Un omaggio al compositore tedesco Helmut Lachenmann (nella foto), con la prima esecuzione italiana di "Schreiben". Lo ha proposto l'Orchestra Sinfonica Nazionale Rai al 52° Festival Internazionale di Musica Contemporanea della Biennale di Venezia nel concerto tenutosi al Teatro alle Tese dell'Arsenale lo scorso 3 ottobre alle 20.00; la stessa sera Lachenmann è stato premiato con il Leone d'Oro alla carriera. Il concerto, diretto dal madrileno Arturo Tamayo, prevedeva nel programma anche Variations for Orchestra (Aldous Huxley in Memoriam) di Igor Stravinskij, eseguito sia in apertura che in chiusura di serata: l'Orchestra Rai ha ripreso così un'abitudine introdotta dallo stesso Stravinskij, e cioè quella di una sorta di esperimento "percettivo" su uno stesso brano, ascoltato in momenti diversi della serata. A completare il concerto "Metastaseis" di Iannis Xenakis, e da "Il Trionfo del Tempo e del Disinganno" di Michele dall'Ongaro con Emanuele Arciuli al pianoforte. La serata veneziana è stata registrata e sarà trasmessa da Radiotre nei prossimi giorni.
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