martedì 15 novembre 2011

Il pianista Michele Campanella sostituisce alla Scala l'indisposta Yuja Wang nell'omaggio a Liszt del 20 novembre


Per una indisponibilità sopravvenuta, il recital del 20 novembre non sarà più sostenuto dalla pianista Yuja Wang, ma da Michele Campanella (nella foto). Il concerto, che rientra nel ciclo "Omaggio a Liszt", è in parte mutato anche nel programma, che risulta ora interamente dedicato al musicista ungherese: "Années de pèlerinage - Troisième Année R. 10" nella prima parte e Sonata in si minore R.21 nella seconda.
Michele Campanella è considerato internazionalmente come uno dei maggiori virtuosi e interpreti di Liszt, alla cui musica ha infatti dedicato tutti i suoi concerti solistici dell’anno 2011, bicentenario lisztiano.
Campanella, che già nell’ottobre scorso ha avuto modo di suonare lo Steinway della Scala, ultimo strumento appartenuto a Liszt e da poco meravigliosamente restaurato, dimostra la sua “lisztianità” mettendo in locandina tutti e sette i brani del terzo Anno degli "Années", raramente eseguiti proprio per la loro difficoltà: Angelus! Prière aux anges gardiens; Aux cyprès de la Villa d’Este, «thrénodie» n. 1; Aux cyprès de la Villa d’Este, «thrénodie» n. 2; Les jeux d’eau à la Villa d’Este; Sunt lacrymae rerum, «en mode hongrois»; Marche funèbre; Sursum corda. Erhebet eure Herzen.

2 commenti:

  1. Veramente è stata La Scala a cancellare il recital della Wang perchè non accettava il lieve cambio di programma deciso dalla pianista.

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  2. I burocrati della Scala non sanno più raccontare nemmeno le bugie.
    Non è indisposta affatto, suona per 3 giorni a Dresda.

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