venerdì 17 giugno 2016

Si è svolto ieri il Consiglio d'indirizzo della Fondazione Petruzzelli.


Il sovrintendente Massimo Biscardi (nella foto) ha illustrato nel corso del Consiglio di Indirizzo presieduto da Gianrico Carofiglio, che si è tenuto oggi, giovedì 16 giugno, la vicenda relativa al contenzioso inerente i rapporti di lavoro a tempo determinato riferiti al periodo 2007 - 2010.
Giova ricordare che, tra il 2011 e il 2012, la Fondazione è stata convenuta in circa 170 giudizi aventi ad oggetto la dichiarazione di nullità del termine originariamente apposto al contratto di lavoro subordinato con la conversione dello stesso in un unico rapporto a tempo indeterminato. Finora, la Fondazione è risultata sempre soccombente: in particolare, è risultata soccombente nei 21 giudizi finora conclusi.
In caso di eccedenza di personale, secondo la legislazione italiana, il datore di lavoro che intenda procedere al licenziamento dei lavoratori in esubero deve avviare una procedura di consultazione sindacale informando le organizzazioni interlocutrici «dei motivi che determinano la situazione di eccedenza; dei motivi tecnici, organizzativi o produttivi, per i quali si ritiene di non poter adottare misure idonee a porre rimedio alla predetta situazione ed evitare, in tutto o in parte, il licenziamento collettivo; del numero, della collocazione aziendale e dei profili professionali del personale eccedente nonché del personale abitualmente impiegato; dei tempi di attuazione del programma di riduzione del personale; delle eventuali misure programmate per fronteggiare le conseguenze sul piano sociale della attuazione del programma medesimo» (art. 4, co. 3, l. n. 223/1991).
Al fine di adempiere correttamente alle prescrizioni di legge è necessario che, al momento dell’apertura della procedura di consultazione sindacale, la Fondazione abbia alle proprie dipendenze tutti i lavoratori tra i quali effettuare la selezione di cui innanzi. Il sovrintendente, quindi, senza attendere l’esito dei giudizi e in base ad un prudente giudizio prognostico in ordine all’esito degli stessi, ha proposto il riconoscimento, per via stragiudiziale, della fondatezza della domanda di nullità e, per l’effetto, assumere tutti i lavoratori interessati; quindi, immediatamente dopo, avviare la procedura di riduzione di personale.
Il sovrintendente ha, altresì, informato il Consiglio di indirizzo che in questi giorni ha già avuto contatti con le massime rappresentanze istituzionali dei soci pubblici della Fondazione Petruzzelli, che sono costantemente informati dell’evolversi della situazione.
Gli uffici amministrativi sono in queste ore impegnati nella quantificazione dell’eventuale costo della procedura di licenziamento del personale in esubero.
Di tanto, il sovrintendente Biscardi ha informato il Consiglio di indirizzo.
Tale costo, come sottolineato dal Presidente Carofiglio e dallo stesso Consiglio di Indirizzo, dovrà trovare copertura prima dell’avvio della procedura.
Su tale percorso il sovrintendente ha già ottenuto la disponibilità da parte della Regione Puglia, che sta monitorando la vicenda con il massimo grado di attenzione.
Nei prossimi giorni è previsto un incontro con il Sindaco di Bari, nonché della Città Metropolitana, Antonio Decaro, al fine di trovare la massima convergenza istituzionale territoriale. Il sovrintendente nel più breve tempo possibile provvederà ad aggiornare sull’iter procedimentale il Ministero dei Beni e Attività Culturali.


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