martedì 13 maggio 2014

Dirige Marcello Panni "Cabiria" di Pastrone con l'OSN della Rai



In occasione del centenario di Cabiria, il primo kolossal della storia del cinema diretto da Giovanni Pastrone, il Museo Nazionale del Cinema e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai presentano una rassegna di capolavori del cinema muto recentemente restaurati, con esecuzione della colonna sonora dal vivo. Quattro appuntamenti che permetteranno di scoprire o rivedere classici che hanno fatto la storia del cinema, realizzati grazie al contributo della Cassa di Risparmio di Asti e della sua Fondazione.

Il ciclo s’inaugura giovedì 29 maggio alle 20.30 con una serata dedicata a Charlie Chaplin. In apertura, Kid Auto Races, il cortometraggio del 1914 in cui compare per la prima volta la figura di Charlot, che quest’anno compie cent’anni. Timothy Brock, impegnato  sul podio dell’Orchestra Rai in veste di direttore, è anche l’autore della partitura musicale di accompagnamento. A seguire, il celebre The Gold Rush (La febbre dell’oro, 1925), con musiche dallo stesso Charlie Chaplin.
Il secondo appuntamento, venerdì 6 giugno, propone Metropolis (1927) di Fritz Lang, con musiche di Gottfried Huppertz dirette da Gioele Muglialdo. Martedì 17 giugno è la volta di Cabiria di Giovanni Pastrone, con la prima esecuzione pubblica della partitura originale di Ildebrando Pizzetti – autore della celebre Sinfonia del fuoco – e Manlio Mazza,
restaurata e diretta da Timothy Brock, con la partecipazione del Coro Maghini di Torino diretto da Claudio Chiavazza. L’ultima serata, sabato 21 giugno, è dedicata a Pietro Mascagni. Si apre con l’Ouverture dall’opera Amica, seguita dal film Rapsodia Satanica (1927) di Nino Oxilia. A dirigere l’Orchestra, il Maestro Marcello Panni.
I biglietti per le quattro serate, da 20 e 15 euro, sono in vendita presso la biglietteria dell'Auditorium Rai, in piazza Rossaro a Torino, dal martedì al venerdì dalle 10.30 alle 18.30 e le sere dei concerti a partire dalle 19.30.
Informazioni: 011.8104653 - biglietteria.osn@rai.it

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