sabato 26 giugno 2010

Giandomenico Vaccari interviene sul contributo del Comune di Bari alla Fondazione Petruzzelli*


"Desidero ringraziare, anche a nome di tutto lo staff artistico, tecnico ed amministrativo della Fondazione Petruzzelli, il sindaco di Bari, la giunta ed il consiglio comunale per la sensibilità dimostrata in un momento così delicato ed importante per la vita della nostra Fondazione e del Teatro Petruzzelli.

In questi ultimi mesi, la Fondazione Petruzzelli ha dovuto affrontare una serie di problemi connessi sia all’attività artistica e produttiva, sia a tutto ciò che comporta la riapertura di un Teatro a livello tecnico e infrastrutturale.

Occorre ricordare che nel giro di pochi mesi la Fondazione Petruzzelli ha riaperto il Teatro, programmato la Stagione d’Opera e di Balletto e costruito il proprio complesso orchestrale.

Il successo della nostra prima Stagione è sotto gli occhi di tutti. La nostra ultima produzione, “Siegfried” di Richard Wagner, è stata salutata dal pubblico come uno degli spettacoli più belli mai prodotti da questa Fondazione ed ha confermato il teatro come una grande realtà nel panorama artistico nazionale.

La nostra orchestra si è distinta in modo mirabile, affrontando con professionalità, talento, impegno e coraggio la grande partitura wagneriana.

L’ulteriore sostegno dell’amministrazione comunale alla vita della Fondazione Petruzzelli concretizzatosi nel Consiglio di Amministrazione del 25 giugno scorso sarà per noi uno stimolo a continuare su questa strada virtuosa.

Sento quindi il dovere di ringraziare i lavoratori e il Sindacato che in maniera responsabile, anche in un momento aspro come quello attuale, hanno consentito la messa in scena degli spettacoli, attivando forme di protesta rispettose del pubblico e della Fondazione stessa.

Il nostro impegno nei confronti del pubblico, della città di Bari e della Puglia si conferma quello di continuare a far si che il Teatro Petruzzelli, punto di eccellenza della cultura musicale del Mezzogiorno, possa sempre più competere, con adeguati sostegni, con le grandi realtà musicali europee. Ne è il segno l’ultima coproduzione del “Boris Godunov” con il Teatro Regio di Torino e il Palau de les Arts di Valencia, che andrà in scena a Bari nel 2012."

*Sovrintendente della Fondazione Petruzzelli di Bari

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