venerdì 25 settembre 2015

Si è conclusa la XIII edizione de il "Giovanni Paisiello Festival" a Taranto.


“Passione” è la parola che ha contraddistinto la XIII edizione del Giovanni Paisiello festival, prestigiosa rassegna annuale dedicata al grande compositore tarantino e alla musica barocca, conclusasi in gran spolvero lo scorso 18 settembre dopo ben nove appuntamenti, tutti nel Borgo Antico di Taranto, come sempre con l’organizzazione  degli Amici della Musica e la direzione artistica del musicologo Lorenzo Mattei. Passione per la musica da parte di tutti: gli organizzatori, i musicisti, gli studiosi e il pubblico che, nell’anno del 275° centenario dalla nascita del genius loci, hanno ampiamente apprezzato il programma previsto. Raffinato e “filologico” quello dell’Ensemble Duny, che ha anche proposto una inedita trascrizione paisielliana; fresco e frizzante il recital Baroccherie Pugliesi, con affascinanti arie, spesso virtuosistiche, eseguite da un trio di giovanissimi artisti tarantini; grande impegno produttivo per la bellissima cantata Amor Vendicato, favola boschereccia in musica a quattro voci e coro (1786) del compositore tarantino, in prima esecuzione in tempi moderni; entusiasmante e “sanguigna” la performance di Teatro-Danza urbano a cura del coreografo e ballerino Alberto Cacopardi, nelle vie e nelle piazze del Borgo Antico ove Paisiello visse gli anni adolescenziali; e infine intenso e coinvolgente lo splendido recital del soprano pugliese Francesca Ruospo, dedicato ai rapporti fra Paisiello e Mozart. 

Accanto agli spettacoli, importanti momenti di riflessione musicologica e storica connotano ogni edizione del Festival. Anche quest’anno sono stati organizzati tre interessanti convegni. Il primo, Paisiello e la Nobile Accademia con relazioni di Lucio Tufano e Giovanni Fornaro; il secondo, Paisiello e Mozart: nella semplicità il sublime, organizzato in collaborazione con la Gran Loggia d’Italia degli Alam e con le comunicazioni del musicologo Pierfranco Moliterni e dello storico Angelantonio Spagnoletti.
Il terzo convegno ha visto la presentazione alla città dell’importante progetto di ristrutturazione e riqualificazione della Casa natale del compositore tarantino, con le relazioni dei progettisti nella prospettiva della istituzione di una Casa-Museo che ospiti non solo cimeli legati a Paisiello, ma anche convegni e un centro studi paisielliano.
Last but not least, grande attenzione è stata riservata, come ogni anno, all’ambìto Premio Giovanni Paisiello Festival, assegnato a una personalità della cultura che abbia saputo valorizzare l’opera del compositore tarantino. Il vincitore della edizione 2015 è stato l’autorevole musicologo partenopeo Lucio Tufano, specializzato nella musica di Paisiello e del Settecento napoletano. Dopo la chiusura e i ringraziamenti di rito a tutti, ora è già in preparazione il Giovanni Paisiello festival 2016, con le grandi celebrazioni che caratterizzeranno il 250° dalla scomparsa del compositore tarantino, fra le quali la messa in scena di una grande opera lirica. Il Giovanni Paisiello festival è stato organizzato dagli Amici della Musica “Arcangelo Speranza” con il sostegno della Direzione dello spettacolo dal vivo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Puglia e del Comune di Taranto; è membro di AMF – Apuliae Music Festival, la rete promossa da Puglia Sounds all’interno del programma della Regione Puglia per l’incentivazione del sistema musica.


Tutte le Info: 099.7303972 e www.giovannipaisiellofestival.itUlteriori info sul concerto e sull’intera stagione sono disponibili sul sito www.amicidellamusicataranto.it.

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