mercoledì 13 dicembre 2006

Il caso Alagna


Qualche giorno fa, in coincidenza con l’attesa Prima di Aida alla Scala, esortavamo la Rai a riprendere l’antica, ma ormai dimenticata, consuetudine di trasmettere gli allestimenti delle opere liriche più significative in diretta tv. Un modo per dare visibilità ad un mondo che moltissimi giovani (ahimè) ignorano. Ebbene, le contestazioni (per certi versi davvero impietose) che si sono scatenate nei confronti del tenore Roberto Alagna (Radames) alla seconda recita di Aida, con conseguente polemico abbandono dello stesso in corso…d’opera, hanno riacceso i riflettori di stampa e tv sulla Lirica. Da alcuni giorni i principali giornali nazionali ed esteri titolano autentici paginoni sui quotidiani ripensamenti di Alagna (il “Non metterò mai più piede alla Scala” di domenica scorsa e, di contro, il “torno a cantare nella recita di giovedì”, come titolava ieri il Corriere della Sera), sulle polemiche con la Scala e su tutto il polverone che ne è scaturito. Alagna si considera, a ragione, un divo della lirica e in coppia con l’affascinante moglie rumena Angela Gheorghiu ha inciso numerose opere di successo. Ma questo non basta, se non si ha poi il coraggio di affrontare “dal vivo” la critica musicale e soprattutto un pubblico esigente come quello dei melomani scaligeri (non quello, si badi bene, vipparolo e politicamente corretto del 7 dicembre). Personalmente, ho ascoltato l'Alagna la sera della diretta trasmessa da Radiotre. La sua tanto incriminata “Celeste Aida” non era poi così disprezzabile da un punto di vista squisitamente tecnico. Se mai mi è parso che proprio la vocalità del tenore italo-francese si sia impoverita nell'ultimo periodo, perdendo nel complesso il colore, lo smalto e la vibrante pastosità degli esordi. Che abbia cantato troppo (della serie: di tutto di più) in questi ultimi anni, questo è fuor di discussione (confermato anche dalla sua prossima sorprendente partecipazione al…Festival di Sanremo). Probabilmente, adesso, avrebbe semplicemente bisogno di un salutare e lungo periodo di riposo fisico e psichico per riprendersi la "voce" d'un tempo. Per iniziare: un bel viaggio natalizio alle Maldive con la sua dolce signora sarebbe cosa decisamente consigliabile. Che ne dite?

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