Domenica 18 ottobre, con porta alle ore 18,00 e
inizio alle ore 18,30, nuovo e atteso appuntamento della 31.ma Stagione
Concertistica dell'Associazione Curci di Barletta.
A esibirsi , nella splendida cornice della Chiesa
di Sant'Antonio, il Quartetto De Nittis: Francesco Monopoli, pianoforte,
Carmine Marcello Rizzi, violino, Francesco Capuano, viola e Elia Ranieri al
violoncello.
Il Quartetto De Nittis, è un complesso di rara
eccellenza e tecnica musicale, uno dei più raffinati quartetti , composto da
musicisti di elevato valore artistico che nei loro concerti riescono sempre a
rendere in maniera ineccepibile la bellezza del suono, la cantabilità delle
melodie, riuscendo a trasmettere gioia ed emozione al pubblico che resta sempre
affascinato dalle loro esibizioni.
Il programma, dal titolo "I Colori della
Musica" , propone un percorso musicale raro e di piacevolissimo ascolto , che
vede il suo incipit con Mozart, con il bellissimo Quartetto in Sol Min. K 478 ,
Quartetto che evidenzia un rapporto assai più dialettico fra pianoforte ed
archi. Il Quartetto in sol minore
è un concerto in miniatura, con un ruolo "solistico" e virtuosistico
dello strumento a tastiera; il gruppo degli archi (violino, viola, violoncello)
tuttavia non si limita ad accompagnare il solista, ma entra invece in un
rapporto concertante e dialettico, con il risultato di una intensa drammaticità,
e proseguendo con brani di Gustav
Mahler, e Nicola Monopoli, si conclude con il Quartetto in La minore per
pianoforte e archi Op. 67 di Joaquin Turina, composto nel 1933 e formato da tre
soli movimenti (Lento – Vivo – Andante), in cui un melodizzare robustamente
innervato di elementi folclorici spagnoli si sposa con una scrittura
strumentale di ascendenza impressionistica.
Francesco Monopoli è tra i più
grandi pianisti italiani. “Mi piace il suo modo di pensare la musica” ha detto
di lui il Carlo Maria Giulini dopo una sua esecuzione delle Variazioni su un
Tema di Diabelli di Beethoven. Nato nel 1962, si è diplomato in pianoforte col
massimo dei voti e la lode con Hector Pell e si è perfezionato con nomi
prestigiosi, quali Michele Marvulli, Sergio Perticaroli e Maria Curcio Diamond
(a Londra e in Spagna). Diplomato in composizione, ha al suo attivo
composizioni per pianoforte, trio, orchestra da camera e voce e orchestra. Ha
studiato direzione d’orchestra con N. Samale, dirigendo orchestre sinfoniche e
da camera. Per i suoi meriti artistici e organizzativi ha ottenuto il Premio
Disfida di Barletta nel 1993, il Premio Telethon BNL nel 1994 e il Premio
Teatri Aperti nel 1999. Già direttore del Conservatorio di Bari, è componente di
giuria in alcuni dei più prestigiosi concorsi pianistici.
Carmine Marcello Rizzi, violinista
del gruppo, è stato premiato in concorsi di esecuzione musicale sia come
solista che nell’ambito della musica da camera (A.M.A. Calabria, Taranto,
Locorotondo, Sannicandro G.co, Spagna, Francia, ecc…) e per due anni
consecutivi (’94 e ’95) vince una borsa di studio per il “Progetto Orchestra”
organizzato dagli Amici della Musica di Vicenza e tenuto dalle Prime Parti
della Scala di Milano (Pagliani, Rossi, Dindo). Nel 95 con l’Orchestra Filarmonica
Marchigiana effettua tournée sia in Italia che all’estero (Europa e Asia),
registrazioni televisive e radiofoniche e incisioni discografiche. Suona un
violino costruito verso la fine dell’800 dal liutaio Eugenio Politi di Roma.
Francesco Capuano, ottenute
numerose idoneità presso varie orchestre sinfoniche e classificatosi sempre ai
primi posti in numerosi concorsi strumentali, collabora con prestigiose
formazioni cameristiche ed orchestrali, quali l’Orchestra della provincia di
Foggia, l’Orchestra della provincia di Matera, l’Orchestra della provincia di
Bari, l’Orchestra del Teatro Petruzzelli, l’Orchestra del Collegium Musicum,
l’Orchestra ICO della Magna Grecia, nella quale ricopre il ruolo di prima
viola. Ha al suo attivo numerose registrazioni per la BBC Television, Rai 2 e
per numerose trasmissioni televisive di Rai 1 come: “Premio alla Regia Oscar
TV” nel 2002 e 2003, “Premio Barocco”, “Porta a Porta”, “Una voce per Padre
Pio” ed altre ancora.
Elia Ranieri ha fatto parte di
diverse orchestre da camera e sinfoniche con le quali ha tenuto numerosi
concerti in tutt’Italia e all’estero, incidendo numerosi CD. Diplomato in
violoncello presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari con G. Sarno, si
perfezionato con Luigi Piovano e Radu Aldulescu, per la formazione orchestrale
con D. Renzetti e M. Andreae C. Grasso, per la polifonia latino-mediterranea
con R. Duarte e per la prassi esecutiva barocca con A. Florio e G. B. Columbro.
Un appuntamento da non perdere per gli amanti
della "Buona Musica"
info. 0883 528026 3803454431
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