giovedì 30 giugno 2016

I prossimi appuntamenti con l'Orchestra del Teatro Petruzzelli.


Martedì 5 luglio alle 20.30 al Teatro Petruzzelli avrà luogo il secondo appuntamento della rassegna Family Concert Estate.
Dirigerà l’Orchestra il maestro Maurizio Colasanti, violoncello solista sarà Andrea Waccher (nella foto)In programma l’Ouverture in Re maggiore, op.43/G. 521 di Luigi Boccherini, il Concerto per violoncello e orchestra n.1 in la minore op. 33 di Camille Saint-Saëns e la Sinfonia n.5 in Si bemolle maggiore D. 485 di Franz Schubert.
Tutti i concerti della rassegna termineranno con un’estrazione dedicata ai ragazzi. In premio due titoli di ingresso gratuiti (uno per il ragazzo e l’altro per l’accompagnatore) per una delle due recite pomeridiane del balletto Lo Schiaccianoci (recita in programma al Teatro Petruzzelli il 23 novembre alle 15.30 o recita in programma al Teatro Petruzzelli il 24 novembre alle 15.30).
Dopo il successo dei primi appuntamenti della rassegna “Family Concert” la Fondazione Petruzzelli ha deciso di proporre una versione estiva della manifestazione, con cinque nuovi concerti, della durata di un’ora senza intervallo, realizzati in collaborazione con gli Assessorati comunali alle Culture ed al Welfare e i cinque Municipi di Bari. Un invito a passare una serata in famiglia, all’insegna della musica, partecipando a eventi organizzati ad hoc, nel Teatro Petruzzelli, casa d’arte dei baresi. Occasione per godersi una serata a teatro e poi magari proseguire con una passeggiata nel centro cittadino.
I biglietti sono in vendita al botteghino del Petruzzelli e on line su www.bookingshow.it e costeranno 1 euro per i bambini e i ragazzi fino ai 13 anni di età e solo 5 euro per gli altri spettatori. Informazioni: 080.975.28.10.

I prossimi appuntamenti saranno:
Martedì 12 luglio alle 20.30 al Teatro Petruzzelli Paolo Silvestri dirigerà l’Orchestra del Teatro Petruzzelli, voce Barbara Casini, pianoforte Eugenio Macchia, contrabbasso Giuseppe Bassi e batteria Fabio Accardi.
Il programma propone “Canzoni” di Edu Lobo arrangiate da Paolo Silvestri: Choro bandido, Pra dizer adeus, O circo mistico, Só me fez bem, Beatriz e Vento bravo e Suite dal balletto The river di Duke Ellington (completata da Paolo Silvestri), Spring, The run, Meander, Giggling rapids, Lake, Falls, Vortex, Riba, The neo-hip hot kiddies community, Village of the virgins, Her majesty the sea, Spring (ripresa).

Mercoledì 20 luglio alle 20.30 al Teatro Petruzzelli, dirigerà l’Orchestra Günter Neuhold, maestro del Coro Franco Sebastiani.

In programma le Danze Ungheresi n. 1. n.6, n.5 di Johannes Brahms, Schicksalslied  op. 54 per Coro e Orchestra di Johannes Brahms e Sinfonia n.5 in do minore, op. 67 di Ludwig van Beethoven.

Domani in occasione dei 50 anni di Don Franco Semeraro la Fondazione Paolo Grassi partecipa ai festeggiamenti con un concerto speciale.


In occasione dei 50 anni di sacerdozio di Don Franco Semeraro, Rettore della Basilica di San Martino, anche la Fondazione Paolo Grassi, partecipa ai festeggiamenti con uno speciale concerto a lui dedicato, nell’Auditorium della Fondazione nel Convento di San Domenico, venerdì 1 luglio alle ore 20.30. Protagonisti i giovani cantanti e pianisti dei corsi di alto perfezionamento dell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti”, provenienti da quattro continenti e ormai pronti a calcare le scene del prossimo Festival della Valle d’Itria.
Ciò che accomuna il lavoro della Fondazione e del Festival con la testimonianza di un protagonista entusiasta della vita civile e culturale della città è la passione per le arti, la bellezza e, in particolare, la Musica. Don Franco si è da sempre reso disponibile ad accogliere e promuovere le iniziative musicali di alto profilo, anzitutto mettendo a disposizione della grande musica un monumento di significativa bellezza quale la Basilica di San Martino.  Un concerto di  “grazie” in musica per Don Franco che coltiva da sempre una fervida passione musicale e un’attenzione fedelissima alla divulgazione culturale ed artistica, illuminato sempre dalla sua incrollabile religiosità. L’omaggio musicale della Fondazione sarà un pretesto felice per ringraziare l’uomo di fede, l’amico, sostenitore e amateur, con affetto e stima.
Protagonisti della serata gli allievi dell’Accademia “Rodolfo Celletti” con un programma di brani d’opera e strumentali ispirati al sacro: i soprani Giulia De BlasisRosa Garcìa Domìnguez e Alessandra Della Croce, il mezzosoprano Christie Cook, il tenore Nico Franchini, i bassi Daniele Antonangeli e Nicolò Donini, accompagnati al pianoforte da Liubov ed Anastasia Gromoglasova e Kayoko Ikeda.

I prossimi appuntamenti alla Scala di Milano.


Con la prima de Il lago dei cigni il 30 giugno (rappresentazioni fino al 15 luglio) il Teatro alla Scala presenta il suo ultimo titolo prima della pausa estiva: gli appuntamenti, riprendono a settembre con Die Zauberflöte
Le vendite dell’opera di Mozart inizieranno il 1° luglio, e già dal 5 luglio verranno anticipatamente messi a disposizione per la vendita anche gli appuntamenti di settembre e inizio ottobre, incluse le date di ScalAperta.
In vendita dal 1° luglio alle ore 9 in Biglietteria Centrale* e dalle ore 12 online:
In vendita, anticipatamente, dal 5 luglio alle ore 9 in Biglietteria Centrale* e dalle ore 12 online:
Due date da segnare dunque per assicurarsi un mese di eventi da non perdere al Piermarini.Die Zauberflöte inaugura il progetto che ogni anno impegnerà gli artisti dell’Accademia in una produzione alla Scala sotto la guida di un grande direttore e di un grande regista: in questo caso Peter Stein e Ádám Fischer. Il giro di vite (The Turn of the Screw) dall’omonimo racconto di Henry James segna il debutto scaligero del direttore artistico del Covent Garden Kasper Holten alla regia e dell’elegante tenore Ian Bostridge in un ruolo scenico.L’incoronazione di Poppea di Rinaldo Alessandrini e Robert Wilson torna dopo il successo della produzione del 2015, con in aggiunta la voce di Carmela Remigio, fresca vincitrice del Premio Abbiati 2015.
Sul fronte concertistico è grande l’attesa per Kirill Petrenko, direttore in pectore dei Berliner Philharmoniker, per la prima volta a Milano il 5 settembre in un concerto tutto bavarese con Strauss, Wagner e Diana Damrau. Le grandi voci saranno protagoniste anche con il recital dello specialista della liederistica Christian Gerhaher il 25 settembre e con il cast d’eccellenza del Requiem di Verdi dell’8 ottobre: Krassimira Stoyanova, Daniela Barcellona, Francesco Meli e Dmitri Belosselskiy sotto la bacchetta di Riccardo Chailly.
Ti aspettiamo a Teatro!

mercoledì 29 giugno 2016

Summer Piano Festival dal 1° al 5 luglio presso la Chiesa di San Carlo Borromeo di Bari.


Da venerdì 1 luglio fino a martedì 5 luglio alle 19.30 (orario anticipato rispetto alla programmazione abituale per andare incontro alle esigenze dei tifosi della Nazionale Azzurra) la Chiesa di San Carlo Borromeo (Bari, via Colonnello de Cristoforis, 7) ospiterà cinque nuovi concerti del Summer Piano Festival dell’EurOrchestra.
Inaugurato il 26 giugno dal pianista Michael David Patscot, il Summer Piano Festival è stato ideato dall’Eurorchestra, in collaborazione con alcune Radio locali, per dare la possibilità a valentissimi pianisti della nostra terra di esibirsi con programmi brevi, incisivi, vari, poetici, intriganti, accompagnati da guide all’ascolto condotte dai Direttori Artistici dell’EurOrchestra Francesco Lentini e Angela Montemurro. Nel corso dei concerti ci saranno anche interviste e riprese  in diretta, cui darà il proprio contributo anche il pubblico, invitato a esternare le proprie impressioni e i propri suggerimenti.
L'idea del Summer Piano Festival è nata con l'intento dei Direttori Artistici di allargare il pubblico dei concerti offrendo ai cittadini baresi, e in particolare ai giovani del quartiere  Libertà, (grazie anche alla disponibilità del parroco di S. Carlo Borromeo, Don Marco Simone), la possibilità di assistere gratuitamente a eventi musicali di rilievo, e contestualmente di far conoscere alla città intera i valorosi artisti di cui dispone.
Di seguito il programma dettagliato delle prossime serate:

venerdì 1 Luglio
Pianisti  Sergio De Fonte e Paolo Scafarella “Romantico Pianoforte”
Musiche di Liszt e Chopin

Sabato 2 Luglio
Pianisti Filippo Borrelli e Francesco Viviano “Poesia e virtuosismo nel Pianoforte”
Musiche di Skryabin  e Chopin

Domenica 3 Luglio
Pianiste Elisabetta Pani e Barbara Rinero “Fantasie, Armonie e Colori nel Pianoforte”
Musiche di Schumann ,Liszt e Debussy.

Lunedì 4 luglio
Pianisti Nicola Petruzzella e Francesco Viviano “Giganti del Pianoforte “
Musiche di Schubert , Beethoven

Martedì 5 luglio 
Pianisti Annamaria Fortunato, Nicolò Landriscina Rebecca Ventrella “Musiche del sentimento e Musiche dell’acqua”
Musiche di Skryabin,  Ravel ,Chopin e Schumann 


 Per info: 3284475514 - 3406474749 - 0805744559

Bel concerto nel segno di Mozart in Cattedrale a Bari per i 50 anni di sacerdozio dell'Arcivescovo Cacucci.


Ieri sera a Bari in una Cattedrale stracolma si è tenuto un bel concerto nel segno di Mozart e dei 50 anni di sacerdozio dell'Arcivescovo Cacucci . La popolare Messa in Do Minore K. 427 è risuonata in tutta la sua bellezza con l'Orchestra sinfonica Metropolitana diretta da Michele Nitti (nella foto), con il Coro Florilegium Vocis, preparato da Sabino Manzo e le quattro voci: Valentina Varriale (I soprano) Maria Grazia Berardi (II soprano), Sebastiano Giotta ( tenore) e Beppe Naviglio (baritono). Peccato che come sempre, il tutto è stato un po' rovinato dal riverbero eccessivo della Basilica. Abbiamo almeno potuto apprezzare i "Pianissimo" degli archi in orchestra, e la voce tecnicamente ineccepibile del soprano Valentina Varriale nell' Incarnatus Est, pagina dal candore sublime. Ottima e raffinata la direzione di Michele Nitti, che si è imposta con equilibrio e musicalità. Buono anche il Coro Florilegium Vocis, ben diretto da Sabino Manzo. Il concerto è stato preceduto da alcune parole esplicative di Don Antonio Parisi, e del critico musicale della Gazzetta del Mezzogiorno, Nicola Sbisà. Alla fine code di auguri per il vescovo Cacucci. Il concerto sarà replicato questa sera in Ateneo  universitario sempre a Bari.

IL 31 luglio prende il via Il Coccaro Jazz Festival attraverso le bellezze naturali della Puglia.


Dal 31 Luglio prende il via la quindicesima edizione del Coccaro Jazz Festival che quest’anno propone un percorso itinerante attraverso le location più suggestive nel cuore della Puglia, dove il lusso sposa l’eleganza e si confonde con la bellezza offerta dalla natura: Coccaro Beach Club a Monopoli (Contrada Capitolo), Masseria Torre Coccaro e Masseria Torre Maizza  a Savelletri (Fasano).La manifestazione, diventata negli anni un’etichetta di comprovata qualità artistica, vedrà anche in questa edizione nomi celebri del panorama musicale nazionale e internazionale, in’un atmosfera intima e raffinata a stretto contatto con il pubblico.Tra gli artisti ci saranno: Nicola Conte, Stefania Di Pierro (nella foto), Serena Brancale e tanti altri... 

Ingresso con Prenotazione

Formula Cena con Concerto ore 21.00 – Formula solo Concerto ore 22.30


Info: 080/4123467 – 333/9635304.

martedì 28 giugno 2016

Le opere letterarie di Puccini promosse e dedicate da Zecchini Editore di Varese.


L’unico erede, seppur diversissimo, di Verdi, il maggior compositore dell’Italia fra Otto e Novecento,
Giacomo Puccini fu rinnovatore del nostro teatro musicale, raccogliendo e sviluppando i migliori spunti della musica tedesca e francese,
verso un equilibrio mai più ripetuto tra melodia spiegata e canto di conversazione. Il teatro di Puccini, lungi dall’essere incasellabile
nel termine “Verismo”, è un prisma sfaccettato: nei libri di Alberto Cantù e Vincenzo Ramón Bisogni, con modi e sensibilità diverse,
ne è offerta una panoramica completa, mentre in quello di Oriano De Ranieri si volge l’attenzione sul lato religioso
dell’uomo Puccini e dei suoi personaggi. Ma Puccini rivive anche, direttamente o indirettamente, in molti altri personaggi
di quel mondo: da Giulio Gatti Casazza, mitico manager della Scala e del Met, ai cantanti che gli furono coevi, a quelli che
 con la sua musica hanno edificato parte del proprio mito (Corelli, la De Los Angeles).
Scopri l’universo pucciniano con i libri del Catalogo Zecchini Editore, ma anche con tutti i numeri di MUSICA che, in quarant’anni, ne hanno parlato.


SU PUCCINI:

Alberto Cantù
L’Universo di Puccini da Le Villi a Turandot
Un vero e proprio romanzo della drammaturgia di Puccini: una biografia d’artista attraverso le opere.
Dieci opere, dieci centri:  un fatto eccezionale nella storia del teatro musicale e un’eccezione assoluta nell’Opera del Novecento.
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Vincenzo Ramón Bisogni
Giacomo Puccini. Bello e… possibile
Un ragionato viaggio d'amore nel mondo pucciniano, nel suo non lungo excursus esistenziale per concluderlo,
come Toscanini, al punto in cui il Maestro è morto, convinti anche noi che siano i primi due atti di Turandot
a costituire la più bella e compiuta opera del '900 musicale.
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Oriano De Ranieri
La religiosità in Puccini
Nelle varie pubblicazioni dedicate a Giacomo Puccini, in passato scarsa è stata l’attenzione dedicata alla sua religiosità.
I biografi hanno considerato come è naturale, la sua attività di compositore e vari aspetti della sua vita,
descrivendolo a volte come un viveur o cacciatore di donne, trascurando nella sua complessa personalità
 il suo interesse per la vita religiosa e per la vita spirituale.
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LE SUE OPERE:

La rivista MUSICA. Speciale Puccini
Nel numero 202 di MUSICA, si analizzano le varie incisioni discografiche di riferimento.
Molti contributi firmati da Gianni Gori, Stephen Hastings, Alberto Mattioli, Maurizio Modugno,
Alberto Cantù e Marzio Pieri. Inoltre un’intervista a Simonetta Puccini.
Per saperne di più, clicca QUI – Se vuoi scaricare il Sommario del numero, clicca QUI

A cura di Aldo Nicastro
Guida al Teatro d’Opera
Aldo Nicastro, Luigi Bellingardi, Nicola Cattò, Carlo Marinelli Roscioni e Cesare Orselli,
firmano un libro poderoso e ponderoso sull’Opera esplorando le fonti e le trame, stabilirne il background storico e il grado di “contemporaneità”;
ma insieme esaminarne aspetti collaterali, che vanno da un'ampia rassegna delle voci critiche agli aneddoti,
talora divertenti, in grado di alleggerire il percorso e stimolare la curiosità del lettore.
Così come vengono spiegate le Opere di Puccini.
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Vieri Poggiali
Nonno, mi racconti l’Opera?
Vieri Poggiali, racconta e si sforza di spiegare quanto un semplice appassionato ha cumulato e custodisce dopo pluridecennale
assiduità con l’amatissimo teatro musicale, per non disperderlo.
Tra le diecine di testi di iniziazione al melodramma musicale, troviamo alcune opere di Puccini.
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I SUOI INTERPRETI:

Luigi Inzaghi
Edoardo Camera. Il baritono di Puccini
Giacomo Puccini lo considerò “uno Scarpia eccellente” in quanto seppe
“mostrare al vero il macabro poliziotto che la gioia della lussuria azzanna e rende più vile”.
Un personaggio pucciniano.
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Vincenzo Ramón Bisogni
Franco Corelli. Irresistibilmente Tenore
Una delle più prestanti delle figure pucciniane (in primis, Calaf eclatante).
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Roberta Paganelli
Juanita Caracciolo. Una breve e fulgida stella tra Puccini e Mascagni
Nonostante sia stata definita da Rodolfo Celletti «probabilmente il soprano più rigorosamente
e squisitamente lirico della sua epoca per voce, aspetto, gusto, interpretazione, scena, repertorio», è stata ingiustamente dimenticata.
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Vincenzo Ramón Bisogni
Victoria de los Ángeles. Nella Musica per Vivere (e Sopravvivere)
Soprano, autentica primadonna, possedeva innato il dono di saper risalire con
trasparente fedeltà alle intenzioni del compositore e che si rendeva ammirevole anche in Puccini.
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INTORNO A LUI:

Alberto Cantù
Da Farinelli a Camilleri. Storie di parola per musica
Dal Settecento al Novecento. Quattordici “storie di parola per musica” quanto a temi e qualità affabulatoria della prosa di Cantù.
Prose dove la “passion predominante” è il melodramma. Su Puccini, cuore del volume con un ampio “trittico” su Madama Butterfly,
La fanciulla del West e Turandot incluso il nuovo finale di Luciano Berio. Così gli umori comici della “fiaba teatrale cinese” Turandotte di Carlo Gozzi
sono messi a confronto con il rituale tragico e crudele, con il gelido cerimoniale novecentesco della Turandot pucciniana.
Per saperne di più, clicca QUI

Alberto Triola
Giulio Gatti Casazza. Una vita per l’Opera
La carriera di Gatti Casazza s’intreccia con vicende e opere di artisti immortali. Nelle suggestive pagine
 della sua autobiografia – per la prima volta tradotta in italiano – rivive l’atmosfera di serate storiche, come quella
della première di Madama Butterfly a Milano, e quella di straordinari incontri privati con Giuseppe Verdi, Arturo Toscanini,
Arrigo Boito, Giulio Ricordi, Giacomo Puccini, Enrico Caruso, Claude Debussy, Richard Strauss.
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Stasera prende il via con Il Quartetto Fedora presso la Corte del Palazzo della Marra, l'ottava edizione della rassegna Musicarte di Barletta.


Organizzato dall'Associazione Cultura e Musica "G. Curci" in collaborazione con il Comune di Barletta, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e la Regione Puglia, avrà inizio oggi, 28 giugno, alle ore 20,00, presso la Corte del Palazzo della Marra, l'ottava Edizione della Rassegna Musicarte: un grande palcoscenico che unirà quattro luoghi d'arte della nostra città , Palazzo della Marra, la Chiesa di Sant'Antonio, la Chiesa del Purgatorio e la Piazza d'Armi del Castello.
Un festival musicale e visivo che attraverserà la città, offrendo un percorso sensoriale completo, sia per la diversità degli spettacoli, delle formazioni che degli ambienti che ospiteranno i vari concerti.
Diversi i generi proposti , dalla Musica Antica, a quella contemporanea, dal Musical alla Musica da Film con giovani vincitori di Concorsi Musicali internazionali e artisti di grande esperienza che portano la musica in tutta Italia e all'estero.
Il cartellone ricco di spettacoli e appuntamenti , intende valorizzare il centro storico, il Castello e i cuori pulsanti della cultura cittadina, come la Chiesa di Sant'Antonio e la Chiesa del Purgatorio. La Rassegna nasce dalla volontà di stimolare e creare nuovi interessi nel variegato pubblico che ogni anno ama partecipare a questa Rassegna che rappresenta un fiore all'occhiello dell' estate a Barletta.
Ad essere di scena per questo primo appuntamento,  i giovani talenti del Quartetto " Fedora" (nella foto) con i violinisti Domenico Pedone, Giovanna Sevi, la violista Jihyeon Kim e la violoncellista Francesca Della Vista,  quattro giovani promesse  selezionate come miglior gruppo cameristico del Conservatorio Giordano di Foggia .

Anche se giovanissimi i quattro musicisti che si sono già affermati  in importanti Concorsi Musicali Internazionali  e che si stanno specializzando sotto la guida di docenti di fama internazionale,  si presentano con un programma suggestivo, degno dei più grandi quartetti,  dal titolo 'Alla corte di Papà Haydn' con gli splendidi quartetti di Mozart e Haydn e ...sorprese musicali.
I quartetti sono tra loro intrinsecamente collegati vista anche la intensa amicizia tra Leopold, padre di Mozart e lo stesso Haydn.
Haydn fu sicuramente uno dei promotori del quartetto classico in forma moderna e come ebbe a dire Goethe, ammiratore dei quartetti di Haydn " Si ascoltano quattro persone intelligenti che conversano fra di loro, ci si propone di trarre vantaggio dal loro discorso e di imparare ciò che di peculiare hanno da dire gli strumenti"
Proprio il Quartetto in fa maggiore op. 3 n. 5,  uno dei migliori esempi del suo stile brillante e spigliato è  un quartetto che si snoda con straordinaria freschezza melodica , con una melodia suadente e ricca di cordiale musicalità che va assaporato in tutti i suoi particolari, ascoltandolo , come suggerisce Goethe, come un discorso fra quattro persone intelligenti.
 Il Quartetto K 465 in Do maggiore, famoso anche come "Quartetto delle Dissonanze",  ultimo dei 6 quartetti d'Archi che Mozart dedicò al collega compositore Haydn, era per suo padre "composto in maniera eccellente", ed era caratterizzato da un intenso cromatismo e scritto in un linguaggio di assoluta novità, che fece discutere  tantissimi studiosi che proposero varie correzioni per una composizione che appariva troppo all'avanguardia per quei tempi.
Venne eseguito per la prima volta a casa di Mozart, alla presenza dello stesso Haydn il quale rivolgendosi a Leopold Mozart, padre di Mozart disse:
"Io vi dico di fronte a Dio, da uomo sincero, che vostro figlio è il più grande compositore che io conocsca di nome e di persona. Ha gusto e possiede al sommo grado l'Arte del comporre"
Un motivo in più per ascoltare questi giovani artisti e un appuntamento irrinunciabile per chi ama la bella musica e vuole godere delle bellezze della città di Barletta. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
info Ass. Curci  0883 528026- 380 3454431
www.culturaemusica.it; www.facebook.com/asscurci


lunedì 27 giugno 2016

Domani sera nella Cattedrale di Bari in occasione del 50° anniversario dell'Ordinazione sacerdotale di Mons. Francesco Cacucci si terrà il concerto Messa in do minore K.427 di Mozart, diretto da Michele Nitti con l'Orchestra Sinfonica Metropolitana di Bari.


Domani, martedì 28 giugno, alle ore 20.30, nella Cattedrale di Bari, in occasione del 50° anniversario dell’Ordinazione Sacerdotale di Mons. Francesco Cacucci, Arcivescovo di Bari-Bitonto, si terrà il concerto “Messa in do minore di Mozart K.427”, eseguito dall’Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari (ingresso libero).
Il concerto è diretto dal maestro, Michele Nitti (nella foto) con la partecipazione dei solisti Valentina Variale (I° soprano), Maria Grazia Berardi (II° soprano), Sebastiano Giotta (tenore), Beppe Naviglio (baritono) e con il coro Florilegium vocis, diretto dal maestro Sabino Manzo.

Le prime succose anticipazioni della 76esima stagione della Camerata Musicale Barese.


Anche la 75ª Stagione della Camerata Musicale Barese avrà un grande pubblico: la certezza deriva dalle conferme di tanti Soci che, evidentemente sulla scia della stagione “Magic”,  hanno rinnovato il proprio abbonamento. Una testimonianza della fiducia e dell’apprezzamento nelle scelte artistiche e nella gestione della Camerata.
Indubbiamente  a questa continuità hanno contribuito  le “Prime Anticipazioni” che l’Associazione ha annunciato in occasione della conferenza stampa di qualche giorno fa. Brilla  tra gli ospiti di grande livello internazionale il nome del  violinista benemerito del pubblico della Camerata, Uto Ughi (nella foto), legato ormai da decenni  alla storia dell’associazione barese. Accompagnato da   “I Filarmonici di Roma”, sarà interprete degli auguri di  Natale  a tutto il nostro pubblico con il programma dedicato a
“Le Quattro Stagioni” di Antonio Vivaldi . L’ultima volta che ebbe ad eseguirlo in Bari è stato nel 1997, ben 19 anni fa.
La Stagione sarà questa volta inaugurata con un Balletto appositamente creato da Daniele Cipriani intitolato “Shakespeare in Love”. Sarà un omaggio a William Shakespeare per il 400° anniversario dalla morte.
I testi di Shakespeare sin dal ‘700 hanno beneficiato di ogni forma di danza, ma in particolar modo nel secolo scorso, e sino ai nostri giorni, la ricchezza della sua drammaturgia, e la disparità di elementi che la nutrono, hanno ispirato spesso la scena coreutica.
Un’arte nella quale, attraverso la coreografia, si intersecano il senso del tragico e il volo sino al sublime, passando attraverso il ghigno grottesco. Il tutto è inciso in una potente tensione drammatica ed in una purissima ispirazione poetica attributi, che, nell’insieme, sono la precisa cifra stilistica del grande drammaturgo.
Nel programma in anteprima mondiale la coreografia di Luciano Cannito “Le allegre comari di Windsor”.
 Per la Concertistica il Pianista Andrea Lucchesini, eseguirà di Beethoven le Sonate Patetica ed Appassionata per chiudere con una famosa Sonata di Schubert.
Sempre  per la Concertistica il violinista, il  beniamino del pubblico barese, Stefan Milenkovich  interpreterà  quel capolavoro del concerto per violino ed orchestra di Cajkovskij e poi, sempre sotto la direzione del venezuelano Hobar Earle sarà eseguita dalla Orchestra Sinfonica di Odessa  la 6° Sinfonia ed il Capriccio Italiano. Sarà il “Concerto di Capodanno”.
Altro importante appuntamento: Il Quartetto d’archi del Teatro San Carlo,  che unisce nel comune denominatore del genere cameristico, la qualità artistica e professionale delle prime parti dell’Orchestra napoletana: Cecilia Laca, Luigi Buonomo, Antonio Bossone e Luca Signorini, già vincitori di concorsi internazionali, portano in dote al Quartetto un ricco bagaglio di esperienze individuali anche da solisti, ospiti nelle sale da concerto più importanti della scena internazionale.
A loro si unisce la figura del pianista inglese Barry Douglas, già vincitore dei Concorsi Van Cliburn, Santander e Ciakowskij e già acclamato in un recente recital barese  proprio al Petruzzelli per la Camerata.
Per il “TeatroDanza Mediterraneo”  la Compagnia di Roberto Herrera Tango Company  nello spettacolo “El Tango”. Roberto Herrera è una delle figure di spicco del tango argentino. E’ divenuto il punto di riferimento più importante ed influente sia per il tango tradizionale che per le forme più recenti di quest' espressione artistica.
Un talento universalmente riconosciuto ed un'alta esperienza professionale sono le chiavi della sua fama internazionale. La Compagnia presenterà un particolare spettacolo in cui risalterà l’irresistibile eleganza, la sensualità,  la seduzione del tango e la forza del folclore argentino
Sarà poi la volta di un concerto dedicato a Fabrizio De André “Amore che vieni - Amore che vai”. Per tale  progetto sette musicisti di grande talento e diverse esperienze hanno scelto di partecipare ad un omaggio di ampio respiro, per  gran parte dedicato alle donne.
Gli interpreti sono musicisti del calibro quali Cristina Donà, Rita Marcotulli, Enzo Pietropaoli, Fabrizio Bosso, Javier Girotto, Saverio Lanza e Cristiano Calcagnile.
Altro grande appuntamento sarà quello con Sergio Cammariere in “Concerto”.  Accompagnato dalla sua storica band, l’artista, pianista, cantante e compositore dalla forte personalità esprimerà uno spiccato piacere emozionale, un viaggio coinvolgente nelle sonorità più raffinate e intense in un percorso senza limiti e senza tempo. C’è chi considera questo artista un jazzista, chi invece un semplice cantautore, chi un esponente della musica sud-america in Italia. Niente di tutto questo: è solo un musicista di talento, dalla ottima preparazione strumentale a cui non si può e non si deve costruire una cornice immutabile nel tempo e che si può apprezzare di più  nei concerti live.
La Camerata Musicale Barese, in occasione dell’importante anniversario dei 3/4 di secolo dalla sua fondazione, rivolge un sincero invito a tutti i giovani fino a 26 anni perché possano sottoscrivere un abbonamento per 24 spettacoli ad un costo simbolico di € 125,00.

Per informazioni e sottoscrizioni di abbonamento, gli uffici della Camerata Musicale Barese sono aperti tutti i giorni feriali dalle ore 9 alle 13 e dalle 16.30 alle 20. Infotel 080/5211908, sul sito www.cameratamusicalebarese.it o presso il Box Office c/o La Feltrinelli.

Chiusura in bellezza per la rassegna "Dedicato a.... Musica Giovani" della rassegna della Camerata Musicale Barese.


La rassegna “Dedicato a… Musica Giovani” della Camerata si conclude lunedì 27 all’Auditorium  Vallisa con   “I Giovanissimi”,  Ester Di Cosmo (flautista), Michele Mele, Daklen Difato, Samuele Valenzano (pianisti) e Tiziano Zanzarella (fisarmonicista).
Sarà  una gioiosa passerella di giovanissimi interpreti dai 12 ai 16 anni, tutti pronti alla loro personale ‘impresa’ di debuttare (o quasi) su un palcoscenico vero e proprio che li attende per una prova di maturità esecutiva grazie a brani noti e altri meno noti.
E allora come non sottolineare da una parte la consueta categoria estetica chopiniana, e dall’altra musiche abbastanza rare come una sonata di Henri Sauguet (1901-1989) e una di Liviabella oltre che una trascrizione di una sonata per organo di Pasquini affidata alla fisarmonica; ovvero composizioni per flauto di Lennox Berkley o Berkovic.
Una varietas insomma che è sintomo di vivacità tutta giovanile.
“Musica Giovani” è stata organizzata dalla Camerata con la collaborazione del Conservatorio “N. Piccinni” di Bari e con il contributo di Banca Carime che ha messo a disposizione due borse di studio  destinate ai migliori protagonisti della rassegna, scelti da una giuria di esperti; al concerto di lunedì seguirà la premiazione.
Costo del biglietto d’ingresso 12  euro, ingresso giovani fino a 25 anni 5 euro.
Per info e prenotazioni rivolgersi presso gli uffici della Camerata Musicale Barese in Via Sparano141 e biglietteria on-line sul sito www.cameratamusicalebarese.it.


sabato 25 giugno 2016

Goran Bregovic, personaggio evento della ventesima edizione del Ghironda Summer Festival 2016.


È Bregovic il nome di punta del Ghironda Summer Festival 2016, appuntamento particolarmente atteso per il quale quest’anno scocca la ventesima edizione: un traguardo straordinario per una delle iniziative più importanti e apprezzate del Mezzogiorno d’Italia. Dal 30 luglio al 27 agosto torna, dunque, il festival ideato da Giovanni Marangi, simbolo dell’incontro tra i popoli ed evento itinerante nei centri storici di Puglia. E con l’ospite speciale Goran Bregovic (nella foto), atteso per l’evento finale del 27 agosto ad Ostuni, fa festa con performer provenienti da tutto il mondo, non solo ad Ostuni - dove la Ghironda approda per la prima volta - ma anche ad Otranto. «Siamo davvero felici di coinvolgere due città pugliesi mete privilegiate dal turismo internazionale», dichiara Marangi, che ringrazia tutti per i successi di questi anni, organizzatori, operatori, artisti, amministratori e, in particolare, il pubblico, «il nostro primo supporter», lo definisce il papà della manifestazione.
L’appuntamento con la tradizionale rassegna per i vicoli, segmento «world» animato da artisti dei cinque continenti, a Ostuni è prevista il 30 e 31 luglio, mentre la carovana di globetrotter della Ghironda si sposterà a Otranto il 2 agosto. Sarà una festa di strada con il caratteristico carosello etnico di suoni e colori dentro una cornice di spettatori destinata a rappresentare ancora una volta lo spettacolo nello spettacolo della manifestazione.
Vent’anni fa gli organizzatori intuirono la possibilità di restituire al grande pubblico luoghi nascosti degli antichi e incantevoli borghi della regione, facendo brulicare di gente e pulsare di movida slarghi, piazzette e stradine, per un confronto ravvicinato tra linguaggi e culture del mondo con spettacoli di respiro internazionale: un formula di successo che si ripete per l’edizione 2016 che, oltre alla rassegna di artisti per i vicoli, dal 5 al 7 agosto, in località Villanova di Ostuni, prevede una tre giorni a base di cibo, musica e artigianato. È l’Acqua e Vento Fest, che unisce spettacolo, mangiar bene, street food e prodotti locali con le pregevoli e caratteristiche manifatture di alcuni originali maestri della creatività. È un’altra delle proposte della Ghironda, per un confronto ravvicinato tra linguaggi e culture dei cinque continenti, all’insegna dell’arte popolare, ma anche della cultura del cibo e dei prodotti lavorati a mano, con attenzione alle manifatture locali e lo sguardo contemporaneamente rivolto al resto del mondo.
La chiusura del Ghironda Summer Festival 2016 sarà esplosiva, nel segno del balkan sound dello scatenato Goran Bregovic, diventato internazionalmente celebre per le colonne sonore dei film di Emir Kusturica. Nel tempo il musicista di Sarajevo ha indossato i panni dell’artista capace di incrociare culture e popoli diversi, uniti da una musica di matrice balcanica fortemente contaminata con altri generi e suonata in modo assolutamente travolgente dalla Wedding and Funeral Band, con cui Bregovic farà ballare migliaia di spettatori in occasione dell’ultima giornata di festeggiamenti di Sant’Oronzo,  patrono di Ostuni, il 27 agosto, in piazza Libertà.
Info www.laghironda.it +39.080.430.11.50


GHIRONDA SUMMER FESTIVAL 2016
XX EDIZIONE

Sabato 30 e domenica 31 luglio, ore 20.30
RASSEGNA DI ARTE E CULTURA DEI CINQUE CONTINENTI
OSTUNI (Centro storico)
Ingresso libero

Martedì 2 agosto, ore 20.30
RASSEGNA DI ARTE E CULTURA DEI CINQUE CONTINENTI
OTRANTO (Centro storico)
Ingresso libero

Venerdì 5, sabato 6 e domenica 7 agosto, ore 19.00
ACQUA E VENTO FEST
VILLANOVA DI OSTUNI (Zona porto)
Ingresso libero

Sabato 27 agosto, ore 21.45
GORAN BREGOVIC
OSTUNI (piazza della Libertà)
Ingresso libero