giovedì 24 luglio 2008

"Il GRAN CONCERTO di Raffaella Carrà dedicato ai...bambini" di Felicita Scardaccione


"Una “carrambata” in piena regola. Ma niente forti emozioni in diretta. Piuttosto si raccoglierà tanta tenerezza e curiosità, quella tipica dei ragazzini che per la prima volta si avvicinano ad un mondo per loro sconosciuto. La novità è la presentazione ufficiale di un programma (finalmente) di musica classica per bambini, cult in Spagna da anni, qui in Italia per la prima volta dal 7 settembre sul piccolo schermo.
Ogni domenica su Raitre alle 9.00 a condurlo ci sarà la nazional-women Raffaella Carrà (firma con Sergio Japino del format) per tutti la Maga Maghella di lontana memoria, insieme al tarantino Alessandro Greco, che ritorna per la verità in scena dopo anni di silenzio; la regia affidata a Paola Longobardo. Progetto a cui hanno creduto fortemente non solo gli autori, ma anche i direttori Paolo Ruffini di Raitre, Aldo Pellegrini del Centro di Produzione di Torino e Mussi Bellini, responsabile della programmazione Rai per ragazzi. Tredici puntate già in fase di registrazione nel prestigioso e storico Auditorium Rai "Arturo Toscanini" di Torino per “Gran Concerto”, questo il titolo scelto per il settimanale appuntamento, rivolto ai piccoli dai 5 anni in su, i veri “artisti” di questa avventura..alla ricerca delle sette note. Che non deluderà. Si lasceranno trasportare - di sicuro meglio dei recalcitranti adulti - in una serie di esperienze coinvolgenti. E così il primo passo è fatto: la tanto bistrattata musica classica ha il suo pubblico, vero, di giovanissimi pronti a mettersi alla prova senza tanti indugi – c’è da scommettere - nel dirigere una vera Orchestra, a scoprire come si segue un ritmo, quali sono i segreti di uno strumento musicale, cosa racconta uno spartito. Con la partecipazione straordinaria dei grandi della musica, da Mozart a Bizet. Impresa non facile, ma la cultura non è solo rock, pop e cantautori. Anche loro hanno iniziato apprezzando i compositori classici, frequentando i conservatorii. Valore aggiunto la presenza dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e del suo primo violino Alessandro Milani, qui anche in veste di direttore. Non un caso, perché nel corso delle puntate i partecipanti saranno protagonisti delle storie raccontate da brani concertistici, lirici e per balletto, proposti rigorosamente dal vivo con l'aiuto di ospiti e solisti. Il tutto condito da tanto divertimento. E chissà che non sia l’occasione tanto attesa per avvicinare anche gli adulti a queste lezioni. Ascoltare per credere."

Felicita Scardaccione

Nessun commento:

Posta un commento