sabato 4 novembre 2017

Al Petruzzelli è andata in scena una "Lucia di Lammermoor", contrassegnata da un caloroso successo.


La prima messa in scena di "Lucia di Lammermoor" risale al 1904, protagonista allora fu Maria Barrientos. da allora l'opera di Donizetti è tornata più volte sulle nostre scene, sempre con grandi ed applaudite protagoniste. qui la regia era del belga Gibert Deflo (scene e costumi di William Orlandi, disegno luci di Roberto Venturi), senza dubbio l'aspetto più saliente della edizione creata a suo tempo per il Teatro delle Muse di Ancona. Una regia decisamente fuori dalla tradizione. Deflo ha infatti inteso dar vita ad una messa in scena situata in tempi tutto sommato moderni (tali erano gli abiti dei protagonisti, abbigliati con frack e marsine gli uomini, in castigati abiti sempre scuri le donne).
La Lucia è per gli appassionati d'opera un capolavoro denso di fascinose arie dal duetto del primo atto ("Verranno a te sull'aure" al celebre sestetto "Regnava nel silenzio"). Il cast era allestito in maniera intelligente con accorta competenza e sicura scelta dei temperamenti, oltre che ovviamente con la vocalità incisiva dei singoli interpreti.
Brillava senza ombra di dubbio, la voce della protagonista femminile Elena Mosuc (nella foto), che ha ridato vita con sincero trasporto di interprete alla figura di Lucia, profondamente umana e incisiva. Belle e specchiate le sue agilità. si sono intercalate con il prezioso flauto di Annalisa Pisanu nella celebre scena della pazzia. Non meno significative anche la prova di Christian Senn nell'appassionato ruolo di Ashton e quella di Ivan Magri in quello di Edgardo. Ambedue voci di eccellente qualità. Benissimo i ruoli di Raimondo, affidato a Mariano Buccino, Alisa cantata da Elena Traversi, ed il Normanno, Mauro Secci. Come sempre impeccabile il Coro del Petruzzelli, diretto mirabilmente da Fabrizio Cassi. Lo spettacolo si è arricchito con la prestazione del Balletto del Sud, noto complesso salentino, diretto da Fredy Franzutti che ha creato coreografie impeccabilmente inquadrate nello spirito del lavoro. A firmare la parte musicale c'era il M° Antonio Pirolli, che ha diretto l'opera con drammatica tensione e suadenti abbandoni, in cui si è mossa con bravura anche l'Orchestra del teatro con passo sicuro e positivo. Successo intrigante e caloroso, nonostante non fosse presente il pubblico delle grandi occasioni. La Lucia si replica oggi e domani alle 18. Martedì 7, mercoledì 8, giovedì 9 e venerdì 10 alle 20.30, mentre sabato prossimo 11 sarà data alle 18.

5 commenti:

  1. La soprano nella foto è Desiree Rancatore e non Elena Mosuc

    RispondiElimina
  2. Risposte
    1. CHE FACCIA TOSTA CHE HAI! I FONDI DI BOTTIGLIA CHE PORTI OGNI TANTO VANNO CAMBIATI!

      Elimina
  3. é la rancatore 100% e probabilmente al massimo di Palermo..

    RispondiElimina
  4. INFATTI IL SOPRANO IN FOTO E'LA RANCATORE.QUANDO LE RECENSIONI VENGONO SCRITTE DA DILETTANTI E'SEMPRE COSI :(

    RispondiElimina