lunedì 11 settembre 2006

Notizie dall'orchestra giovanile italiana

La gentilissima Isella Marzocchi (Studiomusica) mi ha comunicato alcune buone notizie per i giovani musicisti italiani del Sud. Spero di farne cosa gradita soprattutto a loro pubblicandole sul blog.


OGI - ORCHESTRA GIOVANILE ITALIANA 2006/2007
1° PROGETTO SPECIALE MEZZOGIORNO
Per la prima volta in 22 anni le selezioni dell’Orchestra, oltre che a Fiesole,
si terranno in collaborazione con i Conservatorî
a Foggia, Matera e Messina

L’Orchestra Giovanile Italiana nel suo ventiseiesimo anno di attività è orgogliosa di aver trovato la collaborazione dei Conservatorî di Foggia, Matera e Messina per il nuovo corso di formazione orchestrale. Nell’ambito dell’innovativo Progetto OGI-Mezzogiorno dal 3 all’8 ottobre si svolgeranno nelle tre città coll’attiva partecipazione dei Conservatorî Umberto Giordano di Foggia, Egidio Romualdo Duni di Matera e Arcangelo Corelli di Messina le selezioni per il nuovo Centro Nazionale di Formazione Orchestrale. Per il 2006/2007 l’OGI può tornare grazie al nuovo sostegno specifico di ARCUS, all’organico di grande orchestra sinfonica. La programmazione 2006/2007 potrà quindi articolarsi sulla base del grande repertorio sinfonico con un organico che prevede 16 violini primi, 14 secondi, 12 viole, 12 celli, 8 contrabbassi, legni a 3, 6 corni, 3 trombe, 3 tromboni, 1 tuba, 3 percussionisti e 5 pianisti che le consentiranno di affrontare due significative sfide proprio per dare spazio alle possibilità di una formazione di così ampio respiro: la Decima di Mahler e l’imponente Nona di Bruckner in tour nel prossimo autunno.

Per la prima volta, nell’arco dei 26 anni di attività formativa di perfezionamento professionale durante i quali l’orchestra ha preparato oltre mille allievi entrati a far parte delle principali orchestre sinfoniche italiane ed europee, l’opportunità di partecipare alle audizioni è stata estesa ad altri centri del territorio nazionale nel rispetto della caratteristica precipua espressa dal nome stesso dell’orchestra che la individua, appunto, come realtà sovraregionale.

Facilitare l’ingresso nel percorso formativo dell’OGI ai giovani musicisti del Sud ha motivato la Scuola di Musica di Fiesole ad individuare e stabilire, in regioni come la Puglia, la Basilicata e la Sicilia, partnership con i conservatori – in particolare l’Umberto Giordano di Foggia, l’Egidio Romualdo Duni di Matera e l’Arcangelo Corelli di Messina - a cui è auspicabile che in futuro possano aggiungersene altri. Obiettivo principale del Progetto Speciale Mezzogiorno è agevolare i tanti talenti residenti nelle regioni meridionali del Paese per cui troppo spesso l’occasione di emergere è subordinata al disagio geografico.

La Scuola di Musica di Fiesole, tramite convenzione con il Conservatorio G Frescobaldi di Ferrara, ha aperto ai propri allievi dei corsi di alta formazio¬ne (Corsi speciali e Orchestra Giovanile Italiana) la possibilità di conseguire il diploma accademico di biennio di secondo livello effettuando la coscrizione alle due istituzioni.

Nel 2004 l’Orchestra è stata insignita del “Premio Abbiati” della Critica Musicale quale “miglior iniziativa musicale che dal 1984 ha formato migliaia di professionisti, costituendo un punto di riferimento unico per la formazione del giovane musicista e una delle espressioni più felici del ruolo didattico, insostituibile da 30 anni, della Scuola di Musica di Fiesole”.

L’Ogi è attualmente sostenuta dalla Regione Toscana, dal Ministero per i Beni e le attività Culturali, da ARCUS e dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.

Il bando è scaricabile dal sito www.scuolamusica.fiesole.fi.it La scadenza per la presentazione delle domande – che possono essere inviate a mezzo posta, fax o email - è fissata al 25 settembre per il Progetto Mezzogiorno e al 30 settembre per le audizioni a Fiesole.

Info: 055 5978539 oppure orchestre@scuolamusica.fiesole.fi.it

L’ATTIVITA’ 2006/2007

 I DIRETTORI
Numerose le novità. Riccardo Muti – che torna dopo tanti anni – sarà alla guida del Progetto Speciale Cherubini–OGI che raccoglie i giovani talenti delle due realtà formative. I dettagli del programma, che avrà l’onore di essere ospite del Ravenna Festival, è attualmente in via di definizione.

Ritorna anche Gabriele Ferro, già alla guida dell’OGI in alcune tra le più riuscite tournée estere, dal Sudamerica alla Germania. Proprio Ferro sarà a capo del tour autunnale con il programma Mahler – Bruckner e guiderà il consueto Progetto ORT-OGI in cui l’orchestra di formazione sarà al fianco di una realtà professionale e di grande valore come l’Orchestra della Toscana. L’esperienza, che quest’anno darà vita alla Prima di Mahler, è da sempre vissuta con grande entusiasmo da entrambe le formazioni protagoniste del progetto, sia per l’occasione, per I giovani musicisti, di poter suonare con grandi professionisti, sia per I musicisti dell’ORT di poter frequentare pagine sinfoniche che altrimenti il proprio organico non avrebbe consentito di affrontare.
Anche la tournée estiva sarà guidata da Gabriele Ferro, che vedrà l’OGI nell’Europa del Nord insieme a due solisti d’eccezione, Pavel Vernikov e Andres Mustonen, interpreti di Ex Contrario a loro dedicata dal grande compositore georgiano Gyia Kancheli, duello simbolico tra il violino classico di Vernikov e quello barocco di Mustonen, di cui è prevista una prima esecuzione nazionale al Young Euro Classic Festival di Berlino.

Il 12 luglio, in prima esecuzione nazionale, l’Orchestra Giovanile Italiana insieme all’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini eseguiranno “Seven gates of Jerusalem”, composizione del maestro Krzysztof Penderecki, sotto la guida del compositore polacco, nell’ambito di Ravenna Festival

La produzione operistica selezionata sarà La Bohème, in collaborazione con il Teatro di Cento.
Nicola Paszkowski dirigerà lo stage speciale realizzato in collaborazione con il Conservatorio di Foggia


 I DOCENTI
Grandi novità anche nella nutrita schiera dei docenti. Massimo Marin, spalla di quasi tutte le orchestre italiane che attualmente collabora con la Chamber Orchestra Europe e la Filarmonica della Scala si occuperà della sezione violini. La sua intense attività didattica ha prodoto un gran numero di allievi eccellenti. Per la sezione delle viole, oltre alla masterclass di Danilo Rossi, gli allievi avranno il contributo di Alfonso Ghedin, prima viola solista presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e membro del Quartetto Beethoven. A queste importanti presenze si affiancano i maestri “storici”: Alberto Bocini per I contrabbassi (primo contrabbasso del Maggio Musicale Fiorentino e della London Symphony Orchestra) e Giampaolo Pretto per la sezione fiati (primo flauto solista dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI), entrambi, nei lontani anni Ottanta, prime parti dell’OGI.

Molte le novità riguardanti anche la cameristica. Al consueto corpo docente – Guido Corti per la musica da camera per gruppi misti, Renato Rivolta per il repertorio moderno e contemporaneo, Antonello Farulli per l’ensemble d’archi, Tiziano Mealli e Andrea Nannoni per la musica da camera per archi e pianoforte e Manuel Zigante per il quartetto – si uniscono altri due grandi maestri: Konstantin Bogino del Trio Tchaikovsky per la musica da camera con pianoforte e Christophe Giovaninetti (ex Quartetto Ysaÿe, Quartetto Elisée) per il quartetto d’archi. Maestro per l’orchestra è come sempre Nicola Paszkowski che, negli anni, ha conquistato una solidissima fama, non solo come eccellente musicista, ma soprattutto nel ruolo ancor più complesso di straordinario maestro preparatore dell’orchestra.
Per la sezione violini, nell’ambito dei passi d’orchestra, ha assicurato la propria presenza mensile Florian Zwiauer, konzertmeister dei Wiener Symphoniker e ottimo didatta, affiancato da Domenico Pierini, che nell’Orchestra del Maggio ricopre lo stesso ruolo, per un seminario sugli archi in Bohème.

Sempre per le masterclass l’OGI potrà contare su Jürgen Kussmaul per le viole, Enrico Bronzi (Trio di Parma e Lucerne Festival Orchestra) per I violoncelli, Klaus Stoll (Berliner Philharmoniker) per I contrabbassi, Andrea Lucchesini per il pianoforte e Jonathan Faralli per le percussioni. Nell’ambito del Progetto ORT-OGI verranno attivate le masterclass di Paolo Carlini per i legni e di Donato De Sena per gli ottoni. Liuteria e ance doppie saranno oggetto di due seminari rispettivamente condotti da Giovanni Lucchi e Massimiliano Dodi.


 BORSE DI STUDIO

La Compagnia di San Paolo di Torino sosterrà anche quest’anno le borse di studio per le prime parti dell’orchestra per le quali è previsto il consueto concorso interno. Gli studenti ammessi al corso godranno di una borsa di studio che consiste nella completa gratuità del soggiorno (per I residenti al di fuori della Provincia di Firenze) in tutti I periodi previsti dal calendario OGI. La frequenza ai corsi di perfezionamento individuale è gratuita e obbligatoria; le relative spese di viaggio, vitto e alloggio sono a carico dello studente. E’ prevista una borsa di studio a parziale copertura dei costi sostenuti.

Nessun commento:

Posta un commento