giovedì 10 maggio 2007

La Camerata Musicale Barese presenta il ciclo "Dedicato a..."

Anche quest’anno sta per tornare “Dedicato a…”, la rassegna di primavera organizzata dalla Camerata Musicale Barese. Filo conduttore dei cinque concerti in programma saranno la “Musica ed i Musicisti nei campi di concentramento dal 1933 al 1945”. Lunga vita alla Vita! è il titolo di un cabaret scritto a Theresienstadt da Karel Svenk, poeta, musicista, attore, autentico genio versatile. Svenk morì nel 1945 nel Campo di concentramento di Meuselwitz. Il cartellone propone l’esecuzione di musica concentrazionaria ossia opere musicali scritte da Musicisti nei Campi di concentramento dall’apertura del Campo di Dachau e Borgermoor (1933) alla fine della 2ª Guerra Mondiale. La musica concentrazionaria porta con sè non solo i segni identificativi di una Letteratura ma altresì l'obbligo di riparare ai torti e alle sofferenze subite da questa grande e variegata generazione di Musicisti vittime della più dolorosa tragedia umana. Ridare vita alle opere composte nei Luoghi di deportazione e morte significa altresì dimostrare la funzione eternatrice della Cultura della Memoria e una volta di più l’immensa forza creativa dell’uomo anche in circostanze tragiche e disperate. La rassegna comprende anche un concerto interamente dedicato alla musica degli Ebrei di Libia nel 40esimo anniversario della loro cacciata dopo la Guerra dei Sei Giorni, mentre fa da cornice culturale a esso uno stand di Editoria libraria e discografica concentrazionaria. Primo appuntamento martedì 22 maggio alla Vallisa (ore 20.45) con il “Coro dell’Università degli Studi di Foggia” diretto da Nicola Marasco. La rassegna proseguirà martedì 29 maggio con la preziosa vocalità di Rosa Sorice accompagnata al pianoforte da Francesco Lotoro (nella foto). Martedì 5 giugno toccherà a Giovanni e Camilla Zonno (violini), Pasquale Rinaldi (flauto), Angelo De Leonardis (baritono) ed al Quartetto I Suoni del Sud. Martedì 12 giugno si esibirà il Cantore David Meghnagi, mentre ultimo appuntamento martedì 19 giugno con l’ Orchestra Musica Judaica diretta da Francesco Lotoro.
Ogni settimana, dunque, appuntamento nell’Auditorium Vallisa alle 20.45. Per la rassegna è previsto un mini abbonamento ad un prezzo di sicuro interesse di euro 30 (ridotto 20 euro per i Signori Abbonati alle 66ª Stagione). Infine, va detto, nel corso di una conferenza stampa sono state rese note dal direttore artistico dell’associazione barese il M° Giovanni Antonioni e dal direttore amministrativo Dott. Rocco De Venuto alcune anticipazioni sul prossimo cartellone della Camerata. A nomi altisonanti del concertismo internazionale come quello del violinista Uto Ughi e della pianista russa Lilya Zilberstein si alterneranno prestigiosi Balletti (come quello di Mosca che proporrà la Giselle, quello di Roma con Giulietta e Romeo e Schiaccianoci e quello di Milano con la poliedrica étoile Raffaele Paganini) e serate dedicate al Jazz (intrigante quella che vedrà l’intramontabile cantautore Gino Paoli misurarsi con un Quartetto Jazz composto da personaggi del calibro di Danilo Rea, Rosario Bonaccorso, Enrico Rava e Roberto Gatto). Per informazioni e prenotazioni su biglietti e abbonamenti della prossima stagione ci si può rivolgere sin da ora agli uffici della Camerata a Bari in Via Sparano 141 – Infotel 080.5211908.

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