mercoledì 24 settembre 2008

Interessante seminario ieri su "Lo spettacolo dal vivo nei curricula formativi"


Si è tenuto ieri presso l’Aula A della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell'Università di Bari l’interessante Convegno Seminario “Lo spettacolo dal vivo nei curricula formativi”. Il progetto che vede come Partners la Biblioteca del Consiglio Regionale della Puglia “Teca del Mediterraneo”, La Regione delle Isole Ionie, l’Università degli Studi di Bari, l’Università di Ionnina, la Provincia di Brindisi, Il Teatro Pubblico Pugliese e La Fondazione Petruzzelli si avvale del prezioso contributo delle “Teche RAI”.
Il convegno, organizzato dal CRAV - Centro Interdipartimentale Ricerche Avanguardie – e dall’Ufficio Scolastico Regionale della Puglia ha visto la presenza dopo i saluti del prof. Corrado Petrocelli, Rettore dell’Università degli Studi di Bari , del prof. Pasquale Guaragnella- Preside della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Università degli Studi di Bari, della prof.ssa Silvia Godelli- Assessore al Mediterraneo – Regione Puglia, Domenico Lomelo -Assessore alla Pubblica Istruzione– Regione Puglia, Di Lucrezia Stellacci - Direttore Generale Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia e di Aldo Bacchini - Direttore Rai Sede Regionale per la Puglia, di alcuni relatori di prestigio quali il prof. Giuseppe Barletta, direttore del CRAV, il prof. Giuseppe Acquaviva, direttore artistico del progetto "Archtravspett", la professoressa Marica Perlorentzou, la prof.ssa Georgia Ladogianni, il prof. Donato Marzano, che hanno llustrato gli aspetti teorico-pratici dell’uso dello spettacolo dal vivo sul terreno didattico e culturale. Il progetto è nato dall'idea di rendere 'riproducibile', oggetto di studio e di memoria collettiva, lo spettacolo dal vivo, legato all'evento unico e irripetibile che vede, in uno spazio ed in un tempo precisi, un 'performer' e degli spettatori. Si è, dunque, voluto creare un Archivio ipermediale italogreco in rete corredato da schede storico-critiche bilingui, in italiano e in greco, per conservare la memoria degli spettacoli più significativi di Puglia e di Grecia, per metterne la documentazione audiovisuale a disposizione di tutti e in particolare dei giovani. Attraverso la costituzione di una rete appulo-greca di 33 Biblioteche di Enti pubblici a cui potranno aderire anche le biblioteche scolastiche.
A seguire, l'intervento del prof. Pierfranco Moliterni, coadiuvato tra gli altri anche dalla dott.ssa Monica Sbisà (Responsabile dell’Ufficio Stampa della Fondazione Petruzzelli), che ha presentato e illustrato alcuni dei materiali - circa 70 DVD con videoregistrazione di spettacoli e relative schede storico-critiche e videointerviste ai protagonisti, destinati agli operatori scolastici della scuola secondaria superiore, affinché possano avere a disposizione un valido sussidio didattico, un punto qualificante del Piano di Offerta Formativa (POF) delle scuole pugliesi. Un progetto indubbiamente importante, che meriterebbe, se fosse possibile, di essere allargato a macchia d’olio attraverso ulteriori contatti e scambi tra la Puglia ed altre significative realtà che si affacciano sul Mediterraneo (pensiamo in primis a Spagna e Francia, oltre che ai dirimpettai paesi slavi).

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