Lunedì 16 novembre la Camerata Musicale Barese presenterà in esclusiva regionale al
Teatro Petruzzelli lo spettacolo “Storie (d') amare e d'amore”, con Amanda
Sandrelli (nella foto), voce recitante, Liliana
Bernardi al violino ed
Elena Matteucci al pianoforte.
Concerto, “tra” Musica e Parole,
che dà vita e voce all’esperienza spirituale e terrena dell’amore vissuto da
figure di donna, appartenenti alla letteratura musicale e poetica.
Da Shakespeare a Virgilio da
Prokofiev a Schumann, è un’opportunità di vivere emozioni e scoprire, che le
esperienze ed i sentimenti delle donne cantate dai grandi della letteratura,
appartengono al nostro personale e intimo presente.
Sarà il primo appuntamento del
TeatroMusicale della 74ª Stagione della
Camerata che nel prossimo mese di marzo vedrà sul palcoscenico del Teatroteam
il celebre musical “My Fair Lady”.
Il programma di “Storie (d')
amare e d'amore” prevede fra l’altro i seguenti brani:
Giulietta Amore giovane e infinito
da S. Prokofiev, N. Rota e W.
Shakespeare
Didone Amore abbandonato
da G. Tartini, Metastasio e
Virgilio
Maria Amore Passionale
A. Piazzolla
Thais Amore Trasceso
J. Massenet
Isotta Amore negato
F.Listz
Clara Amore unito nell’arte
C. ed R. Schumann
Aurora Amore da favola, amore eterno
P. Tchaikovsky
Amanda Sandrelli esordisce sul grande
schermo giovanissima con "Non ci resta che piangere!"(1984), diretto
da Massimo Troisi e Roberto Benigni. Giuseppe Bertolucci la dirige in
"Strana la vita" e in "Amori in corso " che le vale la
Sacher d'oro, Gabriele Salvatores (Nirvana), Gabriele Muccino (Ricordati di
me), fino a "Christine, Cristina" nel 2009, prima regia di sua madre Stefania.
Al teatro arriva più tardi, nel '92 debutta all'Argot a Roma con la regia di
Duccio Camerini
in " Né in
cielo né in terra ", poi con Lina Wertmuller
è Ginetta in “Gianni, Ginetta e gli altri”, con Luca De Fusco in "Cronache
italiane "(Stendhal), nel '98 è
Irina in "Tre sorelle" (Cechov), regia di Camerini, e poi tanta
drammaturgia contemporanea, con Angelo Longoni in tre spettacoli: "Bruciati",
"Xanax" e "Col piede giusto", e con altri autori italiani come Stefano
Massini e
Gianni Clementi,
Lorenzo Gioielli ("Non c'e tempo, amore" ripreso per due stagioni,
2010 e 2011) fino a questa ultima stagione con "Tres" di J.C.Rubio
regia di C. Noschese.
Ultimo progetto:
la mise en espace di "Oscar e la dama in rosa", un monologo tratto da
un piccolo libro di E. E. Schmitt, regia di L. Gioielli, con cui ha debuttato
nel 2011 a teatro Ariosto di
R. Emilia.
Liliana
Bernardi diplomata presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma; ottiene
con il massimo dei voti il diploma di alto perfezionamento presso l’Accademia
Nazionale di S. Cecilia in violino e in musica da camera. E’ laureata con il
massimo dei voti e la lode in Discipline Musicali. Svolge intensa attività
solistica ed orchestrale, suonando nelle più importanti sale da concerto e
teatri d’Italia e del mondo collaborando con l’Accademia, la Filarmonica e
Teatro della Scala di Milano, Teatro Fenice di Venezia, ecc. e direttori come
R. Muti, L. Maazel.
Elena Matteucci è stata allieva di Fausto Di Cesare al Conservatorio S. Cecilia in Roma dove si è diplomata col
massimo dei voti e la lode. Ha inoltre studiato con Vincenzo Vitale a Napoli e con
Riccardo Brengola all’Accademia S. Cecilia conseguendo il diploma di
perfezionamento in Musica da Camera sempre con il massimo dei voti e la lode.
Diploma d’Onore all’Accademia Chigiana di Siena, nella sua attività privilegia
la musica cameristica. Negli ultimi anni è stata più volte invitata da Robert
Mc Duffie, fondatore del “Rome Chamber Music Festival”, collaborando con
artisti di fama internazionale.
Per prenotazioni
ed informazioni anche per l’ Evento
straordinario fuori abbonamento di
Paolo
Conte, gli uffici della Camerata, in Via
Sparano 141, sono aperti ogni giorno dalle 9.30 alle 13 e dalle 16.30 alle 20,
oltre che sul sito internet www.cameratamusicalebarese.it
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