venerdì 23 gennaio 2009

Il Lohengrin di Wagner torna al Massimo di Palermo dopo oltre quarant'anni


Domani, sabato 24 gennaio, alle ore 18.30, ci sarà l’inaugurazione della Stagione 2009 del Teatro Massimo di Palermo con lo stupendo "Lohengrin" di Richard Wagner, opera assente da oltre quarant’anni dal capoluogo siciliano, città dove il 2 agosto 1939 – al Teatro dei Diecimila – ebbe luogo la Prima rappresentazione italiana in lingua tedesca.
Il nuovo allestimento, in coproduzione con il Teatro Carlo Felice di Genova, è affidato a Hugo de Ana, uno dei più illustri registi d’opera di oggi, di cui tutti apprezzano le stimolanti letture drammaturgiche legate a una'idea visiva sontuosa e mai banale. «Lohengrin si collega strettamente con l'ultima opera di Wagner, Parsifal, e non solo a livello musicale» - ricorda il regista - «è forte la presenza della lotta fra mistico e secolare. Nel mio lavoro parto quindi dall'idea di utilizzare tutti i miti che coinvolgono l'opera wagneriana. Ovviamente è sempre difficile immaginare uno spettacolo “nuovo” per un titolo come questo che ha avuto negli anni così tante e diverse letture. L'impostazione del mio Lohengrin a Palermo è simbolica sia per le scene sia per i costumi che in generale per l'idea registica. È un'opera che offre vari livelli interpretativi, fra cui quello “fiabesco” e magico, fondamentale secondo me per avvicinare il mondo teatrale di Wagner al pubblico italiano contemporaneo».
Wagner compose l’opera tra il l846 e il l848 e Lohengrin debuttò a Weimar il 28 agosto del 1850 con la direzione di Franz Liszt, amico del compositore a quell'epoca rifugiato in Svizzera. Nonostante le riserve iniziali, questo è il lavoro wagneriano più frequentemente eseguito al mondo ed è anche la prima opera di Wagner ad essere arrivata sui palcoscenici italiani, a Bologna nel 1871.
La leggenda di Lohengrin ha origini medievali: Lohengrin, figlio di Parsifal custode del Sacro Gral, viene mandato in soccorso della giovane duchessa Elsa di Brabante, accusata della morte del fratello per motivi dinastici. Lohengrin giunge guidato da un cigno e sconfigge gli accusatori della giovane, che ottiene in sposa, ma a condizione che lei non gli chieda mai il nome e l’origine. Istigata dalla perfida Ortrud, Elsa rompe la sua promessa: Lohengrin è costretto ad abbandonarla ma assicurandole la salvezza: il cigno con cui era arrivato era in realtà il fratello scomparso Gottfried, così trasformato da Ortrud. Come tutte le azioni drammatiche in cui il mito prevale sulla storia, l’ideale sul reale, il fantastico sul concreto, anche Lohengrin si presta ad essere interpretato sotto diverse chiavi di lettura, di tipo filosofico, psicoanalitico, storico-letterario e sociologico.
Sul podio dell’Orchestra del Teatro Massimo uno specialista del repertorio romantico mitteleuropeo come l’austriaco Günter Neuhold; il Coro del Teatro – cui si sono aggiunte le voci maschili dell’“Orpheus” di Sofia – è stato preparato nella complessa scrittura wagneriana da Andrea Faidutti, nominato recentemente nuovo maestro del coro del Teatro Massimo.
Il ruolo di Lohengrin è affidato al tenore serbo Zoran Todorovich; Elsa sarà Martina Serafin – apprezzata interprete a Palermo del ruolo di Genoveva per l'inaugurazione 2006/2007; quello di Ortrud a Marianne Cornetti, Friedrich von Telramund sarà Sergei Leiferkus; Heinrich invece Bjarni Thor Kristinsson. Nella recita del 29 gennaio gli interpreti saranno nell'ordine: Richard Berkeley-Steele, Brigitte Wohlfarth, Wilja Ernst-Mosuraitis, Thomas Gazheli. Il ruolo dell'Araldo del re è sempre affidato a Joachim Seipp.
L'orario di inizio della serata inaugurale è fissato eccezionalmente alle ore 18.30. Anche le repliche del 27 (Turno B), 29 (Turno F) e 30 (Turno C) inizieranno alle ore 18.30. La relica del 1 febraio (Turno D) avrà inizio alle ore 17.30.
Costo dei biglietti: da euro 10 a euro 102, in vendita al botteghino del Teatro (martedì – domenica ore 10-15, tel. 0916053580 / fax 091322949 / biglietteria@teatromassimo.it), sul sito www.teatromassimo.it o nelle prevendite autorizzate in tutta Italia del circuito Amit-Vivaticket.
Informazioni e prevendita 800 907080 (tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 17).
Teatro Massimo – piazza Verdi 1 – 90138 Palermo.

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