Dalle nuove frontiere sonore di Ludovico Einaudi (nella foto) al travolgente humor musicale della Banda Osiris, sino al gospel tradizionale di due formazioni americane provenienti dalla Louisiana e da New York, i J.C. New Orleans Gospel Singers e The Harlem Voices. Il Ghironda Winter Festival, organizzato da Idea Show, torna dal 29 novembre al 25 dicembre con una serie di proposte artistiche di primo piano e una programmazione itinerante in ben quattro province pugliesi. Dopo il concerto inaugurale a Lecce, il Ghironda Winter Festival toccherà, infatti, Taranto, Monopoli e Ostuni. Tappe di un’edizione prestigiosa che si preannuncia ricca di emozioni.
Il 29 novembre, al Teatro Politeama Greco di Lecce (biglietti già esauriti da settimane), è previsto lo «special event» con il pianista e compositore Ludovico Einaudi, che con la sua formazione presenta (in esclusiva regionale) il nuovo album Elements, un disco nato dal desiderio di indagare nuove frontiere. Le stesse che il Ghironda Winter Festival continua ad esplorare con il suo progetto artistico, sempre molto attento alla multietnicità. Esattamente l’universo cui Einaudi riconduce la propria ricerca, innestando nella tradizione colta ritmi e sonorità del mondo, soprattutto africano.
Quindi, il 12 dicembre, al Teatro TaTà di Taranto, sarà di scena la Banda Osiris (biglietti 16 euro). Gianluigi e Roberto Carlone, Giancarlo Macrì e Sandro Berti festeggeranno 35 anni di attività e di successi, anche televisivi, raggiunti con la trasmissione di Serena Dandini Parla con me. E nella città bimare, dove la Ghironda ritorna grazie alla sensibilità di Giovanni Guarino e della compagnia teatrale Crest, presentano il travolgente e dissacrante spettacolo Le dolenti note, un viaggio musical-teatrale ai confini della realtà sul mestiere stesso del musicista.
A seguire, il 19 dicembre, nella Cattedrale Madonna della Madia di Monopoli, la Ghironda, grazie al main sponsor Fratelli Lapietra, presenta il concerto a ingresso libero deiJ.C. New Orleans Gospel Singers, formazione di sei musicisti nata nel 1988 da un'idea diJerome Clark e Kelroy Price, personaggi molto conosciuti nell'ambiente gospel della Louisiana, cui si richiama lo stile della loro musica, fresca e originale, dinamica e coinvolgente, com’è nella tradizione del gospel del Sud degli Stati Uniti, intriso di gioia e spiritualità.
Quindi, lo speciale concerto di Natale del 25 dicembre, anche questo a ingresso libero, nella Cattedrale di Ostuni, dove saranno protagoniste The Harlem Voices, le voci di Harlem. Cantano e ballano, per cui, non solo ascoltarli è una delizia, ma vederli è un piacere. E come dice il nome stesso, provengono dal celebre quartiere afro-americano di New York. Sono i sette elementi del gruppo guidato dal pastore Eric Turner, potente voce soul e presenza fisica di grande impatto scenico.
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