lunedì 20 novembre 2006

Boris Petrushansky suona per la Camerata




Primo appuntamento col pianismo per la 65ª Stagione della Camerata Musicale Barese in programma domani sera al Teatro Piccinni: suonerà il noto pianista russo Boris Petrushansky.Nato a Mosca nel 1949 da genitori musicisti, a soli 8 anni viene ammesso alla Scuola Centrale presso il Conservatorio di Mosca nella classe di Inna Levina. Nel 1964 il giovanissimo pianista incontra uno dei più grandi musicisti dei nostri tempi, Heinrich Neuhaus, diventandone l'ultimo allievo. I tre concorsi (Leeds 1969, Monaco 1970, Mosca 1971) sono seguiti da una pausa, terminata con la vittoria al Concorso "Casagrande" di Terni nel 1975. Da qui seguì poi una lunga tournèe di concerti. Dal 1991 Boris Petrushansky vive in Italia, ad Imola, dove insegna presso l’Accademia Pianistica "Incontri col Maestro", continua un’intensa attività concertistica in Italia, Russia, Germania, Austria, USA, Francia, Svezia, Finlandia, Irlanda, Inghilterra, Spagna, Belgio, Slovenia, Polonia, Ungheria, Israele, Egitto, Messico, Taiwan etc.
Ha registrato diversi compact disc per la Melodia (Russia), Art & Electronics (Russia-USA), Symposium (Inghilterra), Fone, Dynamic e Agora (Italia).
Boris Petrushansky è stato membro della giuria dei concorsi di Terni, Vercelli, Bolzano, etc.
E'stato, inoltre, più volte ospite della stessa Camerata e l’anno scorso si è esibito nella serata inaugurale dell'associazione barese con l’Orchestra Sinfonica di Mosca.
In programma domani sera ci saranno la “Sonata, quasi una fantasia, in do diesis min. op. 27 n. 2 Al chiar di Luna” di L. Van Beethoven, “Drei Klavierstucke D. 946” di F. Schubert, “Sonata n. 5 in do magg. op. 38/135” di S. Prokofiev, “Sette Preludi op. 34 ” e “Due Preludi e Fughe op. 87” di D. Shostakovic.

L’appuntamento è dunque fissato per domani alle ore 20.45 al Teatro Piccinni, in contemporanea (ed è un vero peccato) con il recital dell'ottimo pianista Paolo Restani (che suonerà invece per la Fondazione Petruzzelli) alla stessa ora presso Kursaal Santalucia. Insomma, ci toccherà, come spesso ci capita, scegliere tra due significativi appuntamenti musicali. Basterebbe che le associazioni musicali baresi fossero appena più coordinate tra loro o almeno si "parlassero" una volta all'anno. Prendano esempio da Torino e dal suo virtuoso "Sistema Musica". Lì cose del genere capitano assai di rado. E Torino, signori miei, non è Bari...

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