipazione straordinaria, in veste solistica alle prese con Beethoven, di Shlomo Mintz (nella prima foto) unanimemente considerato tra i maggiori violinisti del nostro tempo, stimato per la sua impeccabile musicalità, versatilità stilistica e padronanza tecnica.
Il Festival chiuderà sabato con un fuori programma d’eccezione. Dopo il concerto dell’Orchestra e di Mintz, Villa Rufolo aprirà le porte fino a mezzanotte per far visitare, a chi non l’avesse ancora fatto, la personale di Mimmo Paladino e le altre tre esposizioni distribuite tra giardini e sale. Il pubblico potrà poi assistere, in anteprima assoluta sul Belvedere, alla proiezione dell’inedito cortometraggio “Labyrinthus”, realizzato dall’artista beneventano, su invito del direttore artistico Stefano Valanzuolo, per celebrare il quattrocentesimo anniversario della morte del compositore Gesualdo di Venosa. Alla proiezione del film, che vede per la prima volta Paladino a confronto con l’ambito musicale classico, saranno presenti l’attore Alessandro Haber, protagonista del corto,Franco Mussida, anima della PFM e autore delle musiche originali,Filippo Arriva, coautore della sceneggiatura.
Per prenotare o acquistare i biglietti 089 858422 – 089 858360 -boxoffice@ravellofestival.com
Per tutte le informazioni:
www.ravellofestival.comacquista online 

Nessun commento:

Posta un commento