Domenica
21 settembre, al Teatro alle Tese, il festival internazionale di musica contemporanea
della Biennale di Venezia ha premiato Steve
Reich con il Leone d’oro alla
carriera. La cerimonia è avvenuta alla presenza di Paolo Baratta, presidente della Biennale, e di Ivan Fedele (nella foto), direttore
del Settore Musica.
Ad interpretare le musiche del
compositore americano l’Orchestra del
Teatro Petruzzelli di Bari, diretta da Jonathan
Stokhammer, fra i più duttili e dinamici artisti della nuova generazione.
Numerosi gli applausi e
l’entusiasmo del pubblico per la scelta dei brani in programma: City
Life, poema sinfonico dedicato alla città di New York e Triple
Quartet, eseguito nella versione per tre quartetti d’archi.
Nella
motivazione del premio, Steve Reich è stato descritto come il rappresentante
carismatico di un modo nuovo di intendere la musica, accolto con entusiasmo da
un vastissimo pubblico e che tanta influenza ha esercitato sulle giovani
generazioni non solo americane. Il suo linguaggio, di forte impatto emozionale,
colpisce per lo sperimentalismo colto e raffinato, denso di istanze provenienti
da diverse tradizioni musicali che hanno ispirato composizioni considerate,
ormai, “classici” della contemporaneità.
Nessun commento:
Posta un commento