giovedì 17 settembre 2015

I Solisti Aquilani diretti da Gabriele Bonolis ad Ancona il prossimo 16 ottobre con replica il 19 all'Aquila in memoria del ghetto di Terezin.


"La musica costa? Facciamone di più." Claudio Abbado

Noi stiamo rispondendo così...


16 OTTOBRE 2015, ANCONA, TEATRO SPERIMENTALE
Debutta il concerto "NON ABBIAMO PIANTO"
Concerto in ricordo di tutti gli artisti del ghetto di Terezín uccisi ad Auschwitz il 17 ottobre 1944

Cari amici,
manca esattamente un mese al primo concerto dello SHE LIVES FESTIVAL 2015 che siamo riusciti a concretizzare: "NON ABBIAMO PIANTO (Sulle rive dei fiumi di Babilonia)". Il 16 ottobre prossimo, infatti, questo concerto debutterà al Teatro Sperimentale di Ancona, e inaugurerà il Festiva d'Autunno del Teatro delle Muse.
Siamo davvero molto felici, perché teniamo in modo particolare a questo evento. Per la prima volta in Italia, infatti, verrà commemorata la data del 17 ottobre 1944, giorno in cui tutti gli artisti che hanno vissuto e lavorato nel ghetto di Terezín sono stati uccisi ad Auschwitz. Incredibilmente, purtroppo, sono ancora in pochi a conoscere la storia del "treno degli artisti".
Non tutti sanno che nel ghetto di Terezín si è svolta una straordinaria attività culturale, grazie ai tanti artisti che lì sono stati deportati e che durante la prigionia non si sono lasciati andare alla disperazione ma hanno continuato tenacemente a lavorare. L'attività è stata anche permessa dal fatto che questo ghetto, conosciuto come il "ghetto modello", è stato utilizzato dai nazisti, in occasione della visita della Croce Rossa Internazionale e del Governo danese, come un potente mezzo di propaganda per nascondere al mondo la reale funzione di questi luoghi. La realtà è che il ghetto di Theresienstadt è stato un vero e proprio campo di concentramento con funzione di smistamento e transito per gli ebrei destinati ad Auschwitz. 
I numeri sono impressionanti: si calcola che dal 1940 al 1945  siano stati deportati a Terezín più di 140.000 ebrei, di cui  un quarto morì nel campo, e più di 88.000 furono deportati verso i ghetti orientali e i campi di sterminio. Fra questi tantissimi musicisti, strumentisti, compositori, direttori d'orchestra, ma anche poeti, pittori, filosofi, scrittori, uomini di teatro, danzatori. Il 16 ottobre del 1944, ricevuto l'ordine di accelerare le operazioni di sgombero del campo, i nazisti hanno caricato tutte queste persone su un treno speciale, beffardamente chiamato, per l'appunto, "treno degli artisti", e il giorno dopo sono stati tutti uccisi ad Auschwitz.

Tramite questo link è possibile sfogliare la brochure dell'evento: http://www.shelivesmusic.it/wp-content/uploads/2015/04/Brochure-NON-ABBIAMO-PIANTO.pdf

Ma noi non intendiamo istituire un altro giorno della memoria, tutt'altro. Vogliamo ricollocare nel corso della storia le opere composte in prigionia da questi compositori. Restituire la possibilità che è stata loro negata di dialogare con i colleghi allora in libertà, e con quelli contemporanei, che ne sono gli ideali eredi. Vogliamo svincolare questa musica dai contesti commemorativi cui solitamente viene eseguita. Per questa ragione ricordare la data del 17 ottobre 1944 per noi è solo un principio...
In questo concerto metteremo in relazione uno dei compositori di Terezín, Pavel Haas, con un compositore contemporaneo a noi molto caro: il norvegese Lasse Thoresen. In più verranno lette alcune poesie scelte dal diario poetico che un altro grande compositore di Terezín, Viktor Ullmann, tenne durante la prigionia. Anche la poesia di Ullmann verrà fatta dialogare con l'opera poetica di uno straordinario poeta del nostro tempo, Nicola Muschitiello, che presterà la sua viva voce per questo ponte.
Il concerto verrà eseguito dal rinnovato ensemble de I Solisti Aquilani, diretti per l'occasione dalla sensibile bacchetta di Gabriele Bonolis, e verrà replicato a L'Aquila il 19 ottobre. E per finire (in realtà abbiamo altre sorprese da svelare...), Lasse Thoresen presenzierà all'evento.

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