lunedì 9 giugno 2014

Due serate dedicate al Circuito d'Autore. Una a Taranto l'altra allo Splendor di Bari



Si conclude con un cadeau al suo affezionato e fedele pubblico il ciclo “Due o tre cose che so di loro – 7 Conversazioni di cinema”, proposto dal Circuito D’Autore di Apulia Film Commission a partire dallo scorso febbraio. In sette diversi appuntamenti, tra Bari e Taranto, il critico Enrico Magrelli insieme con altri colleghi giornalisti e operatori del settore, ha condotto gli spettatori alla scoperta di nomi pietre miliari nella storia del cinema mondiale, indagandoli attraverso i loro stessi film e le loro personali cifre stilistiche: dall’omaggio ai vent’anni di “Pulp fiction” di Tarantino, al cinema di Marco Bellocchio, passando per Scorsese o Wilder, “Due o tre cose che so di loro” si è proposto come una guida alla visione e alla comprensione del cinema, ma anche come momento per scoprire piccoli e grandi aneddoti, segreti produttivi, genialità e ossessioni di alcuni dei grandi “mostri” della settima arte.

E per ringraziare il suo pubblico il Circuito D’Autore propone due serate a ingresso gratuito,mercoledì 11 alle 21.00 al Bellarmino di Taranto e giovedì 12 alle 21.00 al Nuovo Splendor di Bari, dedicate come da programma a Roman Polanski, durante le quali Magrelli sarà accompagnato da Giancarlo Mancini (autore televisivo). Inoltre l’incontro sarà preceduto dalla visione del film “Rosemary's Baby" (nella foto una scena del film, 1968), con  Mia Farrow e John Cassavetes.Tra kolossal e opere da camera, trasposizioni in grande stile e avventure della coscienza, Polanski è ancora oggi uno degli esempi più stimolanti di un cinema nomade e antiautoritario, in cui si incontrano Hollywood e Kafka, il surrealismo e il cinema in costume. Alla sua capacità di attraversare quindi generi diversi e al suo rapporto con gli attori e gli autori sarà quindi dedicato l’ultimo appuntamento di “Due o tre cose che so di loro”.


Nessun commento:

Posta un commento