venerdì 11 settembre 2009

Tra due settimane al massimo il Teatro Petruzzelli sarà aperto alla città: previste una serie di visite guidate ed un concerto a fine mese*


"Quanto tempo Bari dovrà aspettare ancora prima di varcare le soglie del Petruzzelli? «Entro due settimane, non più tardi, le porte del teatro si spalancheranno alla città». Ad assicurarlo, ieri al termine del consiglio di amministrazione della Fondazione lirico sinfonica, è il sovrintendente Giandomenico Vaccari (nella foto). «Stiamo aspettando in realtà la riapertura delle scuole e, nel frattempo, mettendo a punto la macchina organizzativa per le visite guidate che, naturalmente, non saranno comunque destinate solo agli studenti». Una tempistica comprensibile alla luce del fatto che il teatro è stato consegnato alla Fondazione appena lunedì e soprattutto che, soltanto ieri, il cda ne ha formalmente ratificato la presa in consegna.
"Questione ancora di poco e - promette Vaccari - questo teatro non sarà solo il luogo dell´arte e del bello, ma la grande casa della Puglia". E soddisfatto, al termine dei lavori del consiglio, si dice il sindaco Michele Emiliano, presidente della Fondazione. Ancora di più alla luce della partecipazione al cda del socio privato Domenico Di Paola, che lunedì scorso aveva annunciato un atto di recesso dall´ente lirico. Pace fatta? "Il suo problema era la mancanza del Petruzzelli, ma adesso finalmente il teatro c'è". La conferma dal diretto interessato: "Il presidente Emiliano mi ha chiesto di partecipare al cda ed è stato un invito che ho ritenuto doveroso accettare, visto che, di fatto, è di un´apertura verso le mie istanze che si parla".
E gli eventi inaugurali per il Petruzzelli? Il sindaco ribadisce la tabella di marcia annunciata ieri a Repubblica: un grande concerto sinfonico a fine settembre, il Sogno di una notte di mezza estate di Britten il 23 ottobre, il galà di danza con Eleonora Abbagnato e l´inaugurazione della nuova stagione della Fondazione per il 6 dicembre. "Stiamo pensando a una grande produzione internazionale, ma per discutere più in dettaglio dei programmi torneremo a riunirci domenica prossima".
Nel frattempo il sovrintendente Vaccari e il suo staff effettueranno le ricognizioni dovute per mettere sul campo una serie di opzioni possibili, il che vuol dire in termini pratici conciliare i progetti potenziali con le disponibilità degli artisti da coinvolgere. Quanto alla stagione lirico sinfonica che verrà Vaccari annuncia che "è pronta, in linea di massima, già per l´80 per cento".
L'ipotesi più realistica è quindi che, già all´inizio della prossima settimana, possano essere noti più in dettaglio gli eventi per l'apertura. Quanto all'opera che potrebbe andare in scena il 6 dicembre ad oggi sembrerebbero due le opzioni, suffragate solo da indiscrezioni tuttavia e da nessuna conferma, viste le bocche cucite del presidente Emiliano e del sovrintendente Vaccari.
Si parlerebbe così di un monumentale allestimento dell´Aida di Verdi, se non della Turandot pucciniana rivista da Roberto De Simone, andata in scena in forma semiscenica in primavera allo spazio 7 della Fiera del Levante e mai vista quindi nell´allestimento pensato proprio per il Petruzzelli."

(* "la Repubblica - Bari" on line - firmato: Antonio Di Giacomo - 10 settembre 2009)

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