lunedì 31 agosto 2015

Il 5 settembre si presenta il progetto "European Jazz Union" presso l'Auditorium de "Il Pentagramma".


Nasce in Polonia a Szczecin (Stettino) il progetto European Jazz Union, nell’ambito dell’area Creative Europe, capitanato dalla polacca Szczecin Art Agency e con la partecipazione della Jazz Orchestra Association (Polonia), Jazz Departament of Prince Claus Conservatoire in Groningen (Olanda), Nordischer Klang Festival (Germania), Il Pentagramma, Bari (Italia), Conservatorio Nino Rota in Monopoli (Italia), Jazz in Malmo, Jazz Club (Svezia). L’intero progetto sarà presentato durante la conferenza stampa che si terrà sabato 5 settembre presso l’auditorium de Il Pentagramma di Bari. A seguire il concerto dell’omonimo ensemble. 
Dopo la premiere in Polonia, sarà presentato ufficialmente anche a Bari il progetto europeo “European Jazz Union”, che coinvolge Italia, Olanda, Germania, Svezia, Polonia e anche Stati Uniti e Giappone. Sabato 5 settembre presso l’auditorium de Il Pentagramma (via Giannone 16/b, Bari) alle 17.30 si darà luogo alla conferenza stampa di presentazione del progetto e, alle 18 sarà in scena la band Just Music che vede impegnati i leader Makoto Kuriya al pianoforte (Giappone), Sylwester Ostrowsky al sassofono tenore (Polonia), con Anders Bergcrantz alla tromba (Svezia), Francesco Angiuli al contrabbasso (Italia), Newman Taylor Baker alla batteria (Stati Uniti) e la guest e padrone di casa Guido Di Leone (nella foto) alla chitarra.
European Jazz Union è un progetto che ha come obbiettivo lo sviluppo della musica jazz all’interno dei paesi dell’Unione Europea attraverso la creazione di un gruppo stabile e un tour nei paesi dell’UE; una serie di workshop e seminari per un biennio da svolgersi nei paesi partner del progetto, con l’ausilio delle tecnologie più innovative e degli strumenti di nuova generazione della Yamaha; la creazione di una Creative Europe Student’s Jazz Band formata dai migliori musicisti selezionati durante i workshop; produrre e pubblicare un cd di composizioni originali. Il progetto, inoltre, prevede anche un portale ad hoc e la formazione di professionalità anche nell’ambito del giornalismo con particolare riguardo al jazz.
La conferenza stampa e l’introduzione del concerto saranno curati da Alceste Ayroldi, docente e critico musicale.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Info: 080.5022002; 331.6894698; info@ilpentagramma.bari.it



Biografie musicisti

Sylwester Ostrowski: sassofonista e produttore. Ha conseguito la vittoria di numerosi premi, tra le altre nel 2002 la prestigiosa competizione di Siedlce per jazz standard. E’ stato insignito dal ministero della cultura polacca del titolo onorario “con merito alla cultura polacca” per le attività svolte. Ha all’attivo tre dischi come leader. Ha suonato, tra gli altri, con Billy Hart, Kirk Lightsey, John Betsch, Essiet Okon Essiet. Nel 2012 ha vinto il premio “Città di Stettino”.

Makoto Kuriya: pianista jazz. Nato a Kobe, in Giappone. Laureato alla West Virginia University. Ha studiato presso l'Università di Pittsburgh, dove ha lavorato con Nathan Davis. Ha trascorso buona parte degli anni Ottanta in tour con Chuck Mangione. Negli anni Novanta torna in Giappone dove registra la colonna sonora del film Neo Genesis Evangelion, che è diventato un successo mondiale. Nel 2002 porta a termine la colonna sonora del film d’animazione Nitaboh. Dal 2008 collabora con l’artista pop Ken Hirai, i cui album hanno venduto milioni di copie in Giappone.

Anders Bergcrantz: trombettista, compositore e didatta. E’ ritenuto uno tra i migliori trombettisti europei. Ha collaborato con Dave Liebman, Billy Harper, Victor Lewis, Billy Hart, Richie Beirach, Monica Zetterlund, The Royal Stockholm Symphony Orchestra, The Symphony Orchestra at Norrlandsoperan, Adam Nussbaum, McCoy Tyner, Michael Brecker.

Newman Taylor Baker: batterista da oltre quarantacinque anni, docente e compositore. Ha suonato con alcune leggende del jazz come: Joe Henderson, Kenny Baron , Henry Threadgill , Henry Grimes , Billy Harper , Billy Bang , James Moody, Rufus Thomas , avodah Dance Ensemble, Mickey D. & Friends Dance , Leroy Jenkins.

Francesco Angiuli: contrabbassista, compositore e arrangiatore. Ha studiato al conservatorio di Monopoli (Ba), alla scuola Percento Musica di Roma e si è specializzato presso il Royal Conservatory di Den Haag e, successivamente, presso il Konservatorium Van Amsterdam. Ha suonato, tra gli altri, con : Steve Grossman, Jim McNelly, Rachel Gould, Philip Harper, Robert Rook, Evan Parker, Mike Manieri, Antonio Faraò, Ernst Rejeiseger, Tommy Smith, Teddy Charles, Stefano Battaglia, Gianluigi Trovesi, Francesco Bearzatti, Simon Rigter, Juray Stanik, Bruno Tommaso, Keith Tippet, Javier Girotto, Franco Cerri, Pietro Tonolo, Rosalia De Souza, Peter Beets, Paul Jeffrey.

Guido Di Leone: chitarrista, compositore, didatta. Ha inciso un centinaio di cd di cui circa la metà come leader, lavori pubblicati prevalentemente per le etichette "Yvp Music" , "Philology " e Fo(u)r, di cui ne è anche fondatore. La sua spiccata capacità di accompagnatore  e la buona conoscenza degli standard jazz, lo porta spesso a suonare ed incidere frequentemente con i numerosi validissimi colleghi pugliesi ,ma anche con noti artisti internazionali ( Mark Murphy, Jerry Bergonzi, Paolo Fresu, Fabrizio Bosso, Jim Rotondi, Renato Chicco, Jim Snidero ,Michele Hendricks, Tiziana Ghiglioni, Andy Watson, Claudio Fasoli,Gianluigi Trovesi, Franco Cerri, Gianni Basso, Ira Coleman,Gary Smulyan ,Dado Moroni ,Mal Waldron ..). Oltre all’intensa attività concertistica in Italia e all'estero (Australia, Cina, USA, Cuba, Etiopia, Svezia, Spagna, Germania, Emirati Arabi, Inghilterra, Siria, Belgio, Olanda, Francia, Croazia, Austria, Albania, Slovenia, Bulgaria, Romania, Polonia.) ,Guido Di Leone è spesso impegnato nell'organizzazione di rassegne jazz e nella conduzione di programmi musicali televisivi. E' direttore e docente di chitarra e armonia della scuola musicale Il Pentagramma di Bari ,da lui stesso fondata nel 1985. Dal 2004 al 2014 ha insegnato chitarra jazz nei corsi accademici di primo e secondo livello del Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari. Del 2002 è il testo "Metodo facile e completo di Teoria Jazz" pubblicato dalla casa editrice "Sinfonica Jazz -Carish" ,anche tradotto del sistema per non vedenti braille. Nel 2012 è stato pubblicato il "Guido Di Leone Real Book "edito dalla "Fo(u)r". Stilisticamente identificato nell'aria del modern mainstream ha ,da sempre ,mostrato un particolare interesse per le sonorità del chitarrista Jim Hall ,tanto da dedicargli il suo primo lavoro discografico del 1991 " All for Hall" ,ben accolto dal grande Jim .



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