Dopo la splendida inaugurazione con l’omaggio alla musica di Händel del celebre contralto Sonia Prina, Oriente Occidente, il festival diretto da Sabino Manzo (nella foto) nella rete Orfeo Futuro sostenuta da Puglia Sounds, compie un viaggio nella Bari del Rinascimento con le “Villanelle alla Napolitana de diversi musici di Barri”. L’appuntamento con il raffinato concerto di musica antica degli ensemble Florilegium Vocis e Santa Teresa dei Maschi diretti dallo stesso Manzo, è per giovedì 10 settembre, alle ore 21, nella Chiesa di Santa Teresa dei Maschi, a Bari.
L’ascolto della preziosa raccolta di Villanelle a tre voci pubblicata a Venezia nel 1574 a cura del barese Giovanni de Antiquis (che fu a lungo musico della Basilica di San Nicola) offre l'occasione agli appassionati per un vero e proprio viaggio nel tempo. Infatti, queste brevi composizioni di carattere profano - alcune dello stesso de Antiquis, altre di diversi autori, tra cui Stefano Felis (che si chiamava Gatto, ma latinizzò il suo cognome), Pomponio Nenna, Giovanni Berardino Fanello, Giovanni Francesco Violanti, Cola Carduccio ed altri ancora - raccontano molto della società dell'epoca passando con disinvoltura da amori verso dame angelicate a versi più leggeri e alquanto allusivi, attraverso arditi giochi di parole eimmagini simboliche. L'endecasillabo, verso “nobile” per eccellenza, domina ampiamente in questi piccoli gioielli del passato, nei quali non mancano accenni di ritmi popolari.
Biglietti 10 euro (8 euro maggiori di 65 anni, 5 euro minori di 30 anni, 2 euro minori di 18 anni). Info 340.4039545. Biglietteria online www.santateresadeimaschi.it
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