Tagliate due opere (Trittico e Lucia di Lamermoor) che
avrebbero reso la stagione 2014 fantastica e di rara qualità, al Petruzzelli si
leccano le ferite. Stamane c'era la conferenza stampa per il Cappello di paglia
di Firenze di Nino Rota che andrà in scena il prossimo 13 settembre. Il nuovo sovrintendente, Massimo Biscardi, ha subito premesso che la cancellazione di queste due opere si è resa indispensabile per una
mera questione finanziaria. "I bilanci sono in rosso, l'abbiamo dovuto
fare per rendere possibile, la continuazione di un progetto significativo. Il
2016 il Petruzzelli tornerà a fare le cose finalmente in grande spolvero con
interessanti collaborazioni e sorprendenti proposte." All'incontro con la
stampa c'era il cast vocale al completo del Cappello, oltre alla brava regista
Elena Barbalich e all'eccellente maestro La Malfa. La produzione è a basso
costo, naturalmente. Cantanti giovanissimi, ma di talento. A garantire la
riuscita dello spettacolo ci saranno l'Orchestra ed il Coro del Petruzzelli, che, come ha ricordato
il direttore d'orchestra, in questi ultimi anni,hanno mantenuto un livello più
che dignitoso nella crisi generale che ha investito il teatro d'opera italiano.
Apprestiamoci dunque a vivere questo capolavoro rotiano con serenità e
ottimismo. La nottata è cominiciata, ma passerà...Parola di Eduardo.
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